[Luciano Pagliarini]

Le dichiarazioni dei protagonisti al termine dell'ottava tappa del Tour de France:
Christopher Froome (Team Sky) da Raisport
«Oggi non potrei essere più felice di così. Quella che ho passato è stata una settimana nervosa ma oggi la squadra ha svolto un lavoro incredibile, senza di loro non ce l'avrei mai fatta ad arrivare alla maglia gialla. Richie Porte ha chiuso dietro di me al 2° posto, è stato anche lui fantastico! Per me questo è un sogno che si avvero. Avevo molta pressione addosso e comunque siamo solo alla prima settimana di Tour, mancano 15 giorni a Parigi. Ci sarà bagarre nelle prossime tappe, di sicuro. Io ero e sono fiducioso dei miei mezzi, cercherò di difendere la maglia gialla, ho una squadra perfetta. Sono davvero felice»

Nairo Alexander Quintana Rojas (Movistar) da Raisport
«La maglia bianca è un buon risultato per me. Sul Col de Pailhères ho preso un buon passo ed oggi sarei potuto restare con i primi, comunque ho capito di essere in grado di restare con loro. Froome va forte, è difficile stare con lui ma mi sento in grado di farlo. Ho fattto una buona salita, ho lavorato per Valverde ed i risultati si sono visti. La maglia bianca mi rallegra molto, me la sono meritatai».

Alejandro Valverde Belmonte (Movistar) da Cadena Ser
«Il mio è oggi un risultato che va bene. Froome era il favorito e l'ha dimostrato, il ritmo degli Sky era impossibile da tenere».

Peter Sagan (Cannondale) da Raisport
«Oggi sono stato tranquillo, toccava ad altri giocarsi la classifica e per com'è andata penso che sia stato qualcosa di definitivo. Per quanto mi riguarda, sono felice dei tanti tifosi venuti a supportarmi dalla Slovacchia, fa piacere che così tanta gente del mio Paese si appassioni al ciclismo e venga a fare il tifo per te».

Alberto Contador (Saxo - Tinkoff)
«Non mi sentivo bene e adesso l’importante è pensare di recuperare, mangiare bene e riposare. Spero che quello di oggi sia stato soltanto un giorno negativo e che domani le cose vadano meglio. Intanto penso a ringraziare Kreuziger per il grande lavoro che ha fatto per aiutarmi».