02-02-2013, 05:04 AM
C'è Elia Viviani per il Giro del Qatar
Volpi: «ce la giocheremo ad ogni tappa»
La Cannondale Pro Cycling inaugura il suo secondo mese di corse con una trasferta in Medio Oriente. Da domenica 3 a venerdì 8 febbraio il team affronterà il Tour of Qatar, breve corsa a tappe tradizionalmente dedicata agli uomini veloci. Sei le frazioni, di cui cinque in linea e una cronometro a squadre, per un totale di 732 km.
Cannondale Pro Cycling punterà sul suo velocista più puro, Elia Viviani, affiancato per l¹occasione da una pattuglia di esperti passisti come Maciej Bodnar, Tiziano Dall’Antonia, Alessandro De Marchi, Kristijan Koren, Daniele Ratto e Fabio Sabatini, oltre a una valida alternativa come Guillaume Boivin. Per tutti gli atleti il Tour of Qatar sarà il debutto assoluto nel 2013, mentre per Boivin e De Marchi sarà anche l’esordio con la nuova maglia. Il direttore sportivo Alberto Volpi sarà la guida tecnica in ammiraglia.
«Le prospettive sono quelle di poter fare bene ha affermato Viviani - anche se si tratta della prima corsa dell’anno. Sono contento della preparazione affrontata in inverno, che per me era una novità: per gli impegni in pista e su strada, non ero mai riuscito ad allenarmi così a fondo. Sento di poter essere già competitivo, grazie anche alla squadra che mi affiancherà. Credo di poter ambire ad un successo, ma nel caso in cui non arrivasse nessun dramma. L¹importante è dare il massimo e migliorare giorno dopo giorno».
«Partiamo con l’obiettivo di giocarcela in ogni tappa - ha spiegato il DS Volpi - consapevoli di avere una formazione attrezzata e competitiva. Per caratteristiche Viviani sarà un importante punto di riferimento e avrà la piena fiducia della squadra. Possiamo però giocarci una carta a sorpresa con Boivin che, nei ritiri di squadra, ha mostrato carattere e un buon livello di condizione. Il Tour of Qatar è una corsa da vivere quotidianamente e imprevedibile, con il fattore vento che può riservare sempre sorprese».
tuttobiciweb.it
Volpi: «ce la giocheremo ad ogni tappa»
La Cannondale Pro Cycling inaugura il suo secondo mese di corse con una trasferta in Medio Oriente. Da domenica 3 a venerdì 8 febbraio il team affronterà il Tour of Qatar, breve corsa a tappe tradizionalmente dedicata agli uomini veloci. Sei le frazioni, di cui cinque in linea e una cronometro a squadre, per un totale di 732 km.
Cannondale Pro Cycling punterà sul suo velocista più puro, Elia Viviani, affiancato per l¹occasione da una pattuglia di esperti passisti come Maciej Bodnar, Tiziano Dall’Antonia, Alessandro De Marchi, Kristijan Koren, Daniele Ratto e Fabio Sabatini, oltre a una valida alternativa come Guillaume Boivin. Per tutti gli atleti il Tour of Qatar sarà il debutto assoluto nel 2013, mentre per Boivin e De Marchi sarà anche l’esordio con la nuova maglia. Il direttore sportivo Alberto Volpi sarà la guida tecnica in ammiraglia.
«Le prospettive sono quelle di poter fare bene ha affermato Viviani - anche se si tratta della prima corsa dell’anno. Sono contento della preparazione affrontata in inverno, che per me era una novità: per gli impegni in pista e su strada, non ero mai riuscito ad allenarmi così a fondo. Sento di poter essere già competitivo, grazie anche alla squadra che mi affiancherà. Credo di poter ambire ad un successo, ma nel caso in cui non arrivasse nessun dramma. L¹importante è dare il massimo e migliorare giorno dopo giorno».
«Partiamo con l’obiettivo di giocarcela in ogni tappa - ha spiegato il DS Volpi - consapevoli di avere una formazione attrezzata e competitiva. Per caratteristiche Viviani sarà un importante punto di riferimento e avrà la piena fiducia della squadra. Possiamo però giocarci una carta a sorpresa con Boivin che, nei ritiri di squadra, ha mostrato carattere e un buon livello di condizione. Il Tour of Qatar è una corsa da vivere quotidianamente e imprevedibile, con il fattore vento che può riservare sempre sorprese».
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