10-02-2011, 09:27 PM
Di Rocco. E tutto il resto.
Quelle di Torri erano parole a vanvera, parole date considerando la sua sola esperienza: lui incontra solo ciclisti dopati, ergo tutti i ciclisti sono dopati. E' prevenuto da morire.
Qui l'indagine della Procura è partita nel primo pomeriggio, dopo le notizie apprese dalla vituperata stampa. Le dichiarazioni di Di Rocco arrivano in serata: si è informato di cosa ci fosse scritto nel referto, magari ha fatto anche dare un'occhiata ai valori del sangue a un D'Onofrio o comunque ad un medico qualunque, e infine ha rilasciato le dichiarazioni che tutti abbiamo letto, visto l'accertamento dei fatti.
E il mondo del ciclismo ha fatto passaparola e s'è subito allineato, visto che la simpatia per il corridore è quella che è e che la cosa è ormai acclarata.
Nessuno si sognerebbe mai di fare dichiarazioni stampa così forti senza avere delle prove forti e reali in mano. Dubito che lo rivedremo più in gruppo.
Quelle di Torri erano parole a vanvera, parole date considerando la sua sola esperienza: lui incontra solo ciclisti dopati, ergo tutti i ciclisti sono dopati. E' prevenuto da morire.
Qui l'indagine della Procura è partita nel primo pomeriggio, dopo le notizie apprese dalla vituperata stampa. Le dichiarazioni di Di Rocco arrivano in serata: si è informato di cosa ci fosse scritto nel referto, magari ha fatto anche dare un'occhiata ai valori del sangue a un D'Onofrio o comunque ad un medico qualunque, e infine ha rilasciato le dichiarazioni che tutti abbiamo letto, visto l'accertamento dei fatti.
E il mondo del ciclismo ha fatto passaparola e s'è subito allineato, visto che la simpatia per il corridore è quella che è e che la cosa è ormai acclarata.
Nessuno si sognerebbe mai di fare dichiarazioni stampa così forti senza avere delle prove forti e reali in mano. Dubito che lo rivedremo più in gruppo.