08-08-2011, 02:58 PM
Astana, Muravyev torna in patria
a notizia era nell'aria da tempo ma ora è arrivata l'ufficializzazione: Dmitriy Muravyev indosserà nuovamente la maglia della Astana. Dopo aver lasciato la formazione kazaka al momento della scissione con la RadioShack, l'ex campione nazionale torna dunque nella maggiore formazione del suo paese.
A renderlo ufficiale è stato Aidar Mahmet, direttore commerciale della formazione asiatica, che a Biciclismo spiega come "con il ritorno di Murayev" si ha anche il ritorno della "migliore squadra del Kazakistan" grazie anche alla presenza di corridori come Andrey Kasechkin ed Andrey Mizurov.
spaziociclismo.it
GreenEDGE, ufficializzato l'arrivo di O'Grady
Dopo le smentite uscite negli ultimi giorni ora è ufficiale: Stuart O’Grady a fine stagione lascerà la Leopard-Trek per accasarsi alla neonata formazione australiana GreenEDGE.
Il motivo principale che ha fatto prendere questa decisione al 38enne già vincitore di una Parigi-Roubaix è proprio la sua voglia di rimettersi in discussione e soprattutto voler tentare almeno un’ultima volta l’assalto alla grande classica del pavè, cosa che alla Leopard-Trek è alquanto difficile visto la presenza di Fabian Cancellara.
spaziociclismo.it
a notizia era nell'aria da tempo ma ora è arrivata l'ufficializzazione: Dmitriy Muravyev indosserà nuovamente la maglia della Astana. Dopo aver lasciato la formazione kazaka al momento della scissione con la RadioShack, l'ex campione nazionale torna dunque nella maggiore formazione del suo paese.
A renderlo ufficiale è stato Aidar Mahmet, direttore commerciale della formazione asiatica, che a Biciclismo spiega come "con il ritorno di Murayev" si ha anche il ritorno della "migliore squadra del Kazakistan" grazie anche alla presenza di corridori come Andrey Kasechkin ed Andrey Mizurov.
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GreenEDGE, ufficializzato l'arrivo di O'Grady
Dopo le smentite uscite negli ultimi giorni ora è ufficiale: Stuart O’Grady a fine stagione lascerà la Leopard-Trek per accasarsi alla neonata formazione australiana GreenEDGE.
Il motivo principale che ha fatto prendere questa decisione al 38enne già vincitore di una Parigi-Roubaix è proprio la sua voglia di rimettersi in discussione e soprattutto voler tentare almeno un’ultima volta l’assalto alla grande classica del pavè, cosa che alla Leopard-Trek è alquanto difficile visto la presenza di Fabian Cancellara.
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