12-04-2014, 04:29 PM
Roubaix, Cancellara rimpiange l'aiuto di Devolder
De Mol: ci garantiva più soluzioni tattiche
Stijn Devolder alla fine è stato costretto ad alzare bandiera bianca: il lato sinistro del suo copro porta ancora i segni pesanti delle cadute di domenica al Fiandre e non gli consente di correre domani la Roubaix.
«Un vero peccato - spiega il diesse della Trek, Dirk De Mol - perché avrebbe dovuto essere il primo aiuto per Fabian Cancellara. E poi la presenza di Stijn ci avrebbe consentito di avere un ventaglio di opportunità tattiche molto più ampie. Stijn avrebbe voluto esserci a tutti i costi, ma il pavé non perdona chi non è al 100%».
Con lo svizzero corrernno quindi Jasper Stuyven, Boy Van Poppel, Yaroslav Popovych, Hayden Roulston, Gregory Rast, Jesse Sergent e Markel Irizar.
tuttobiciweb.it
De Mol: ci garantiva più soluzioni tattiche
Stijn Devolder alla fine è stato costretto ad alzare bandiera bianca: il lato sinistro del suo copro porta ancora i segni pesanti delle cadute di domenica al Fiandre e non gli consente di correre domani la Roubaix.
«Un vero peccato - spiega il diesse della Trek, Dirk De Mol - perché avrebbe dovuto essere il primo aiuto per Fabian Cancellara. E poi la presenza di Stijn ci avrebbe consentito di avere un ventaglio di opportunità tattiche molto più ampie. Stijn avrebbe voluto esserci a tutti i costi, ma il pavé non perdona chi non è al 100%».
Con lo svizzero corrernno quindi Jasper Stuyven, Boy Van Poppel, Yaroslav Popovych, Hayden Roulston, Gregory Rast, Jesse Sergent e Markel Irizar.
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