27-09-2018, 08:08 PM
Più duro di Richmond può darsi perchè in America c'erano strappi solo negli ultimi 3 km. Con Bergen non è confrontabile, perchè in Norvegia c'era una salita che qui si sognano, ma c'era anche tanta (troppa) pianura.
E' un percorso molto nervoso, simile per certi versi a quello degli europei di Glasgow. Tracciato che credo tagli fuori i velocisti puri (soprattutto per la lunghezza) ma rimane da passisti veloci, per gruppetto in fuga o volata ridotta.
Farà tanto anche il meteo, proprio perchè siamo a nord e immagino su strade strette
Per l'Italia è un bene perchè abbiamo tante carte da giocarci. Potenzialmente il Viviani che stiamo vedendo quest'anno sarebbe uno dei favoritissimi, ma ugualmente Trentin e Colbrelli saranno sicuramente due ossi duri per chiunque.
Percorso comunque perfetto per il poker di Sagan, vedendo anche l'arrivo leggermente all'insù.
E' un percorso molto nervoso, simile per certi versi a quello degli europei di Glasgow. Tracciato che credo tagli fuori i velocisti puri (soprattutto per la lunghezza) ma rimane da passisti veloci, per gruppetto in fuga o volata ridotta.
Farà tanto anche il meteo, proprio perchè siamo a nord e immagino su strade strette
Per l'Italia è un bene perchè abbiamo tante carte da giocarci. Potenzialmente il Viviani che stiamo vedendo quest'anno sarebbe uno dei favoritissimi, ma ugualmente Trentin e Colbrelli saranno sicuramente due ossi duri per chiunque.
Percorso comunque perfetto per il poker di Sagan, vedendo anche l'arrivo leggermente all'insù.