05-04-2015, 07:59 PM
Kristoff: ho realizzato un sogno
Un altro passo nella storia per Alexander Kristoff che è il primo norvegese a vincere il Giro delle Fiandre: «Ho realizzato un grande sogno e sono riuscito a farlo davanti alla mia famiglia. Una corsa eccezionale, nella quale la Katusha ha corso benissimo. Capisco la scelta di Niki che nel finale ha deciso di non tirare più, è nella logica delle cose. Rispetto al 2014 noi della Katusha abbiamo lavorato per vincere, stavolta abbiamo davvero voluto fare la corsa e ci siamo rivelati molto forti, non abbiamo sbagliato nulla. La Roubaix? Su quel percorso soffro di più che al Fiandre e faccio più fatica, ma con questa condizione sono pronto ad andare a giocarmela».
Per Alexander Kristoff si tratta della decima vittoria in un avvio di stagione assolutamente eccezionale.
Paolini: Alexander è davvero un grande
Luca Paolini commenta a caldo un’altra grande giornata per la sua Katusha: «Ho visto che Alexander è arrivato a braccia alzate e ha dimostrato di essere davvero un grande. Da solo davanti ha fatto un grande numero: noi della Katusha abbiamo un po’ rischiato, ma sapevamo che avere davanti lui era una sicurezza e noi dietro abbiamo potuto correre in marcatura. Kristoff sembrava in difficoltà? A volte dà questa idea, ma in realtà è fortissimo. E dopo quello che abbiamo fatto in queso inizio di stagione, possiamo pensare ad una grande Roubaix»
Oss: siamo stati perfetti, ma...
Daniel Oss raccomta il suo Fiandre al microfono di Raisport: «Alla fine siamo saliti sul polio con Van Avermaet ed è un buon risultato in assoluto. Noi della BMC abbiamo fatto una bella gara, siamo stati protagonisti nel finale e non abbiamo rimpianti. Poi avremo tempo di valutare perché non abbiamo vinto. Comunque stiamo bene, siamo tutti in forma, ci manca il risultato pieno ma abbiamo fatto quello che volevano. E domenica ci riproveremo alla Roubaix».
tuttobiciweb.it
Un altro passo nella storia per Alexander Kristoff che è il primo norvegese a vincere il Giro delle Fiandre: «Ho realizzato un grande sogno e sono riuscito a farlo davanti alla mia famiglia. Una corsa eccezionale, nella quale la Katusha ha corso benissimo. Capisco la scelta di Niki che nel finale ha deciso di non tirare più, è nella logica delle cose. Rispetto al 2014 noi della Katusha abbiamo lavorato per vincere, stavolta abbiamo davvero voluto fare la corsa e ci siamo rivelati molto forti, non abbiamo sbagliato nulla. La Roubaix? Su quel percorso soffro di più che al Fiandre e faccio più fatica, ma con questa condizione sono pronto ad andare a giocarmela».
Per Alexander Kristoff si tratta della decima vittoria in un avvio di stagione assolutamente eccezionale.
Paolini: Alexander è davvero un grande
Luca Paolini commenta a caldo un’altra grande giornata per la sua Katusha: «Ho visto che Alexander è arrivato a braccia alzate e ha dimostrato di essere davvero un grande. Da solo davanti ha fatto un grande numero: noi della Katusha abbiamo un po’ rischiato, ma sapevamo che avere davanti lui era una sicurezza e noi dietro abbiamo potuto correre in marcatura. Kristoff sembrava in difficoltà? A volte dà questa idea, ma in realtà è fortissimo. E dopo quello che abbiamo fatto in queso inizio di stagione, possiamo pensare ad una grande Roubaix»
Oss: siamo stati perfetti, ma...
Daniel Oss raccomta il suo Fiandre al microfono di Raisport: «Alla fine siamo saliti sul polio con Van Avermaet ed è un buon risultato in assoluto. Noi della BMC abbiamo fatto una bella gara, siamo stati protagonisti nel finale e non abbiamo rimpianti. Poi avremo tempo di valutare perché non abbiamo vinto. Comunque stiamo bene, siamo tutti in forma, ci manca il risultato pieno ma abbiamo fatto quello che volevano. E domenica ci riproveremo alla Roubaix».
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