28-05-2012, 11:21 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-05-2012, 11:24 AM da i0i.)
(28-05-2012, 08:52 AM)Andy Schleck Ha scritto:« Io, per principio, non mi ritiro. Io, sulla bici, piuttosto ci muoio. Non è proprio così, è solo un modo di dire, ma è la passione della mia vita. Se parto, voglio sempre arrivare. Meglio primo. Ma piuttosto ultimo. »(28-05-2012, 12:37 AM)And-L Ha scritto: andy schleck andrà, al suo massimo, un po' più di nibali in salita, non ci piove, ma è in forma 1 corsa in croce all'anno, è un mezzo corridore, vince poco e si piazza ancora meno. inoltre l'unica corsa che prepara non l'ha mai vinta sulla strada, solo una volta a tavolino. di tappe ne ha vinte quante 2-3?Vabbé, il fatto è che tra Andy e Nibali in salita non c'è "un po' di distacco", ce n'è parecchio. Già al Tour 2008 Andy da gregario dava minuti in salita a Nibali e l'ha pure recuperato nella classifica maglia bianca dopo gli 8' dell'Hautacam e il gregariato. E questo a 23 anni appena compiuto contro i quasi 25 di Nibali. Lì la differenza d'età contava parecchio.
eppure penso non si discuta andy come grande campione, no? e allora non discutiamo nemmeno nibali per cortesia. che tra l'altro in un percorso come quello di quest'anno voglio proprio vedere quanto farà meglio andy di vincenzo
Poi io ripeterò fino alla morte che non è vero che Andy prepara una corsa all'anno, prepara le classiche e vuole un avvicinamento al Tour senza intoppi! Ed è accettabile che sia così, insomma i vari Contador, Evans, Wiggins, una classica monumento non l'hanno mai vinta e questo è un fattore che conta! Poi certo, è vero che Andy si presenta in condizioni bassissime nelle corse a tappe ma è semplicemente (spesso eh, certe volte è proprio lui che non ha voglia) causa della sua preparazione tranquilla al Tour. In linea di massima credo di possa dire che i vari Contador, Evans, Wiggins a differenza di Andy Schleck vincano le corse a tappe, mentre il lussemburghese fa molto bene nelle classiche. (Quest'anno c'era il freddo e la pioggia ed è ormai risaputo e provato che fa male agli Schleck...).
E questo non fa di Andy un corridore che "non vince niente e si piazza ancora meno" anche perché di piazzamenti - mi vien da dire purtroppo - ne ha parecchi.
PS: Un Tour post squalifica è sempre un Tour ed era il più forte quell'anno, almeno dei non dopati (o forse anche includendo i dopati ) quindi merita che gli si dica che ha vinto un Tour. Certo, le emozioni sono altre rispetto a vincerlo sulla strada e questo l'ha sempre detto anche lui...
[Cadel Evans]
Cioè Evans ha vinto mondiale, un Tour, diversi piazzamenti sul podio, una Freccia Vallone e svariate corse a tappe (Tirreno, Romandie, il criterium de l'international, tra le altre corse) e diversi piazzamenti al Lombardia e alla Liegi
Wiggins non stiamo neanche a parlarne, 3 ori olimpici (piu altre 3 medaglie), 6 ori mondiali (piu altre 4 medaglie), un solo podio ad un GT ma pure un 4° al Tour, la Parigi-Nizza, Il Romandia e il Delfinato tra le sue altre vittorie e lui non è un uomo da classiche.
Mentre Schleck corre solo al Tour e alla Liegi. E se vogliamo esser sinceri fare 21 giorni all'anno più 1 non rendendo merito a nessuna corsa a cui partecipa è veramente oltraggioso. Poi dico, dominasse il Tour ok, ma non lo fa.
PS:E poi parlare di "prepara le classiche" non è assolutamente vero, 4 volte ha preparato la Liegi e 1 il Lombardia.