10-06-2014, 02:09 AM
Mah, sarà asmatico: sai che scoop.
Lo hanno già corso
No, il tu discorso mi sta bene per il Delfinato, ma non di sicuro per il Tour. Se deve pensare solo a se stesso, tanto vale vada a fa' l'amatore o il cicloturista: può fermarsi alla fontanella, prendere un caffé al bar, chiacchierare col su biciclettaio e via dicendo. Visto che invece al Tour il podio l'ha già preso e quest'anno dovrà per forza di cose cercare di fa' il colpaccio, e che nel testa a testa pare essere inferiore, deve appunto correre sugli avversari: cercare di intuire e sfruttare una giornata poco favorevole a cui chiunque può andare incontro oppure un terreno su cui sono un po' più svantaggiati. Rischiare anche. Mettersi a "gufarli" poi è come arrivare a toccare il fondo del barile: Nibali in primis saprebbe che quella non sarebbe altro che una mezza vittoria... Poi magari arriva 3° lo stesso, ma correre pensando "io mi difendo, poi succeda quel che succeda" non mi pare davvero possa esser la soluzione giusta per uno che si trova nel pieno della su carriera e che, negli ultimi 3 GT, ha fatto 3°, 1° e 2°: lo può far il Talansky, il Van den Broeck che da una vita non combina più nulla ecc, ma non Nibali dai...
(09-06-2014, 05:31 PM)Dayer Pagliarini Ha scritto: No, del Giro delle Pesche Nettarine.
Lo hanno già corso
No, il tu discorso mi sta bene per il Delfinato, ma non di sicuro per il Tour. Se deve pensare solo a se stesso, tanto vale vada a fa' l'amatore o il cicloturista: può fermarsi alla fontanella, prendere un caffé al bar, chiacchierare col su biciclettaio e via dicendo. Visto che invece al Tour il podio l'ha già preso e quest'anno dovrà per forza di cose cercare di fa' il colpaccio, e che nel testa a testa pare essere inferiore, deve appunto correre sugli avversari: cercare di intuire e sfruttare una giornata poco favorevole a cui chiunque può andare incontro oppure un terreno su cui sono un po' più svantaggiati. Rischiare anche. Mettersi a "gufarli" poi è come arrivare a toccare il fondo del barile: Nibali in primis saprebbe che quella non sarebbe altro che una mezza vittoria... Poi magari arriva 3° lo stesso, ma correre pensando "io mi difendo, poi succeda quel che succeda" non mi pare davvero possa esser la soluzione giusta per uno che si trova nel pieno della su carriera e che, negli ultimi 3 GT, ha fatto 3°, 1° e 2°: lo può far il Talansky, il Van den Broeck che da una vita non combina più nulla ecc, ma non Nibali dai...