26-10-2020, 07:16 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 26-10-2020, 07:26 PM da Luciano Pagliarini.)
Oddio, a guardare i numeri stessi alcuni dei tuoi esempi risultato totalmente errati.
Pantani a parte, ovviamente.
Nibali e Savoldelli spostavano molto meno interesse di Cunego, Di Luca o Basso.
Sagan, personaggio o meno che sia, di fatto non interessava a nessuno quest'anno. Non per Sagan in sé, imho, ma perché chiaramente fuori tempo massimo. Il Sagan del 2012 avrebbe fatto tutt'altro Giro e avrebbe mosso tutt'altro interesse.
Ineos, che non è una squadra qualsiasi, invece, è un fattore che va analizzato. Perché non si può non notare che il ciclismo ha avuto una flessione, sia a livello di spettacolo che di seguito, da quando questa squadra si è imposta. E Ganna o non Ganna, che in questo Giro non ha spostato nulla a sua volta (vediamo in futuro), moltissimi hanno smesso di seguire questo sport negli anni in cui si è imposta.
Ciò detto, Pantani nasce negli anni del Giro sulle Reti Mediaset, da sempre maestri nel valorizzare i personaggi (vedi Valentino Rossi), cosa che né Rai né RCS hanno mai saputo fare a quei livelli. Posto che certamente il fatto che gente come Nibali o Froome non siano stati dei personaggi ha rappresentato uno scoglio mica da ridere.
Ora, però, i personaggi ci sono, anche se in questo Giro non li abbiamo avuti. Ma il trattamento che già stanno ricevendo dai media, mi riferisco soprattutto a van der Poel e Remco, a me lascia molto perplesso.
Pantani a parte, ovviamente.
Nibali e Savoldelli spostavano molto meno interesse di Cunego, Di Luca o Basso.
Sagan, personaggio o meno che sia, di fatto non interessava a nessuno quest'anno. Non per Sagan in sé, imho, ma perché chiaramente fuori tempo massimo. Il Sagan del 2012 avrebbe fatto tutt'altro Giro e avrebbe mosso tutt'altro interesse.
Ineos, che non è una squadra qualsiasi, invece, è un fattore che va analizzato. Perché non si può non notare che il ciclismo ha avuto una flessione, sia a livello di spettacolo che di seguito, da quando questa squadra si è imposta. E Ganna o non Ganna, che in questo Giro non ha spostato nulla a sua volta (vediamo in futuro), moltissimi hanno smesso di seguire questo sport negli anni in cui si è imposta.
Ciò detto, Pantani nasce negli anni del Giro sulle Reti Mediaset, da sempre maestri nel valorizzare i personaggi (vedi Valentino Rossi), cosa che né Rai né RCS hanno mai saputo fare a quei livelli. Posto che certamente il fatto che gente come Nibali o Froome non siano stati dei personaggi ha rappresentato uno scoglio mica da ridere.
Ora, però, i personaggi ci sono, anche se in questo Giro non li abbiamo avuti. Ma il trattamento che già stanno ricevendo dai media, mi riferisco soprattutto a van der Poel e Remco, a me lascia molto perplesso.