20-02-2012, 10:44 PM
Caruso: «Squalificato da innocente, potrei ricorrere al Tas»
Riceviamo e pubblichiamo:
Prendiamo atto della decisione odierna del Tribunale nazionale antidoping del Coni che ha comminato a Damiano Caruso una squalifica di un anno a decorrere dal 6 ottobre 2010 e da considerarsi estinta in data 5 ottobre 2011 per fatti risalenti al 2007 quando il corridore non era professionista.
L’atleta potrà pertanto continuare a correre, come ha sempre fatto finora. Rispetto a quanto richiesto dalla Procura Antidoping la squalifica è da ritenersi moderata, tuttavia Damiano è certo della propria innocenza ed assoluta estraneità ai fatti e dopo aver letto la sentenza e le motivazioni, valuterà sin da subito la possibilità di far ricorso di fronte al TAS, affinché anche questa squalifica venga cancellata e la sua immagine passata, presente e futura risulti in linea con il suo comportamento di corridore pulito e corretto.
tuttobiciweb.it
Riceviamo e pubblichiamo:
Prendiamo atto della decisione odierna del Tribunale nazionale antidoping del Coni che ha comminato a Damiano Caruso una squalifica di un anno a decorrere dal 6 ottobre 2010 e da considerarsi estinta in data 5 ottobre 2011 per fatti risalenti al 2007 quando il corridore non era professionista.
L’atleta potrà pertanto continuare a correre, come ha sempre fatto finora. Rispetto a quanto richiesto dalla Procura Antidoping la squalifica è da ritenersi moderata, tuttavia Damiano è certo della propria innocenza ed assoluta estraneità ai fatti e dopo aver letto la sentenza e le motivazioni, valuterà sin da subito la possibilità di far ricorso di fronte al TAS, affinché anche questa squalifica venga cancellata e la sua immagine passata, presente e futura risulti in linea con il suo comportamento di corridore pulito e corretto.
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