25-07-2017, 07:01 PM
Bardet ha però dimostrato per due anni consecutivi una eccellente tenuta sulle tre settimane (solo nella crono di sabato si è vista qualche incrinatura). Ho anche la sensazione che avesse una gamba migliore nel 2016, dove aveva fatto anche meglio al Delfinato. Non è detto che un Bardet che trovi la miglior forma non sappia staccare tutti gli avversari in un determinato Tour, cosa che ovviamente dipende anche dagli avversari.
Siamo in una fase di transizione, il 2018 offre scenari da scoprire. In questi scenari possono anche starci Bardet e/o Aru che completano il loro processo di maturazione. Come può starci un Landa che stacca tutti. Naturalmente, il primo candidato per il Tour è un Quintana al top, ma non è scontato. Senza seppellire Froome prima del tempo e verificando fin dove può spingersi Dumoulin.
Poi, magari, ti esplode uno Yates (ma non ci credo troppo), o Lopez (dal quale invece mi aspetto molto), o Roglic si dimostra un Dum ancora meglio di Dum, o Jungels migliora molto in salita (mi ispira più Roglic, però). Mi incuriosisce molto il 2018, dando prima una occhiata alla prossima Vuelta, come ovvio.
Siamo in una fase di transizione, il 2018 offre scenari da scoprire. In questi scenari possono anche starci Bardet e/o Aru che completano il loro processo di maturazione. Come può starci un Landa che stacca tutti. Naturalmente, il primo candidato per il Tour è un Quintana al top, ma non è scontato. Senza seppellire Froome prima del tempo e verificando fin dove può spingersi Dumoulin.
Poi, magari, ti esplode uno Yates (ma non ci credo troppo), o Lopez (dal quale invece mi aspetto molto), o Roglic si dimostra un Dum ancora meglio di Dum, o Jungels migliora molto in salita (mi ispira più Roglic, però). Mi incuriosisce molto il 2018, dando prima una occhiata alla prossima Vuelta, come ovvio.