20-05-2014, 08:39 AM
Tecnologia e tradizione sono due cose che non si accordano parlando di ciclismo italiano. A me di vedere le nostre corse morire dispiace il giusto, tanto anche se vengono annullate non si chiude nessuna porta. Se la voglia c'è, riprenderanno e magari la prossima volta in modo più intelligente. La questione del Mondiale è un casino, però sinceramente mi sembra abbastanza evidente che così non va benissimo. Certo, se lo metti a primavera, poi come convinci i corridori ad arrivare fino al Lombardia? Le mazzate le prendono le gare di fine stagione, non le pre-Mondiali