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Malori: una vittoria emozionante
È davvero felice, Adriano Malori e non nasconde la sua gioia dopo essere salito sul podio di Camaiore: «Non mi aspettavo la vittoria, pensavo che Cancellara ce la potesse fare perché questo sforzo è sicuramente più adatto a lui. Io comunque ero pronto per la cronosquadre, quando gli organizzatori hanno cambiato la tappa ho cercato di concentrarmi al massimo e ho studiato al meglio il percorso. E alla fine ho ottenuto una vittoria bellissima, in una corsa che mi piace moltissimo. Battere Cancellara, che stimo moltissimo, è davvero il massimo. Sogni? Ne ho pochi, ma due li dico senza problemi: la maglia gialla del Tour de France quest'anno dopo la prima tappa e una medaglia ai Giochi di Rio. Ma prima cè tanto da fare, a cominciare dalla crono di San Benedetto dove mi piacerebbe fare il bis. E stasera comunque in albergo dirò a Nairo Quintana che domani dovrà essere lui a tirare per me...».

Cancellara: «Deluso anche se avessi vinto»
Viso tetro, quello di Fabian Cancellara dopo la crono di oggi a Camaiore e non - o non solo - per la sconfitta. «Non sono soddisfatto della mia prova, non sono andato come speravo. No, non ho commesso gravi errori, ma non tutto è andato in maniera perfetta e preferisco non entrare nei dettagli. So dove ho perso quel secondo e vi dico che anche con la vittoria non sarei stato davvero soddisfatto, perché non ho pedalato come avrei voluto. Quella di oggi era una prova di potenza pura ma qualcosa non è andato per il verso giusto».

Contador: «Speravo di fare meglio»
Alberto Contador sperava di fare meglio nel prologo odierno e non è certo soddisfatto del suo 67º posto, a 19 secondi da Malori, a 9 da Uran e a 8 da Nibali.
«Mi sarebbe piaciuto far meglio, ma ci sono giorni in cui hai buona gamba e altri meno. Sin dai primi metri mi sono accorto di non avere il ritmo giusto, ma in così pochi chilometri non puoi recuperare. Ho perso del tempo, spero di avere l'occasione per risalire la classifica. Nibali? È andato forte ma lo sappiamo che è un grande corridore e io credo che sarà uno dei massimi pretendenti alla vittoria finale. Il Terminillo? Non lo conosco ma è chiaro che è la tappa più adatta a me, ma fino a domenica di insidie ce ne sono molte».

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