[Akr]

Comunque,per me Nibali,ha fatto una prova normalissima.
Da quando è salito di livello,a cronometro ha perso tanto smalto.Per andare fortissimo anche contro il tempo,deve essere al massimo della forma e logicamente adesso non lo è.
I cronomen presenti in California,sono nettamente superiori a Vincenzo anche al 50% della loro condizione.
Per me,è Duarte che è andato forte.(ho letto che qualcuno li paragonava in precedenza)
Invece,oramai non sorprendono più le cronometro di Gesink.
Ci ha lavorato,è del tutto evidente.Spinge con un stile discutibilissimo ma con tutta la forza che ha e ne ha tanta.

(18-05-2012, 01:47 AM)i0i Ha scritto: Sinceramente pensavo potesse difendersi e prende sul minuto e 30 o poco piu (o poco meno), insomma, non ho in mente l'altimetria, ma alla fin fine 30 km non è poi una distanza eccessiva...

Non aveva nè voglia nè le possibilità per farlo.
Sottoporsi ad uno sforzo di mezz'ora per perdere,nella migliore delle ipotesi,2' non aveva proprio senso.
Oggi infatti,arrivo a Big Bear Lake,che nonostante un'altimetria disegnata con i piedi,per me arrivano in gruppetto con Tamarron che svernicia tutti.

(18-05-2012, 09:18 AM)Zelk Ha scritto: ma sto Lawson Craddock!! classe 91 mi sembra, piazzato in volata...mi perde solo 1'30'' a crono da Zabriskie

All Arounder puro .
Texano,ovviamente viene dalla pista,titoli nazionali nello scratch e nella corsa a punti,nel 2010 argento nella cronometro juniores ai campionati del mondo.Sempre da juniores,ha fatto terzo alla Roubaix.
Recentemente,ha vinto la tappa regina del Tour of Gila,quella che aveva un dislivello di quasi 3000mt.
In America,lo pompano come sono soliti fare loro.
Certo che in questo team di Lance,quest'anno con il nuovo sponsor,Bontrager-Livestrong,ci sono dei prospetti da tenere sott'occhio fin da ora.
Craddock,Boswell,Dombrowski (uno stecchino di 1.90),Nate Brown,tutti con caratteristiche simili,ossia sanno difendersi su ogni percorso.
Chiaramente,si tratta di under 23,quindi i margini di miglioramento sono tutti da verificare.