17-03-2011, 09:32 PM
La "scelta tricolore" della De Rosa Ceramica Flaminia
La valenza simbolica delle celebrazioni dell’Unità d’Italia ci ricorda un messaggio di identità e unità nazionale testimoniando l'impegno di valorizzare il territorio nazionale come espressione di realtà e caratteristica di tutte le Regioni che lo compongono. Il team De Rosa Ceramica Flaminia di Fabio Bordonali non solo è testimonianza del messaggio di identità e pluralità della nazione, con 15 atleti di nazionalità italiana che lo compongono, ma ha voluto ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia portando il Tricolore sulla maglia ufficiale del team per la stagione in corso, grazie ad uno splendido disegno progettato e realizzato dal Maglificio Santini.
«In 18 anni di lavoro come Team Manager - commenta Fabio Bordonali - ho avuto la possibilità di lavorare con piccole e grandi squadre, ma comunque tutte sono state il trampolino di lancio per tanti atleti chesono stati protagonisti di una carriera da grandi professionisti. Io ci metto il cuore e la serietà, so di avere la grande fortuna di fare della mia passione il mio lavoro e vorrei continuare ad aiutare i giovani italiani a costruirsi il futuro. Chiedo solo di seguire liberamente la nostra missione secondo una giusta meritocrazia sportiva e un effettivo rispetto della libertà e del diritto al lavoro».
tuttobiciweb.it
La valenza simbolica delle celebrazioni dell’Unità d’Italia ci ricorda un messaggio di identità e unità nazionale testimoniando l'impegno di valorizzare il territorio nazionale come espressione di realtà e caratteristica di tutte le Regioni che lo compongono. Il team De Rosa Ceramica Flaminia di Fabio Bordonali non solo è testimonianza del messaggio di identità e pluralità della nazione, con 15 atleti di nazionalità italiana che lo compongono, ma ha voluto ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia portando il Tricolore sulla maglia ufficiale del team per la stagione in corso, grazie ad uno splendido disegno progettato e realizzato dal Maglificio Santini.
«In 18 anni di lavoro come Team Manager - commenta Fabio Bordonali - ho avuto la possibilità di lavorare con piccole e grandi squadre, ma comunque tutte sono state il trampolino di lancio per tanti atleti chesono stati protagonisti di una carriera da grandi professionisti. Io ci metto il cuore e la serietà, so di avere la grande fortuna di fare della mia passione il mio lavoro e vorrei continuare ad aiutare i giovani italiani a costruirsi il futuro. Chiedo solo di seguire liberamente la nostra missione secondo una giusta meritocrazia sportiva e un effettivo rispetto della libertà e del diritto al lavoro».
tuttobiciweb.it