27-12-2016, 08:04 PM
Voigt sfida l'Everest per beneficenza
L'ex pro sarà protagonista di un evento a Berlino
Il nuovo anno inizierà con una nuova sfida per un personaggio molto amato: Jens Voigt affronterà la "Jensie Everest Challenge", al fine di raccogliere fondi per il Tour du Cure, un'organizzazione che opera nella lotta contro il cancro.
Il 2 gennaio Jens inizierà nelle prime ore del mattino una sfida monumentale che durerà circa 24 ore: pedalerà in sella alla sua TREK Cronus CX sulla famosa Teufelsberg di Berlino, la sua salita di casa, che ha un dislivello di circa 90 metri. E lo farà fino a raggiungere un dislivello pari all'altezza del Monte Everest: 8.848m!
«Naturalmente la gente può pensare che io sia pazzo a fare qualcosa del genere - spiega Jens Voigt -, ma io non ho mai detto di non essere pazzo... Beh, io voglio farlo per due motivi: in primo luogo sono stato toccato dall'incredibile lavoro che svolge il Tour de Cure e voglio contribuire ad aumentare la consapevolezza e la raccolta di fondi per la lotta contro il cancro. La seconda ragione è che amo per sfidare i miei limiti, mi piace andare oltre per vedere che cosa il mio corpo e la mente sono in grado di fare».
Jens Voigt conta di concludere il suo impegno nel giro di 24 ore e sarà affiancato da appassionati, colleghi corridori, tifosi e da tutti coloro che vogliono partecipare a questo evento epico. Per coloro che non potranno essere a Berlino, Jens pubblicherà le foto e i video in diretta sul suo Facebook Fanpage. Tutti coloro che vogliono farlo, possono donare al Tour de Cure CLICCANDO QUI.
tuttobiciweb.it
L'ex pro sarà protagonista di un evento a Berlino
Il nuovo anno inizierà con una nuova sfida per un personaggio molto amato: Jens Voigt affronterà la "Jensie Everest Challenge", al fine di raccogliere fondi per il Tour du Cure, un'organizzazione che opera nella lotta contro il cancro.
Il 2 gennaio Jens inizierà nelle prime ore del mattino una sfida monumentale che durerà circa 24 ore: pedalerà in sella alla sua TREK Cronus CX sulla famosa Teufelsberg di Berlino, la sua salita di casa, che ha un dislivello di circa 90 metri. E lo farà fino a raggiungere un dislivello pari all'altezza del Monte Everest: 8.848m!
«Naturalmente la gente può pensare che io sia pazzo a fare qualcosa del genere - spiega Jens Voigt -, ma io non ho mai detto di non essere pazzo... Beh, io voglio farlo per due motivi: in primo luogo sono stato toccato dall'incredibile lavoro che svolge il Tour de Cure e voglio contribuire ad aumentare la consapevolezza e la raccolta di fondi per la lotta contro il cancro. La seconda ragione è che amo per sfidare i miei limiti, mi piace andare oltre per vedere che cosa il mio corpo e la mente sono in grado di fare».
Jens Voigt conta di concludere il suo impegno nel giro di 24 ore e sarà affiancato da appassionati, colleghi corridori, tifosi e da tutti coloro che vogliono partecipare a questo evento epico. Per coloro che non potranno essere a Berlino, Jens pubblicherà le foto e i video in diretta sul suo Facebook Fanpage. Tutti coloro che vogliono farlo, possono donare al Tour de Cure CLICCANDO QUI.
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