[Manuel The Volder]

Vista la giornata senza partite, giusto aprofittarne per tirare le somme delle tre Division Series andate in archivio.

(4) Boston Red Sox b. (1) Tampa Bay Rays 3-1
La serie sicuramente più emozionante e che ci ha regalato le partite più belle e tirate. Boston riesce a vincere da sfavorita grazie a due-tre cose fondamentali fatte meglio dei Rays e grazie alle esecuzioni nel "clutch".
Innanzitutto Boston ha colpito più valide in tutte quattro le partite della serie, ha avuto una miglior media battuta ed OPS in ogni partita, nonche una miglior media ERA e WHIP (basi concesse ad inning), ma il baseball non è fatto solo di statistiche, infatti Tampa Bay poteva benissimo vincere gara 3 e gara 4 e non avrebbe rubato nulla per come si era messa la partita. Come detto la serie si è decisa in pochi momenti. Uno di questi gara 2, quando Boston è rimbalzata benissimo dopo la cocente sconfitta di gara 1 dove non ha segnato nemmeno un punto e dove battitori chiave come Devers ed Hernandez sono entrati in ritmo. Poi ovviamente gara 3, quando Vazquez ha messo a segno l'home run della vittoria dopo il grandissimo colpo di fortuna nell'inning precedente e gara 4 quando Boston è riuscita ancora una volta a rimbalzare dopo un momento difficile (da 5-0 a 5-5 in un amen) e vincere grazie a una volata di sacrificio proprio di Kike Hernandez.
A Tampa è mancata anche la batteria lanciatori. Nessun partente ha lanciato per più di 5 inning, hanno avuto una media WHIP di 1.6, contro l'1.0 di Boston, hanno perso la battaglia degli strikeout 46-26 e offensivamente hanno avuto una modesta media di .211 ed OPS .688. Grandi assenti Margot, Zunino e soprattutto Brandon Lowe che in stagione batteva un ottimo .863 di OPS e nelle quattro partite non ha messo a segno valide subendo 9 strikeout in 18 at-bat senza mai andare in base.

MVP della serie: Kike Hernandez 9/20 in battuta, 3 doppie, 2 fuori campo, 6 punti battuti a casa (tra cui la volata di sacrificio che ha fatto vincere la serie) e 1.329 di OPS.

(2) Houston Astros b. (3) Chicago White Sox 3-1
Serie a senso unico per 33 dei 36 inning giocati. Apparte il "momento Garcia" in gara 3, gli Astros hanno dimostrato di essere più squadra offensivamente, dove nessun giocatore chiave ha sottoperformato, anzi, tanti hanno alzato l'asticella come spesso e volentieri è successo a sta franchigia nelle ultime campagne di postseason (al netto dello scandalo dei segnali rubati) e difensivamente, dove apparte gli inning di blackout dei Garcia e di Greinke in gara 3, hanno difeso bene sia dal monte che in campo, concedendo il minimo nonostante Chicago abbia battuto bene, 41 valide contro le 40 di Houston, statistica inflazionata sempre dai famosi 3 inning di gara 3.
Houston è un avversario tostissimo per tutte, a partire da Boston, ma se vogliamo Boston ha caratteristiche speculari. Mi aspetto un'ALCS tirata.

MVP della serie: Carlos Correa per la fase offensiva (5/13 con 4 RBI, 2 basi-ball e solo 2 strikeout con un OPS di 1.068) anche se Altuve ha prodotto lo stesso numero di valide, ma su un volume più alto di at-bat (16) e qualche strikeout in più. Lance McCullers Jr. invece merita una menzione per come ha lanciato. Due partenze, totale 10 inning e 2/3 sul monte con 9 strikeout, 9 valide concesse, un solo punto subito, una media ERA di 0.84 e WHIP di 1.125.

(3) Atlanta Braves b. (2) Milwaukee Brewers 3-1
Le cifre delle due compagini in regular season facevano pensare ad una serie difensiva, come effettivamente è stato. Il tutto s'è deciso offensivamente in poche istanze, come il fuoricampo di Pederson in gara 3, frutto di una magata di Snitker che lo ha inserito in battuta al posto del lanciatore partente proprio quando c'erano due uomini in base, o il fuori campo di Freeman che ha dato la vittoria della serie ai Braves nell'ottavo inning di gara 4. Purtroppo per Milwaukee le occasioni per fare più punti e ribaltare la serie ci sono state, ma nelle prime tre gare hanno battuto 0/18 quando c'erano corridori in seconda e terza base, percentuale che poi s'è rilevata deleteria per le ambizioni di avanzamento del turno. Da segnalare la spettacolare gara 2 di Max Fried, lanciatore di Atlanta, dove in 6 inning ha concesso solo tre valide e ha ritirato in strikeout 9 battitori avversari senza subire punti e con una WHIP di 0.5. I rilievi hanno fatto il resto.

MVP della serie: in una serie così equilibrata vado con il manager dei Braves Brian Snitker, assoluto protagonista di scelte azzeccate e che hanno indirizzato la serie.