06-01-2019, 03:28 PM
In attesa della gara di Bischofshofen dove ieri non si è potuta disputare la qualificazione per fitta nevicata, parliamo del pianeta più affascinante degli Sport Invernali, la Combinata Nordica.
In questo weekend si è gareggiato in Estonia, ad Otepaa dove Jarl Magnus Riiber ha ripreso a vincere dopo il passo falso di gara 2 a Ramsau prima di Natale. Il Norvegese ha vinto entrambe le gare in Estonia, gara 1 davanti al re di coppa della passata stagione, Akito Watabe e a Martin Fritz, al primo podio in carriera (9° Pittin), mentre poco fa si è conclusa gara 2 con JMR davanti a Rydzek e ancora a Watabe, che con questi 2 podi arriva a quota 63 podi in carriera staccando un grande del passato come Bjarte Engen Vik. Con questi due successi il Norge di stanza ad Oslo ha portato a 279 (!) i punti di vantaggio sul secondo in classifica della generale, il Tedesco Rydzek, quando si son svolte 8 gare in stagione (6 vinte).
Dunque stiamo assistendo allo sviluppo di una nuova dinastia in questa disciplina, dato che Riiber ha solo 22 anni e tanto talento da mettere in campo, sia, soprattutto, nella parte salto, che nello sci di dondo, vera chiave di svolta rispetto alle passate stagioni e nodo gordiano per il dominio presente.
Questa stagione 2018-19 di Combinata Nordica sta mettendo in atto un ricambio generazionale tanto aspettato negli ultimi anni. Infatti non solo Riiber è salito di colpi, ma anche gli Austriaci Seidl e Rehrl e il Tedesco Vinzenz Geiger hanno sviluppato una grande competitività nel settore fondo, facendoli diventare a tutti gli effetti big della disciplina. Nel loro piccolo anche atleti come Yamamoto, Bjoernstad, Fritz e Oftebro stanno uscendo.
In questo weekend si è gareggiato in Estonia, ad Otepaa dove Jarl Magnus Riiber ha ripreso a vincere dopo il passo falso di gara 2 a Ramsau prima di Natale. Il Norvegese ha vinto entrambe le gare in Estonia, gara 1 davanti al re di coppa della passata stagione, Akito Watabe e a Martin Fritz, al primo podio in carriera (9° Pittin), mentre poco fa si è conclusa gara 2 con JMR davanti a Rydzek e ancora a Watabe, che con questi 2 podi arriva a quota 63 podi in carriera staccando un grande del passato come Bjarte Engen Vik. Con questi due successi il Norge di stanza ad Oslo ha portato a 279 (!) i punti di vantaggio sul secondo in classifica della generale, il Tedesco Rydzek, quando si son svolte 8 gare in stagione (6 vinte).
Dunque stiamo assistendo allo sviluppo di una nuova dinastia in questa disciplina, dato che Riiber ha solo 22 anni e tanto talento da mettere in campo, sia, soprattutto, nella parte salto, che nello sci di dondo, vera chiave di svolta rispetto alle passate stagioni e nodo gordiano per il dominio presente.
Questa stagione 2018-19 di Combinata Nordica sta mettendo in atto un ricambio generazionale tanto aspettato negli ultimi anni. Infatti non solo Riiber è salito di colpi, ma anche gli Austriaci Seidl e Rehrl e il Tedesco Vinzenz Geiger hanno sviluppato una grande competitività nel settore fondo, facendoli diventare a tutti gli effetti big della disciplina. Nel loro piccolo anche atleti come Yamamoto, Bjoernstad, Fritz e Oftebro stanno uscendo.