24-07-2011, 04:42 AM
(23-07-2011, 08:33 PM)ManuelDevolder Ha scritto: Io spero per lui non diventi il nuovo Poulidor. Il talento è proprio di pochi eletti, ma la testa no. Tocca a lui decidere se diventare un Poulidor o uno Zoetemelk (come è diventato Cadel). Per vincere un GT bisogna essere al massimo sotto ogni punto di vista, e oggi ha fatto vedere che sotto il profilo psicologico paga e non poco. Forse era meglio per lui fare terzo, più che secondo...
Beh, la testa forse quest'anno, le altre due volte s'è trovato davanti un tizio di nome Contador: insomma, ci può stare arrivar secondi in quei casi, visto che comunque Andy ha pure un paio d'anni in meno dello spagnolo.
Certo è che sulla testa tutta questa sequela di secondi posti può sì far danni: io, tempo fa, dissi che forse gli sarebbe convenuto correre, per un anno, il Giro e/o la Vuelta, per mettersi da parte una bella vittoria in un GT che fa morale e dà maggior sicurezza e consapevolezza della propria forza.