28-01-2016, 04:55 PM
Valverde: «Dal Fiandre a Rio si gioca il mio 2016»
Il murciano delinea i suoi obiettivi per la stagione
Alejandro Valverde è stato la star indiscussa della presentazione ufficiale del Team Movistar che si è svolta questa mattina.
Il murciano, classe 1980, si è presentato con un nuovo look (capelli rasatissimi) e con la determinazione di sempre: «Gli obiettivi sono delineati: le classiche dal Fiandre alle Ardenne, il Giro d’Italia, poi il Tour per aiutare Quintana e per preparare i Giochi di Rio».
Spiega: «Sarà una stagione diversa dal solito, perché i Giochi spostano gli equilibri e impongono scelte diverse da quelle tradizionali. Nel mese di maggio, per sempio, di solito recupero, stvolta affronterò il Giro e vedremo come risponderanno le mie gambe. E so che a causa di queste novità confermarmi al primo posto del WorldTour sarà molto complicato».
E ancora: «Perché il Giro? Perché a 36 anni ho chiesto alla squadra di cambiare un po’, di affrontare una sfida nuova. È una corsa che mi piace e ha un percorso che mi si addice. Il Tour? Ci sarò per aiutare Nairo: siamo molto fiduciosi, possiamo ariivare al traguardo che finora abbiamo soltanto sfiorato. Poi ci saranno i Giochi: il percorso mi piace, ma si tratta della gara di un giorno, da affrontare con solo quattro compagni di squadra, per cui serve davvero tanta fortuna per riuscire a centrare il bersaglio grosso. La Vuelta? Mi piacerebbe affrontarla, ma decideremo solo dopo i Giochi, inutile fare previsioni adesso».
Tra le novità della stagione, il Giro delle Fiandre: «Conosco poco di quelle strade, ho disputato solo la Atraverso le Fiandre due anni fa per prendere confidenza con il pavé in vista del Tour, ma ci vado con grand edeterminazione e con la curiosità di scoprire quello che potrò fare».
Infine un pensiero dedicato ad Adriano Malori: «Da qui gli mando tutto il mio appoggio, insieme a quello della squadra, perché possa recuperare il più rapidamente possibile. Adriano, ti aspettiamo».
Per la cronaca, un grande assente alla presentazione della Movistar: Carlos Alberto Betancur, fermato in patria da problemi di visto. Almeno così è stato spiegato...
tuttobiciweb.it
Il murciano delinea i suoi obiettivi per la stagione
Alejandro Valverde è stato la star indiscussa della presentazione ufficiale del Team Movistar che si è svolta questa mattina.
Il murciano, classe 1980, si è presentato con un nuovo look (capelli rasatissimi) e con la determinazione di sempre: «Gli obiettivi sono delineati: le classiche dal Fiandre alle Ardenne, il Giro d’Italia, poi il Tour per aiutare Quintana e per preparare i Giochi di Rio».
Spiega: «Sarà una stagione diversa dal solito, perché i Giochi spostano gli equilibri e impongono scelte diverse da quelle tradizionali. Nel mese di maggio, per sempio, di solito recupero, stvolta affronterò il Giro e vedremo come risponderanno le mie gambe. E so che a causa di queste novità confermarmi al primo posto del WorldTour sarà molto complicato».
E ancora: «Perché il Giro? Perché a 36 anni ho chiesto alla squadra di cambiare un po’, di affrontare una sfida nuova. È una corsa che mi piace e ha un percorso che mi si addice. Il Tour? Ci sarò per aiutare Nairo: siamo molto fiduciosi, possiamo ariivare al traguardo che finora abbiamo soltanto sfiorato. Poi ci saranno i Giochi: il percorso mi piace, ma si tratta della gara di un giorno, da affrontare con solo quattro compagni di squadra, per cui serve davvero tanta fortuna per riuscire a centrare il bersaglio grosso. La Vuelta? Mi piacerebbe affrontarla, ma decideremo solo dopo i Giochi, inutile fare previsioni adesso».
Tra le novità della stagione, il Giro delle Fiandre: «Conosco poco di quelle strade, ho disputato solo la Atraverso le Fiandre due anni fa per prendere confidenza con il pavé in vista del Tour, ma ci vado con grand edeterminazione e con la curiosità di scoprire quello che potrò fare».
Infine un pensiero dedicato ad Adriano Malori: «Da qui gli mando tutto il mio appoggio, insieme a quello della squadra, perché possa recuperare il più rapidamente possibile. Adriano, ti aspettiamo».
Per la cronaca, un grande assente alla presentazione della Movistar: Carlos Alberto Betancur, fermato in patria da problemi di visto. Almeno così è stato spiegato...
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