22-04-2014, 04:53 PM
Divisioni sicuramente condivisibili... Alla fine penso che hai fatto bene a suddividire ulteriormente tra il 1967 e il 1991 perchè Merckx e Hinault non riesco a inquadrarli come corridori della stessa epoca, nonostante abbiano corso pure qualche corsa come avversari. Forse è solo un giudizio personale...
Hai ragione che il vero boom del ciclismo in Italia è nato dopo la Seconda Guerra Mondiale, che ha dato ancora più cassa di risonanza alla rivalità Coppi-Bartali, però era già nata prepotentemente al Giro del 1940. E tutto sommato è finita prima del 1958, forse già al Mondiale di Lugano o all'ultimo Giro di Magni, poi è finito il periodo d'oro per l'Italia e il baricentro del ciclismo mondiale si era già spostato in altre Nazioni (il Giro vinto da molti stranieri e la Sanremo non italiana fino al 1970)
Hai ragione che il vero boom del ciclismo in Italia è nato dopo la Seconda Guerra Mondiale, che ha dato ancora più cassa di risonanza alla rivalità Coppi-Bartali, però era già nata prepotentemente al Giro del 1940. E tutto sommato è finita prima del 1958, forse già al Mondiale di Lugano o all'ultimo Giro di Magni, poi è finito il periodo d'oro per l'Italia e il baricentro del ciclismo mondiale si era già spostato in altre Nazioni (il Giro vinto da molti stranieri e la Sanremo non italiana fino al 1970)