08-02-2013, 04:23 PM
Cavendish re del Qatar

Mark Cavendish in maglia di leader
Photo : © ASO
Si è conclusa sul lungomare di Doha la 12esima edizione del Giro del Qatar, festival annuale di inizio stagione per i velocisti organizzato da ASO (ente organizzatore anche del Tour de France). Ad imporsi in maniera netta l'ex campione del mondo Mark Cavendish, dominatore di 4 volate consecutive. A dire la verità il parterre di quest'anno era meno ricco di grandi nomi rispetto alle passate edizioni. Mancava infatti il plurivittorioso e campione uscente della corsa Tom Boonen (compagno di squadra di Cavendish) che ha preferito rinunciare alla corsa del deserto dopo l'inverno tribulato che lo ha anche visto sotto i ferri. Altro nome di rilievo assente è sicuramente quello del Tedescone Andre Greipel, che ha preferito correre (e vincere) al freddo del Giro del Mediterraneo. Altri assenti di rilievo Kittel e il vincitore nel 2011 Renshaw.
La vittoria di Cavendish è stata costruita grazie agli abbuoni, che gli han permesso di recuperare i 30" che ha pagato tra prima tappa e cronosquadre all'Americano Brent Bookwalter, che s'è imposto nella prima tappa dopo una fuga a lunga gittata assieme agli Svizzeri Elmiger e Rast, ripresi proprio sul traguardo. La BMC (squadra di Bookwalter) ha poi vinto la cronosquadre corsa con bici tradizionali con 5 secondi sulla Sky e 10 sull'Omega Pharma Quick Step. Da li in poi è stato un monologo Cavendish, che, seppur supportato da un treno ancora grezzo, è riuscito ad imporsi senza problemi in tutte le volate davanti a Barry Markus (talento classe '91) e Hutarovich (2 secondi posti per entrambi), portandosi a casa, naturalmente, anche la classifica a punti. Il podio della competizione è completato dalla piazza d'onore di Brent Bookwalter e dal terzo posto di Taylor Phinney (miglior giovane). Per gli Italiani un terzo posto di Andrea Guardini nella 4° tappa, un quarto e un nono per Filippo Fortin e un quinto per Elia Viviani nella prima tappa. Brutte notizie per Sacha Modolo, caduto durante la prima tappa e costretto al ritiro per una frattura allo scafoide, che probabilmente gli comprometterà la possibilità di fare bene alla Sanremo.
Edizione del Qatar di non altissimo livello, ma che ha comunque aggiunto all'albo d'oro il nome di un grandissimo atleta qual'è Mark Cavendish.
Per i risultati completi: http://www.ilnuovociclismo.com/forum/sho...p?tid=4250

Mark Cavendish in maglia di leader
Photo : © ASO
Si è conclusa sul lungomare di Doha la 12esima edizione del Giro del Qatar, festival annuale di inizio stagione per i velocisti organizzato da ASO (ente organizzatore anche del Tour de France). Ad imporsi in maniera netta l'ex campione del mondo Mark Cavendish, dominatore di 4 volate consecutive. A dire la verità il parterre di quest'anno era meno ricco di grandi nomi rispetto alle passate edizioni. Mancava infatti il plurivittorioso e campione uscente della corsa Tom Boonen (compagno di squadra di Cavendish) che ha preferito rinunciare alla corsa del deserto dopo l'inverno tribulato che lo ha anche visto sotto i ferri. Altro nome di rilievo assente è sicuramente quello del Tedescone Andre Greipel, che ha preferito correre (e vincere) al freddo del Giro del Mediterraneo. Altri assenti di rilievo Kittel e il vincitore nel 2011 Renshaw.
La vittoria di Cavendish è stata costruita grazie agli abbuoni, che gli han permesso di recuperare i 30" che ha pagato tra prima tappa e cronosquadre all'Americano Brent Bookwalter, che s'è imposto nella prima tappa dopo una fuga a lunga gittata assieme agli Svizzeri Elmiger e Rast, ripresi proprio sul traguardo. La BMC (squadra di Bookwalter) ha poi vinto la cronosquadre corsa con bici tradizionali con 5 secondi sulla Sky e 10 sull'Omega Pharma Quick Step. Da li in poi è stato un monologo Cavendish, che, seppur supportato da un treno ancora grezzo, è riuscito ad imporsi senza problemi in tutte le volate davanti a Barry Markus (talento classe '91) e Hutarovich (2 secondi posti per entrambi), portandosi a casa, naturalmente, anche la classifica a punti. Il podio della competizione è completato dalla piazza d'onore di Brent Bookwalter e dal terzo posto di Taylor Phinney (miglior giovane). Per gli Italiani un terzo posto di Andrea Guardini nella 4° tappa, un quarto e un nono per Filippo Fortin e un quinto per Elia Viviani nella prima tappa. Brutte notizie per Sacha Modolo, caduto durante la prima tappa e costretto al ritiro per una frattura allo scafoide, che probabilmente gli comprometterà la possibilità di fare bene alla Sanremo.
Edizione del Qatar di non altissimo livello, ma che ha comunque aggiunto all'albo d'oro il nome di un grandissimo atleta qual'è Mark Cavendish.
Per i risultati completi: http://www.ilnuovociclismo.com/forum/sho...p?tid=4250