07-07-2015, 10:25 PM
Saluto il Forum, che già seguo da un paio d'anni. Date le mie numerose primavere definirmi nuovo è sempre un piacere!
Pensando a un nick piccolo omaggio a Baronchelli, grande talento non del tutto espresso, che mi ha regalato magnifiche emozioni, dallo staccare il cannibale a soli 21 anni (12 secondi...) al secondo posto nel leggendario mondiale sotto la bufera vinto da Hinault. Erano gli anni in cui il Giro spianava sempre più e dava tanti abbuoni, privilegiando Moser e Saronni, fino a snaturare la natura della corsa (e forse pagandone il prezzo rispetto al Tour).
Seguo dalle radiocronache di quando ero bambino (il mio primo ricordo riguarda una vittoria di Gaul, non ho controllato in quale anno). Ricordo gli incredibili ordini di arrivo in volata di Adriano De Zan (una quindicina di nomi sciorinati con esattezza e in bell'ordine, quasi incredibile!) e la svolta data alle telecronache da Mediaset con il duo Davide De Zan - Saronni (e le prime dirette integrali nelle grandi tappe di montagna!). Pancani farebbe bene a studiarle un po' e a ricordarsi che deve fare innanzi tutto cronaca, piuttosto che definire in modo roboante ogni sciocchezza italiana, senza notare magari dettagli ben più importanti della corsa.
Insomma, sono un modesto appassionato in pantofole!
Pensando a un nick piccolo omaggio a Baronchelli, grande talento non del tutto espresso, che mi ha regalato magnifiche emozioni, dallo staccare il cannibale a soli 21 anni (12 secondi...) al secondo posto nel leggendario mondiale sotto la bufera vinto da Hinault. Erano gli anni in cui il Giro spianava sempre più e dava tanti abbuoni, privilegiando Moser e Saronni, fino a snaturare la natura della corsa (e forse pagandone il prezzo rispetto al Tour).
Seguo dalle radiocronache di quando ero bambino (il mio primo ricordo riguarda una vittoria di Gaul, non ho controllato in quale anno). Ricordo gli incredibili ordini di arrivo in volata di Adriano De Zan (una quindicina di nomi sciorinati con esattezza e in bell'ordine, quasi incredibile!) e la svolta data alle telecronache da Mediaset con il duo Davide De Zan - Saronni (e le prime dirette integrali nelle grandi tappe di montagna!). Pancani farebbe bene a studiarle un po' e a ricordarsi che deve fare innanzi tutto cronaca, piuttosto che definire in modo roboante ogni sciocchezza italiana, senza notare magari dettagli ben più importanti della corsa.
Insomma, sono un modesto appassionato in pantofole!