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10^ tappa: Mâcon - Bellegarde sur Valserine
#21
(10-07-2012, 12:37 PM)Andy Schleck Ha scritto: Ok a quel punto Nibali dice: "Non voglio vincere il Tour, se mi va bene prendo il podio altrimenti faccio poi 4°".
Questo se non si muove domani

mi sembri Dan Peterson Eheh

comunque vista la discesa finale, che a quanto pare non è così tecnica, non so quanto nibali riuscirà a guadagnare... forse partendo già dalla penultima, ma la vedo dura. A meno che Jurgen non si metta a fare il pazzo...
 
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#22
(10-07-2012, 12:33 PM)blackflower Ha scritto: state facendo troppa fantasia, i big si muoveranno giovedì dove la tappa è corta e ci sono 3 salite in rapida successione, domani fuga di 20-30 ciclisti lontani dai primi 20 della classifica

Wow hai la sfera di cristallo :O
Poi proprio una strategia intelligente attaccare gli Sky solo nelle tappe corte, loro che come punto debole hanno il fondo...
 
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#23
se pensi che sia più facile dare domani 1 minuto a wiggins sono problemi tuoi, ciao
 
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#24
Se sei convinto che per battere Wiggo basti attaccarlo una volta sono problemi tuoi...
 
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#25
come ho detto l'altro giorno sulla tappa di Porrentruy, il peggio che può accadere a Evans e Nibali se attaccano sul Grand Colombier (salita paragonabile al Tourmalet dove i distacchi si possono fare, vedi appunto il Tourmalet al Tour 2010) o in discesa è di essere ripresi, dunque tanto vale provarci
 
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#26
Non è proprio così. Rimanendo soli si spende molto di più, specialmente in quanto a fondo. Anche se in dietro si è in 2-3, è tutta un'altra cosa rispetto a essere soli per 60km. E il giorno dopo c'è un altro tappone, ben più duro di questo, con arrivo a la Toussuire. Andy (per esempio) l'anno scorso pagò l'attacco del Galibier in una tappa di soli 109km, certo non andò in crisi, ma dopo aver fatto la tappa a tutta era proprio cotto... però va anche detto che dalla 10° all'11° tappa si recupera meglio che dalla 18° alla 19° e che l'attacco che sono chiamati a fare Evans e Nibali sarebbe meno dispendioso di quello del lussemburghese...
Ragion per cui domani un attacco da lontano può essere pagato dopodomani
 
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#27
(10-07-2012, 03:14 PM)HOTDOG Ha scritto: come ho detto l'altro giorno sulla tappa di Porrentruy, il peggio che può accadere a Evans e Nibali se attaccano sul Grand Colombier (salita paragonabile al Tourmalet dove i distacchi si possono fare, vedi appunto il Tourmalet al Tour 2010) o in discesa è di essere ripresi, dunque tanto vale provarci

Secondo me il punto è proprio questoConfusoe si muovono loro in prima persona,sul Grand Colombiere,con dietro gli Sky ad inseguire,considerato che Froome lavorerà per Wiggo,non hanno possibilità di fare proprio un bel niente.
Se invece riescono a sganciare qualcuno già prima (cosa molto difficile anche questa) possono "usarli" nella successiva salita che è tutt'altro che impossibile,sempre che riescano a creare un buco in discesa,che per me resta l'ipotesi più plausibile.
Ripeto,dal mio punto di vista,in una tappa come quella di domani,partire ai -60 km,non ha un granchè senso,specie se lo fai spendendo tantissimo,come accadrebbe se scattassero in salita.
 
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#28
Comunque questa tappa personalmente mi ricorda quella del Grappa al Giro 2010 o quella del Giau al Giro di quest'anno, in più rispetto a quelle c'è solo un GPM di terza categoria...
 
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#29
vabè ma la salita è di 17 km al 7%, per quanto forti possano essere Porte e Rogers, che Porrentruy ho l'impressione che si siano risparmiati, dubito possano scollinare con Wiggins e Froome in caso di attacco di Evans e Nibali, e dunque i due britannici dovranno a loro volta spendere per inseguire
 
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#30
la salita è duretta, non vi tragga in inganno il 7%, perchè c'è un tratto che è all 0.6% e uno al 2,6% quindi se si tolgono quei 2 la salita arriva anche al 9% di pendenza e 17 km sono tanti, in più c'è stata prima un'altra salita, e si viene da un giorno di riposo, quindi qualcuno può pure pagarlo, nel finale l'ultimo km è in salita intorno al 4-5% mi pare. La tappa è lunga, quei 70 km di pianura all'inizio possono far si che ci sia una media elevatissima a seconda di chi va in fuga e della varie squadre, e quindi le salite possono essere pure dure per qualcuno, cmq visto che poi dopodomani c'è una tappa durissima, mi sa che i primi 5 della classifica non si muovono domani e attenderanno per vedere sul primo arrivo su una salita più dura chi ha le gambe ottime e chi meno, quindi mi sa che domani arriva anche la fuga. Indovinare chi ci va è un'impresa ardua, magari ci prova Moncoutiè per prendersi qualche punto delal maglia a pois, magari ci prova Vino domani, oppure ancora Pinot se ha recuperato bene
 
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#31
Vi ricordate in quanti rimasero nel gruppo dei big al giro del delifinato allo scollinamento della grand colombier? E in quanti arrivarono in un tempo tale da poter rientrare in discesa?
 
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#32
Difficile domani sorprendere gli Sky: è troppo prevedibile l'attacco di Evans e Nibali. Più facile possa provar un azione un po' pazza gente meno pericolosa come Rolland, per dire. Però per quei due la vedo proprio dura...
Attenzione ovviamente al giorno post riposo, che potrebbe mietere alcune vittime. E attenzione anche alle alleanze trasversali che magari sono state strinte proprio durante il giorno di riposo: visto che non ci sono abbuoni, un Nibali futuro Astana che promette di lasciar la tappa ad un'Astana o un Evans che va a chiedere aiuto agli australiani della GreenEdge... beh, ci potrebbe benissimo stare...
 
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#33
Oggi ci proverà anche Vinokourov probabilmente... la tappa è adatta alle sue caratteristiche.
Tra i big non cambierà nulla... nessun attacco credo che (purtroppo) abbia buon fine. Al massimo qualcuno si stacca sul Colombier e - se non rientra in discesa - dice ciao ciao al Tour de France, visto che gli altri si organizzeranno per farlo saltare...
Un mix tra Madelèine 2010 e Aubisque 2011 Sisi
 
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#34
(11-07-2012, 02:02 AM)King Of Spa Ha scritto: Vi ricordate in quanti rimasero nel gruppo dei big al giro del delifinato allo scollinamento della grand colombier? E in quanti arrivarono in un tempo tale da poter rientrare in discesa?

I paragoni tra le due corse,a mio modo di vedere,sono poco sensati,essendo molto diverse le dinamiche di corsa e soprattutto il lotto dei partecipanti,comunque scollinarono almeno in una 25ina.Evans allungò insieme ad alcuni compagni di squadra (segno evidente che fu un attacco preordinato)in discesa.
Da dietro poi rientrarono altri 20/25 corridori.Tant'è che sul traguardo di Rumilly,il gruppo dei migliori era composto da 43 unità.
 
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#35
(11-07-2012, 02:02 AM)King Of Spa Ha scritto: Vi ricordate in quanti rimasero nel gruppo dei big al giro del delifinato allo scollinamento della grand colombier? E in quanti arrivarono in un tempo tale da poter rientrare in discesa?

saranno stati una cinquantina ma era tutt'altra storia con l'arrivo posto 20 km più avanti rispetto a oggi
 
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#36
Sagan in fuga Rockeggio
 
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#37
Scarpo in fuga Rockeggio

In tutto sono 25: Cummings (BMC), Popovych, Voigt
(RNT), Arashiro (EUC), Martínez (EUS), Sagan (LIQ),
Scarponi (LAM), Millar, Zabriskie (GRS), Peraud (ALM),
Jeandesboz (SAU), Horrach (KAT), Casar, Hutarovich,
Ladagnous (FDJ), León Sánchez (RAB), Kroon,
Morkov (STB), Fofonov, Grivko (AST), Devenyns
(OPQ), Gerrans y Goss (OGE)
 
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#38
Giusto un paio di corridori in fuga:

Burghardt, Cummings (BMC), Popovych, Voigt (RNT), Voeckler, Arashiro (EUC), Martinez (EUS), Scarponi (LAM), Sagan (LIQ), Millar, Zabriskie (GRS), Péraud (ALM), Jeandesboz (SAU), Horrach (KAT), Casar, Hutarovich, Ladagnous (FDJ), LL.Sanchez (RAB), Kroon, Morkov (STB), Fofonov, Grivko (AST), Devenyns (OPQ), Gerrans et Goss (OGE) hanno 4'50" a 140 km dal traguardo

Allez Thomas!! Scrponi è il più vicino a Wiggo in generale a poco più di 10'
 
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#39
anche Michele Scarponi(LAM) con Burghardt, Cummings (BMC), Popovych, Voigt (RNT), Voeckler, Arashiro(EUC), Martinez (EUS), Sagan (LIQ), Millar, Zabriskie(GRS), Péraud (ALM), Jeandesboz (SAU), Horrach (KAT), Casar, Hutarovich,Ladagnous (FDJ), LL.Sanchez (RAB), Kroon, Morkov (STB), Fofonov, Grivko(AST), Devenyns (OPQ), Gerrans e Goss (OGE).
 
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#40
Qualcuno mi può dire chi è in fuga?
 
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