28-09-2015, 12:17 AM
Comunque dopo Fiandre e Roubaix anche il Mondiale è stato vinto da un corridore forte in volata che non ha aspettato lo sprint.
Degenkolb, Kristoff, Sagan e Matthews rappresentano il prototipo del nuovo corridore da classiche, un prototipo che richiama i miti del ciclismo di 40/50 anni fa(come Van Looy e De Vlaeminck) e che in sostanza è l'evoluzioni di Zabel e Freire, con i quali condividono il fatto di essere sprinter forti anche in terreni diversi oltre alla volata, ma rispetto ai loro "antenati" che si difendevano e basta, riescono anche a fare la differenza sui muri o sui tratti in pavé.
Degenkolb, Kristoff, Sagan e Matthews rappresentano il prototipo del nuovo corridore da classiche, un prototipo che richiama i miti del ciclismo di 40/50 anni fa(come Van Looy e De Vlaeminck) e che in sostanza è l'evoluzioni di Zabel e Freire, con i quali condividono il fatto di essere sprinter forti anche in terreni diversi oltre alla volata, ma rispetto ai loro "antenati" che si difendevano e basta, riescono anche a fare la differenza sui muri o sui tratti in pavé.