28-02-2014, 01:36 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 28-02-2014, 04:35 AM da BidoneJack.)
LA CRONACA DELLA SECONDA GIORNATA
Iniziati i 500 metri, purtroppo non riesco a trovare uno streaming decente
vabbe sticacchi mi vedo la replica domani sulla rai
come non detto, beccato!
Proprio mentre l'olandese Elis Ligtlee si piazza al primo posto momentaneo
Sandie Claire (Francia) si piazza in seconda posizione, ne mancano sette
Anna Meares ai blocchi di partenza
0.361 meglio dell'olandese, primo posto quando ne mancano cinque
La cubana Guerra si inserisce in seconda posizione, 3/10 scarsi da Meares
partita bene Anastasiia Voinova al primo mezzo giro era in vantaggio ma chiude a 24/100 dall'australiana, seconda la russia quando devono partire ancora in tre, tocca ora alla gallese Becky James
male James, quinta parziale, ennesima medaglia mondiale per Anna Meares, vediamo di che colore.
Adesso Welte (Germania) forse l'avversaria più pericolosa per Meares, ultima sarà la campionessa difendente Lee di Honk Kong
Partenza macchinosa, ma dopo un giro è davanti.
97/1000 meglio di Meares, passa in testa e probabilmente si prenderà il secondo oro personale in questa rassegna iridata
Lontana Lee
WELTE!
Secondo oro per Miriam Welte dopo quello conquistato in coppia con Kristina Vogel nella velocità. Argento all'australiana Meares al ventiduesimo podio mondiale (ventisette considerando le Olimpiadi), Voinova (RUS) di bronzo
Sta per iniziare lo scratch con Elia Viviani
è dell'Ucraino Lutsyshyn la prima azione significativa dopo una decina di giri
molto nel vivo dell'azione Viviani, 44 giri alla fine e l'azione dell'ucraino sembra scemare
ecco qua, esaurita, 40 giri alla fine ovvero 10km
c'è un quartetto fuori, con Viviani, Irvine, il ceco Blaha e mi sembra di nuovo l'ucraino. Arriva anche il colombiano
il gruppo non può lasciarli andare, un quarto di giro circa di vantaggio
niente da fare, -30 giri
Cheung e Kovalev hanno guadagnato il giro! Approfittando del fisiologico rallentamento del gruppo che ha dovuto chiudere un'azione pericolosa
escono ancora Parra, Viviani e Irvine insieme col neozelandese Kennett
19 giri alla fine, Irvine prova a recuperare il giro, poco più dietro c'è Viviani con ???
sta rientrando Martin Irvine
sta pagando però, perde dalla coda del gruppo, ha raggiunto due staccati ma è in un momento difficile. -10 giri, intanto gli altri sono stati ripresi
il gruppo rallenta, Irvine conquista il giro! Sono tre quindi con un giro di vantaggio, nuovo attacco di Cheung, rientrato
-2 giri, l'ucraino è di nuovo fuori ma non ce la farà, le medaglie sono assegnate ora vediamo come si distribuiscono
KOVALEV!
eccolo lì il russo, Ivan Kovalev campione del mondo. Argento per Martyn Irvine, bronzo per l'atleta di Hong Kong
Elia Viviani chiude al 15° posto
Keirin uomini, prima semifinale, al via l'australiano Perkins, il francese Pervis, i britannici Crampton e Kenny, il tedesco Levy e il greco Volikakis
passano Pervis, Levy e Kenny, l'altro britannico Crampton è il primo degli eliminati con l'australiano e il greco
nella seconda semifinale Glaetzer (Australia), Puerta (Colombia), Eilers (Germania), Awang (Malesia), Buchli (Paesi Bassi) e Van Velthooven (Nuova Zelanda)
partenza da rifare
squalificato il neozelandese per aver superato il derny, si ripartirà in cinque
caduta per l'australiano, fuori anche l'olandese, passano Eilers, Puerta e Awang
la ruota anteriore di Buchli ha toccato quella posteriore di Glaetzer che è andato giù in maniera spettacolare, va via piuttosto malconcio l'australiano
uhm no, forse si è toccato col malese mentre lo stava affiancando
è stato squalificato difatti Awang, credo in quella occasione ma anche prima aveva deviato traiettoria mentre era in testa in maniera non proprio limpida, fatto sta che a questo punto Buchli è ammesso alla finale un po' alla Bradbury diciamo così
c'è stato in effetti lo scarto verso destra del malese che allarga anche il braccio, squalifica inevitabile
Inseguimento individuale, Marc Ryan (Nuova Zelanda) contro Ryan Mullen (Irlanda) per il bronzo, Alex Edmondson (Australia) contro Stefan Küng (Svizzera) per l'oro
Ryan partito molto più forte, al primo chilometro ha 1.2 secondi di vantaggio
è in rimonta ora l'irlandese, gli ha guadagnato 6/10 nel secondo km
2.5km e sono .232 di vantaggio per il neozelandese
scende ancora, al terzo chilometro è .14
85/1000!
500 metri alla fine, e Ryan torna a guadagnare, oltre tre decimi, è scoppiato Mullen, all'ultimo giro sono 0.9
molto più regolare Marc Ryan che alla fine vince di 1.7 secondi, l'irlandese è crollato negli ultimi giri mentre il suo avversario finiva in crescendo
Edmondson alla caccia del secondo oro dopo quello della velocità a squadre, partito molto più forte rispetto allo svizzero
1.6 secondi al primo chilometro per l'australiano e sta aumentando.
Si è ora stabilizzato intorno 1.8, 1.75 a metà percorso
2.1 ai 2,5km
aumenta ancora
ultimo giro, cala clamorosamente 1.3
EDMONDSON!
4:22.585, solo 4/10 alla fine su Küng che dà la prima medaglia alla Svizzera. Calato decisamente nel finale l'australiano si era però costruito un margine sufficiente
si torna al keirin, c'è la finalina per il settimo posto con soli tre partenti visto che due sono stati squalificati e Glaetzer si è fatto male, subito dopo la finalissima con il colombiano Puerta, il francese Pervis, il britannico Kenny, i tedeschi Eilers e Levy e l'olandese Büchli
Crampton settimo poi Perkins e il greco
Caduto Levy
PERVIS!
Secondo Puerta nel delirio totale, terzo Buchli
Levy si è praticamente appoggiato su Kenny alla sua destra, l'inglese è rimasto in piedi ma ha perso la possibilità di difendere il titolo, tra l'altro ostacolando involontariamente anche l'altro tedesco che era alla sua destra e che alla fine ha chiuso quarto
Inseguimento a squadre donne, ultima gara di giornata, per il bronzo Australia (Nettie Edmondson, Amy Cure, Isabella King, Melissa Hoskins) contro Polonia (Katarzyna Pawlowska, Malgorzata Wojtyra, Eugenia Bujak, Natalia Rutkowska).
falsa partenza per l'Australia, si rifà
partito molto più forte il quartetto Aussie
2.3 secondi al primo chilometro
4" quasi al secondo chilometro, possibile che arrivino a completare l'inseguimento
ecco qua, proprio in corrispondenza del terzo chilometro c'è l'aggancio, Australia di bronzo, seconda medaglia di giornata per la famiglia Edmondson dopo l'oro di Alex nell'inseguimento individuale arriva il bronzo della sorella nella prova a squadre
finale primo posto con la Gran Bretagna (Laura Trott, Katie Archibald, Elinor Barker, Joanna Roswell) favoritissima contro il Canada (Laura Brown, Jasmin Glaesser, Allison Beveridge, Stephanie Roorda), due secondi circa la differenza tra i due quartetti in qualifica
partito più rapido il Canada, al primo chilometro avevano 4/10 di vantaggio
aumenta, oltre un secondo a metà gara
le canadesi restano in tre, ai 2.5 è 1" il disavanzo delle britanniche
terzo chilometro, ma perché la regia stacca così presto? In rimonta le britanniche
500 metri alla fine, sono sugli stessi tempi
GRAN BRETAGNA!
cambio di ritmo negli ultimi 1500 metri mentre il Canada calava all'ultimo chilometro, all'ultimo giro si è sfaldato un po' il treno britannico con la terza che ha perso qualche metro dalle compagne ma il vantaggio era rassicurante e le canadesi ormai cotte, alla fine vittoria di 1.3 secondi.
Peccato che la regia non abbia fatto capire granché perché è stata una bella finale
per oggi è tutto, buonanotte, domani non so se ci sarò per la cronaca ma tanto chi mi legge?
Iniziati i 500 metri, purtroppo non riesco a trovare uno streaming decente
vabbe sticacchi mi vedo la replica domani sulla rai
come non detto, beccato!
Proprio mentre l'olandese Elis Ligtlee si piazza al primo posto momentaneo
Sandie Claire (Francia) si piazza in seconda posizione, ne mancano sette
Anna Meares ai blocchi di partenza
0.361 meglio dell'olandese, primo posto quando ne mancano cinque
La cubana Guerra si inserisce in seconda posizione, 3/10 scarsi da Meares
partita bene Anastasiia Voinova al primo mezzo giro era in vantaggio ma chiude a 24/100 dall'australiana, seconda la russia quando devono partire ancora in tre, tocca ora alla gallese Becky James
male James, quinta parziale, ennesima medaglia mondiale per Anna Meares, vediamo di che colore.
Adesso Welte (Germania) forse l'avversaria più pericolosa per Meares, ultima sarà la campionessa difendente Lee di Honk Kong
Partenza macchinosa, ma dopo un giro è davanti.
97/1000 meglio di Meares, passa in testa e probabilmente si prenderà il secondo oro personale in questa rassegna iridata
Lontana Lee
WELTE!
Secondo oro per Miriam Welte dopo quello conquistato in coppia con Kristina Vogel nella velocità. Argento all'australiana Meares al ventiduesimo podio mondiale (ventisette considerando le Olimpiadi), Voinova (RUS) di bronzo
Sta per iniziare lo scratch con Elia Viviani
è dell'Ucraino Lutsyshyn la prima azione significativa dopo una decina di giri
molto nel vivo dell'azione Viviani, 44 giri alla fine e l'azione dell'ucraino sembra scemare
ecco qua, esaurita, 40 giri alla fine ovvero 10km
c'è un quartetto fuori, con Viviani, Irvine, il ceco Blaha e mi sembra di nuovo l'ucraino. Arriva anche il colombiano
il gruppo non può lasciarli andare, un quarto di giro circa di vantaggio
niente da fare, -30 giri
Cheung e Kovalev hanno guadagnato il giro! Approfittando del fisiologico rallentamento del gruppo che ha dovuto chiudere un'azione pericolosa
escono ancora Parra, Viviani e Irvine insieme col neozelandese Kennett
19 giri alla fine, Irvine prova a recuperare il giro, poco più dietro c'è Viviani con ???
sta rientrando Martin Irvine
sta pagando però, perde dalla coda del gruppo, ha raggiunto due staccati ma è in un momento difficile. -10 giri, intanto gli altri sono stati ripresi
il gruppo rallenta, Irvine conquista il giro! Sono tre quindi con un giro di vantaggio, nuovo attacco di Cheung, rientrato
-2 giri, l'ucraino è di nuovo fuori ma non ce la farà, le medaglie sono assegnate ora vediamo come si distribuiscono
KOVALEV!
eccolo lì il russo, Ivan Kovalev campione del mondo. Argento per Martyn Irvine, bronzo per l'atleta di Hong Kong
Elia Viviani chiude al 15° posto
Keirin uomini, prima semifinale, al via l'australiano Perkins, il francese Pervis, i britannici Crampton e Kenny, il tedesco Levy e il greco Volikakis
passano Pervis, Levy e Kenny, l'altro britannico Crampton è il primo degli eliminati con l'australiano e il greco
nella seconda semifinale Glaetzer (Australia), Puerta (Colombia), Eilers (Germania), Awang (Malesia), Buchli (Paesi Bassi) e Van Velthooven (Nuova Zelanda)
partenza da rifare
squalificato il neozelandese per aver superato il derny, si ripartirà in cinque
caduta per l'australiano, fuori anche l'olandese, passano Eilers, Puerta e Awang
la ruota anteriore di Buchli ha toccato quella posteriore di Glaetzer che è andato giù in maniera spettacolare, va via piuttosto malconcio l'australiano
uhm no, forse si è toccato col malese mentre lo stava affiancando
è stato squalificato difatti Awang, credo in quella occasione ma anche prima aveva deviato traiettoria mentre era in testa in maniera non proprio limpida, fatto sta che a questo punto Buchli è ammesso alla finale un po' alla Bradbury diciamo così
c'è stato in effetti lo scarto verso destra del malese che allarga anche il braccio, squalifica inevitabile
Inseguimento individuale, Marc Ryan (Nuova Zelanda) contro Ryan Mullen (Irlanda) per il bronzo, Alex Edmondson (Australia) contro Stefan Küng (Svizzera) per l'oro
Ryan partito molto più forte, al primo chilometro ha 1.2 secondi di vantaggio
è in rimonta ora l'irlandese, gli ha guadagnato 6/10 nel secondo km
2.5km e sono .232 di vantaggio per il neozelandese
scende ancora, al terzo chilometro è .14
85/1000!
500 metri alla fine, e Ryan torna a guadagnare, oltre tre decimi, è scoppiato Mullen, all'ultimo giro sono 0.9
molto più regolare Marc Ryan che alla fine vince di 1.7 secondi, l'irlandese è crollato negli ultimi giri mentre il suo avversario finiva in crescendo
Edmondson alla caccia del secondo oro dopo quello della velocità a squadre, partito molto più forte rispetto allo svizzero
1.6 secondi al primo chilometro per l'australiano e sta aumentando.
Si è ora stabilizzato intorno 1.8, 1.75 a metà percorso
2.1 ai 2,5km
aumenta ancora
ultimo giro, cala clamorosamente 1.3
EDMONDSON!
4:22.585, solo 4/10 alla fine su Küng che dà la prima medaglia alla Svizzera. Calato decisamente nel finale l'australiano si era però costruito un margine sufficiente
si torna al keirin, c'è la finalina per il settimo posto con soli tre partenti visto che due sono stati squalificati e Glaetzer si è fatto male, subito dopo la finalissima con il colombiano Puerta, il francese Pervis, il britannico Kenny, i tedeschi Eilers e Levy e l'olandese Büchli
Crampton settimo poi Perkins e il greco
Caduto Levy
PERVIS!
Secondo Puerta nel delirio totale, terzo Buchli
Levy si è praticamente appoggiato su Kenny alla sua destra, l'inglese è rimasto in piedi ma ha perso la possibilità di difendere il titolo, tra l'altro ostacolando involontariamente anche l'altro tedesco che era alla sua destra e che alla fine ha chiuso quarto
Inseguimento a squadre donne, ultima gara di giornata, per il bronzo Australia (Nettie Edmondson, Amy Cure, Isabella King, Melissa Hoskins) contro Polonia (Katarzyna Pawlowska, Malgorzata Wojtyra, Eugenia Bujak, Natalia Rutkowska).
falsa partenza per l'Australia, si rifà
partito molto più forte il quartetto Aussie
2.3 secondi al primo chilometro
4" quasi al secondo chilometro, possibile che arrivino a completare l'inseguimento
ecco qua, proprio in corrispondenza del terzo chilometro c'è l'aggancio, Australia di bronzo, seconda medaglia di giornata per la famiglia Edmondson dopo l'oro di Alex nell'inseguimento individuale arriva il bronzo della sorella nella prova a squadre
finale primo posto con la Gran Bretagna (Laura Trott, Katie Archibald, Elinor Barker, Joanna Roswell) favoritissima contro il Canada (Laura Brown, Jasmin Glaesser, Allison Beveridge, Stephanie Roorda), due secondi circa la differenza tra i due quartetti in qualifica
partito più rapido il Canada, al primo chilometro avevano 4/10 di vantaggio
aumenta, oltre un secondo a metà gara
le canadesi restano in tre, ai 2.5 è 1" il disavanzo delle britanniche
terzo chilometro, ma perché la regia stacca così presto? In rimonta le britanniche
500 metri alla fine, sono sugli stessi tempi
GRAN BRETAGNA!
cambio di ritmo negli ultimi 1500 metri mentre il Canada calava all'ultimo chilometro, all'ultimo giro si è sfaldato un po' il treno britannico con la terza che ha perso qualche metro dalle compagne ma il vantaggio era rassicurante e le canadesi ormai cotte, alla fine vittoria di 1.3 secondi.
Peccato che la regia non abbia fatto capire granché perché è stata una bella finale
per oggi è tutto, buonanotte, domani non so se ci sarò per la cronaca ma tanto chi mi legge?