24-09-2012, 04:40 PM
E' stato un Mondiale per passisti, a parte Valverde, che però è un campione e comunque non è uno scalatore puro, gli altri corridori che si sono piazzati sono gente molto pesante, più da pavè che da Ardenne per intenderci. La nostra nazionale era leggerissima, come sempre in fondo. Ballan, Pozzato e anche Bennati avrebbero fatto molto comodo. Bettini (non solo lui) non ha saputo leggere il circuito e ha affidato in extremis il ruolo di velocista a Gatto dopo aver visto la gara under 23, ma naturalmente Gatto non è uno che può competere con certa gente in quella volata (sarebbe andato meglio se l'arrivo fosse stato subito in cima al Cauberg, in salita l'ho visto molto pimpante, era tra i primi 10 di sicuro alla fine della parte dura). Gilbert non si poteva battere, ok, però la nostra squadra non ha avuto una linea tattica chiara. Metti 4 uomini in fuga e non tiri, allora lasciali dietro, almeno ci sono nel finale. L'unica nazionale che ha corso bene è la Germania, loro avevano una tattica obbligata e l'hanno seguita perfettamente. Spagna terribile, Belgio comunque ambiguo, poi è arrivato il colpo del campione, ma la tattica è stata abbastanza schifosa. Australlia tradita da Gerrans, Francia invisibile. I vari ct possono nascondersi dietro l'impresa di Gilbert, ma sono uno peggio dell'altro a occhio