[Luciano Pagliarini]

Lo diciamo?

Lo diciamo: miglior scuola di ciclismo al mondo al momento.

Davanti a Belgio, Francia e Colombia.

Competitivi su ogni terreno e in ogni disciplina.

Allucinante la quantità di corridori di qualità prodotti negli ultimi anni.

1990: Tom Dumoulin, Wouter Wippert, Maurits Lammertink, Anna Van Den Breggen
1991: Wilco Kelderman, Moreno Hofland, Lars Van Der Haar, Corné Van Kessel
1992: Dylan Van Baarle, Mike Teunissen, Oscar Riesebeek, David Van Der Poel
1993: Dylan Groenewegen, Koen Bouwman, Timo Roosen, Taco Van Der Hoorn, Danny Van Poppel
1994: Antwan Tolhoek, Lennard Hoffstede, Jan - Willem Van Schip
1995: Mathieu Van Der Poel, Sam Oomen, Cees Bol, André looij
1996: Fabio Jakobsen, Julius Van Den Berg, Jan Maas, Joris Nieuwenhuis, Sieben Wouters
1997: Pascal Eenkhoorn, Bram Welten, Kevin Inkelaar, Marten Kooistra
1998: Nils Eekhoff, Jarno Mobach, Ide Schelling, Jens Dekker, Jens Van Den Dool
1999: Thymen Arensman, Maikel Zijlaard (Daan Hoole, Minne Verboom...tra parentesi perché, al momento, siamo fermi ai risultati da junior).

Pistard e donne, tolta la Van Der Breggen che non può essere tralasciata, non li cito perché non sono abbastanza preparato.

Comunque tra le donne dominano e agli ultimi Mondiali su pista hanno conquistato 12 medaglie.

Per quanto concerne gli uomini su strada forse la Francia produce di più, ma nel complesso stravince l'Olanda.

E pensare che per decenni hanno recitato il ruolo di quelli belli che non ballano.

Non nego di ammirarli un po'.