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Tour de France - Contador sente male e spera nel ghiaccio
Tutte le dichiarazioni a caldo dopo la 12esima tappa della Grande Boucle: lo spagnolo dice di sentire dolore al ginocchio, ma spera di riuscire a diminuire l'infiammazione con la crioterapia. Basso invece è soddisfatto della propria reazioe

Ecco tutte le dichiarazioni a caldo dei protagonisti della 12esima tappa del Tour de France.

CONTADOR IN DIFFICOLTA' - "Era la prima tappa di montagna e sono contento del risultato. Il ginocchio mi ha dato parecchio fastidio, mi faceva male e sono felice del risultato anche se ho ceduto qualche secondo ma di più non potevo fare. I fratelli Schleck hanno più possibilità di aiutarsi, ma ci sono altri avversari, come Evans e Basso che sono andati forte. Ho dovuto essere prudente. Quando ho visto che i due fratelli parlavano, sapevo che avrebbero giocato le loro carte. Sono sicuro che di giorno in giorno andrà meglio e con un po' di ghiaccio il ginocchio sarà a posto per sabato. E' difficile avviare il motore ma ora la fatica c'è per tutti e questo va a mio favore".

BASSO IN CRESCITA - "Ho corso bene, ma è ancora solo il primo arrivo in salita, c'è ancora tutto da fare in questo Tour. per me era un esame importante, non avevo buone sensazioni dopo l'incidente, oggi è stato solo un antipasto di questo Tour, che è ancora aperto, occorre correre tranquilli, concentrati come stiamo facendo, la sola nota stonata è stata la cronometro a squadre ma i miei compagni hanno dimostrato in queste altre tappe di essere dei grandi. Contador? Ha vissuto la prima parte di corsa con molti problemi, tante cadute, ma non lo darei per spacciato e non lo sottovaluterei, è un grande campione, lo tengo ancora molto d'occhio".

CUNEGO E LA TATTICA GIUSTA - "Il ritmo della salita finale è stato sostenuto, ma la corsa si è incendiata veramente quando i fratelli Schleck hanno iniziato a scattare. Io ho pensato a pedalare con regolarità, rinunciando a rispondere in prima persona agli allunghi: è una scelta che ha pagato, portandomi al traguardo assieme a tutti i migliori. Nell'ultimo chilometro, con la strada più spianata, non sono riuscito a rilanciare la velocità dopo le curve e così ho perso qualche secondo".

ANDY SCHLECK SODDISFATTO - "La nostra squadra voleva che io e Franck attaccassimo insieme in qualche modo oggi, ma quando gli altri hanno visto che Franck era andato davvero troppo avanti, è riuscito a recuperare secondi preziosi, perciò siamo sulla strada per fare un buon Tour".

LEIPHEIMER DIFENDE CONTADOR - "Posso dire che Alberto non si sentiva bene. Potevate vederlo anche voi. Sicuramente tutti gli incidenti che ha avuto non ti permettono di dare il meglio, quando cadi quattro o cinque volte come Contador. Sta passando un Tour molto nervoso e pericoloso e purtroppo gli incidenti stanno decidendo la corsa al posto delle gambe".

VOECKLER E IL SOSPIRO DI SOLLIEVO - "Non mi aspettavo molto per oggi, non sentivo pressione, adesso bisogna solo vedere che cosa accadrà! E per il momento per noi sta andando bene e devo anche dire che tutta la Europcar ha fatto un gran lavoro oggi, sia in piano sia sulle salite, eravamo competitivi".

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