11-02-2013, 04:22 AM
Sagan affianca Viviani in Oman
Volpi spiega: «L'obiettivo è uan vittoria di tappa»
Continuerà in Oman la trasferta mediorientale della Cannondale Pro Cycling. Dopo Il Tour of Qatar, il team affronterà da lunedì 11 a sabato 16 il Tour of Oman. Giunta alla sua quarta edizione, la corsa proporrà sei tappe in linea per un totale di 938 km.
Gli uomini a disposizione del diesse Alberto Volpi saranno otto, con Peter Sagan ed Elia Viviani quali capitani della formazione. Al loro fianco sei corridori che, come Viviani, avranno nelle gambe il rodaggio del Qatar: Maciej Bodnar, Guillaume Boivin, Alessandro De Marchi, Kristijan Koren, Daniele Ratto e Fabio Sabatini.
«Il primo obiettivo è migliorare ancora la condizione ha spiegato Sagan, che nel 2012 in Oman conquistò una tappa -. Il debutto in Argentina è stato incoraggiante, peccato solo non essere riuscito a cogliere una vittoria. Qui troverò un terreno adatto alle mie caratteristiche e soprattutto correremo al caldo. Manca ancora un mese agli appuntamenti più importanti, vorrei arrivarci con la giusta preparazione e il morale alto. Una vittoria, in questo senso, sarebbe l¹ideale».
«Due corridori come Sagan e Viviani ci permettono di ambire alle vittorie di giornata ha affermato il DS Volpi e i percorsi ondulati dell¹Oman si addicono a loro. Elia si è rodato in Qatar, Peter è un valore aggiunto importante. Per entrambi la condizione è in crescita e questo ci fa ben sperare. Un successo di tappa è l’obiettivo minimo: tutto ciò che viene in più sarà ben accetto».
comunicato stampa
Volpi spiega: «L'obiettivo è uan vittoria di tappa»
Continuerà in Oman la trasferta mediorientale della Cannondale Pro Cycling. Dopo Il Tour of Qatar, il team affronterà da lunedì 11 a sabato 16 il Tour of Oman. Giunta alla sua quarta edizione, la corsa proporrà sei tappe in linea per un totale di 938 km.
Gli uomini a disposizione del diesse Alberto Volpi saranno otto, con Peter Sagan ed Elia Viviani quali capitani della formazione. Al loro fianco sei corridori che, come Viviani, avranno nelle gambe il rodaggio del Qatar: Maciej Bodnar, Guillaume Boivin, Alessandro De Marchi, Kristijan Koren, Daniele Ratto e Fabio Sabatini.
«Il primo obiettivo è migliorare ancora la condizione ha spiegato Sagan, che nel 2012 in Oman conquistò una tappa -. Il debutto in Argentina è stato incoraggiante, peccato solo non essere riuscito a cogliere una vittoria. Qui troverò un terreno adatto alle mie caratteristiche e soprattutto correremo al caldo. Manca ancora un mese agli appuntamenti più importanti, vorrei arrivarci con la giusta preparazione e il morale alto. Una vittoria, in questo senso, sarebbe l¹ideale».
«Due corridori come Sagan e Viviani ci permettono di ambire alle vittorie di giornata ha affermato il DS Volpi e i percorsi ondulati dell¹Oman si addicono a loro. Elia si è rodato in Qatar, Peter è un valore aggiunto importante. Per entrambi la condizione è in crescita e questo ci fa ben sperare. Un successo di tappa è l’obiettivo minimo: tutto ciò che viene in più sarà ben accetto».
comunicato stampa