06-08-2014, 11:21 PM
Mah tutta 'sta gazzarra attorno a Pantani, mette una gran tristezza, anche se capisco che la grandezza del personaggio e il suo controverso alone carismatico, che lo hanno reso una delle più straordinarie icone del ciclismo e gli hanno permesso di sfondare le barriere che recintano il territorio degli appassionati puri, per raggiungere sterminate platee prima estranee al ciclismo, sono alla base del tutto. Io non so fino in fondo cosa animi e pungoli i vari attori che si muovono sulla scena: se ricerca della verità, rivalsa, soldi, attenzione mediatica o altro ancora. Certo che alcune cose sconfinano nel grottesco.
Io spero solo che l' indagine non porti a nulla. Già se l' immaginare un grande come Pantani, morire in preda alle allucinazioni, al delirio, attorniato dai fantasmi che lo avevano angustiato dopo MDCampiglio, senza nessun altra cosa attorno oltre la maledetta polverina è intollerabile, immaginarlo fatto fuori da qualche pendaglio da forca con i metodi ipotizzati dal consulente di parte è troppo per me e penso per i molti che lo hanno amato; un castigo infame e vergognoso che dovrebbe portare a chi ne è l' artefice una specie di marchio di caino in fronte. Speriamo di essere liberati almeno da questo, ecco.
Io spero solo che l' indagine non porti a nulla. Già se l' immaginare un grande come Pantani, morire in preda alle allucinazioni, al delirio, attorniato dai fantasmi che lo avevano angustiato dopo MDCampiglio, senza nessun altra cosa attorno oltre la maledetta polverina è intollerabile, immaginarlo fatto fuori da qualche pendaglio da forca con i metodi ipotizzati dal consulente di parte è troppo per me e penso per i molti che lo hanno amato; un castigo infame e vergognoso che dovrebbe portare a chi ne è l' artefice una specie di marchio di caino in fronte. Speriamo di essere liberati almeno da questo, ecco.