19-03-2016, 10:24 AM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-03-2016, 10:24 AM da SarriTheBest.)
(19-03-2016, 09:34 AM)Auriga Ha scritto: Se parte un attacco sul poggio, magari nutrito, i nomi principali sono questi: Nibali, Van Avermaet, Sagan, Matthews, Kwiatkowski, Cancellara.
In caso di volata, con un cospicuo numero di atleti, dubito che qualcuno riesca a mettere la ruota davanti a quella di Kristoff. C'è da dire che sono 291 km e magari il norvegese può aver le micce bagnate nei confronti di corridori con un fondo bestiale come Matthews o Cancellara, o lo stesso Sagan. Bouhanni e Cavendish non li vendo benissimo. Magari alla volata ci arrivano, ma con le gambe frolle
Il grosso limite di Kristoff è che nel casino non è che si barcameni un granché. Anno scorso aveva Paolini che lo toglieva dal gruppo, quest'anno...? Guarnieri?! Mah...
Quindi, o trova un corridore tipo lui (Boasson Hagen, il primo che mi viene in mente) che anticipa la volata, così da scroccargli la ruota; oppure rischia di rimanere bloccato tra i Navardauskas, i Colbrelli e compagnia bella. Un Bouhanni invece può essere meno dotato sull'aspetto del fondo, però nelle volate incasinate ci sguazza. Anche Cavendish, solo che in 'sto caso mi sa che mancheranno proprio le gambe.
Un buon attacco nel finale invece me lo immagino solitario, o quasi: un bel gruppetto rischia solo di litigare, e di farsi recuperare indipendentemente dall'organizzazione là dietro. Un Sagan che si lancia in discesa, e che poi ha il passo per asfaltare il finale... sarebbe molto buono. Fossi in lui rischierei: se aspetta la volata, in una Sanremo "facile", rischia di doversi accontentare del podio. Poi la storia ci dice che le sue grandi vittorie, nelle corse di un giorno, sono arrivate così: quindi...