26-05-2014, 01:49 AM
Lacrime di gioia per Aru, ma «per me non cambia nulla»
Lacrime di gioia per Fabio Aru, che tagliato il traguardo di Montecampione ha commentato così il suo successo odierno: «Sono contentissimo e faccio fatica ancora a crederci, devo dire grazie alla squadra che mi è stata vicino tutti i giorni, ho dei miei compagni eccezionali. Sono davvero felice ma non mi monto la testa: ho ancora tanto da imparare e crescere, quindi per me da domani sarà tutto come prima. La dedica è per la mia squadra, la mia famiglia che mi è sempre stata vicina, la mia fidanzata Valentina, i tanti tifosi e la mia Sardegna che so che si è mobilitata tanto per incitarmi».
Uran: «Buona giornata, "ciccio" Aru troppo forte»
Rigoberto Uran conserva la maglia rosa, queste le sue parole in cima a Montecampione: «È stata una giornata lunga, la mia squadra si è dimostrata ancora una volta super forte. Oggi è andato tutto bene, "ciccio" Aru per me nel finale andava troppo forte così l'ho lasciato andare e sono andato al mio passo fino al traguardo. Sono contento, ora ci aspetta il giorno di riposo e poi saremo pronti per la prossima settimana, quella decisiva. Il ciclismo è il mio lavoro, non è tutto, ma dò il massimo perché voglio arrivare a Trieste in rosa. Vincere il Giro per me vorrebbe dire sugellare 9 anni di lavoro, anni di fatiche, di "gruppetto", e festeggiare in un paese con il quale ho un forte legame. In Italia ho una famiglia, tanti amici e tifosi. Nei prossimi giorni arriva anche la mia fidanzata».
tuttobiciweb.it
Lacrime di gioia per Fabio Aru, che tagliato il traguardo di Montecampione ha commentato così il suo successo odierno: «Sono contentissimo e faccio fatica ancora a crederci, devo dire grazie alla squadra che mi è stata vicino tutti i giorni, ho dei miei compagni eccezionali. Sono davvero felice ma non mi monto la testa: ho ancora tanto da imparare e crescere, quindi per me da domani sarà tutto come prima. La dedica è per la mia squadra, la mia famiglia che mi è sempre stata vicina, la mia fidanzata Valentina, i tanti tifosi e la mia Sardegna che so che si è mobilitata tanto per incitarmi».
Uran: «Buona giornata, "ciccio" Aru troppo forte»
Rigoberto Uran conserva la maglia rosa, queste le sue parole in cima a Montecampione: «È stata una giornata lunga, la mia squadra si è dimostrata ancora una volta super forte. Oggi è andato tutto bene, "ciccio" Aru per me nel finale andava troppo forte così l'ho lasciato andare e sono andato al mio passo fino al traguardo. Sono contento, ora ci aspetta il giorno di riposo e poi saremo pronti per la prossima settimana, quella decisiva. Il ciclismo è il mio lavoro, non è tutto, ma dò il massimo perché voglio arrivare a Trieste in rosa. Vincere il Giro per me vorrebbe dire sugellare 9 anni di lavoro, anni di fatiche, di "gruppetto", e festeggiare in un paese con il quale ho un forte legame. In Italia ho una famiglia, tanti amici e tifosi. Nei prossimi giorni arriva anche la mia fidanzata».
tuttobiciweb.it