[Italbici]

(15-06-2015, 09:12 PM)Hiko Ha scritto: Mi piacerebbe essere d'accordo ma purtroppo non lo sono.
Sicuramente quello di quest'anno è un percorso moderno, con tutto ciò che ne consegue di positivo e di negativo.

Al Tour hanno imparato che fare 10 giorni piatti non portava  da nessuna parte però per vedere la prima salita dobbiamo aspettare comunque la decima tappa.
Ci sono molte cose che non mi piacciono: non mi piace che, appunto, la prima tappa di montagna è situata dopo il primo giorno di riposo, che non ci sia una crono individuale vera, che la cronosquadre sia alla nona tappa (idiozia totale) e che non ci siano tappe di montagna sopra i 200km e che soprattutto queste tappe non permettano di "fare guerra" fin dal mattino (se non l'ultima, quella dove Contador partì sul Telegraphe nel 2011).
Poi trovo assurdo l'eccessivo sbilanciamento di tappe di alta montagna sul finale di Tour. Nell'ultima settimane ci saranno solo salite su salite: è abbastanza ottimistico pensare che gli uomini di classifica facciano una lotta senza quartiere tutti i giorni ininterrottamente, il rischio che in molte tappe ci sia una tregua armata (anche dettata dalla stanchezza) c'è.

Detto questo, per fortuna sarà un'edizione di Tour fantastica perchè con questi protagonisti e con con così tante salite molte tappe saranno epiche. Nonostante tutto, però, il percorso del Giro per me batte 10 a 0 quello del Tour.

be dai,bisogna essere onesti e dire che quest'anno il percorso del Tour è all'altezza del Giro....vedremo se sarà un eccezione o la regola...peccato per la mancanza di un tappone lungo..ma rispetto agli altri anni il percorso di quest'anno è grasso che cola!!