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19^ tappa: Bonneval - Chartres (Cronometro)
#21
Evans sta perdendo pure da Zubeldia.
 
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#22
Vabbè, le motivazioni ormai saran meno di 0...
 
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#23
Ma che Tour ha fatto Luis Leon Sanchez!? E si era pure rotto, la Rabobank deve fargli un monumento, perchè senza di lui il loro Tour sarebbe stato proprio orripilante...
 
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#24
WIGGINS! Che sul traguardo urla "Faac", avrà un contratto di sponsorizzazione con la ditta che fa i cancelli Boh
 
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#25
Toh, ha vinto Wiggo..! :o
1'15'' su Froome, 1'50'' su Sanchez.
 
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#26
50 di media, mandatelo a fare il record dell'ora..
 
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#27
(21-07-2012, 03:12 PM)lordkelvin Ha scritto: Chiappucci in studio, il miglior ospite (dopo Moreno :D ) che abbiano chiamato in questo Tour. Uno dei pochi che sa parlare almeno!
"Se non sarebbe caduto lo avremmo visto", ah come sa parlare bene!
 
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#28
(21-07-2012, 05:45 PM)BidoneJack Ha scritto:
(21-07-2012, 03:12 PM)lordkelvin Ha scritto: Chiappucci in studio, il miglior ospite (dopo Moreno :D ) che abbiano chiamato in questo Tour. Uno dei pochi che sa parlare almeno!
"Se non sarebbe caduto lo avremmo visto", ah come sa parlare bene!

Ahahah dai povero è l'unico errore che ha fatto :D
Rimane comunque migliore degli altri!
 
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#29
I migliori sono stati Bugno e Gimondi, comunque quante cazzate che dice Bulbarelli mamma mia
 
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#30
Tour de France, nella crono di Chartres ancora Wiggins. Battuto Froome mentre Nibali (16°) conserva il podio finale
I 53 km a cronometro da Bonneval a Chartres vanno come da pronostico a Bradley Wiggins. La maglia gialla s'è imposta su Chris Froome di 1'16" e su Luis León Sánchez di 1'50". Quarto Peter Velits a 2'02" mentre Porte è 5° a 2'25". Il miglior giovane Tejay Van Garderen, partito molto bene, chiude 7° a 2'34". Vincenzo Nibali, 16° a 3'38", conserva la terza piazza nella generale che vede ora Wiggins più giallo che mai su Froome (a 3'21") ed il messinese (a 6'19"). Van den Broeck 4° a 10'15" e Van Garderen 5° a 11'04" (cicloweb.it)

Ordine d'Arrivo
1 Bradley WIGGINS GBR SKY 1:04:13
2 Christopher FROOME GBR SKY +1:16
3 Luis Leon SANCHEZ GIL ESP RAB +1:50
4 Peter VELITS SVK OPQ +2:02
5 Richie PORTE AUS SKY +2:25
6 Patrick GRETSCH GER ARG +2:28
7 Tejay VAN GARDEREN USA BMC +2:34
8 Vasil KIRYIENKA BLR MOV +2:46
9 Rein TAARAMAE EST COF +2:50
10 Jérémy ROY FRA FDJ +3:05
11 David ZABRISKIE USA GRS +3:12
12 Matthieu SPRICK FRA ARG +3:20
13 Ruben PLAZA MOLINA ESP MOV +3:24
14 Daniel OSS ITA LIQ +3:27
15 Anthony ROUX FRA FDJ +3:34
16 Vincenzo NIBALI ITA LIQ +3:38
17 Christian VANDEVELDE USA GRS +3:40
18 Bert GRABSCH GER OPQ +3:43
19 Andreas KLÖDEN GER RNT +3:49
20 Jens VOIGT GER RNT +3:49
21 Christophe KERN FRA EUC +3:56
22 Dries DEVENYNS BEL OPQ +3:57
23 Lars Ytting BAK DEN LTB +4:05
24 Maxime MONFORT BEL RNT +4:06
25 Dominik NERZ GER LIQ +4:14
26 Jurgen VAN DEN BROECK BEL LTB +4:22
27 Manuel QUINZIATO ITA BMC +4:24
28 Denis MENCHOV RUS KAT +4:28
29 Aliaksandr KUCHYNSKI BLR KAT +4:28
30 Maxime BOUET FRA ALM +4:32
31 Andriy GRIVKO UKR AST +4:37
32 Daniel MARTIN IRL GRS +4:41
33 Sandy CASAR FRA FDJ +4:53
34 George HINCAPIE USA BMC +4:57
35 Yaroslav POPOVYCH UKR RNT +5:08
36 Eduard VORGANOV RUS KAT +5:09
37 Johan VAN SUMMEREN BEL GRS +5:11
38 Ivan BASSO ITA LIQ +5:15
39 Vladimir KARPETS RUS MOV +5:17
40 Luca PAOLINI ITA KAT +5:25
41 Thibaut PINOT FRA FDJ +5:31
42 Haimar ZUBELDIA AGIRRE ESP RNT +5:32
43 Kevin DE WEERT BEL OPQ +5:33
44 Christopher HORNER USA RNT +5:33
45 Peter SAGAN SVK LIQ +5:34
46 Kris BOECKMANS BEL VCD +5:35
47 Adam HANSEN AUS LTB +5:37
48 Janez BRAJKOVIC SLO AST +5:38
49 Fredrik Carl Wilhelm KESSIAKOFF SWE AST +5:48
50 Michele SCARPONI ITA LAM +5:49
51 Yann HUGUET FRA ARG +5:53
52 Cadel EVANS AUS BMC +5:54
53 Michael ROGERS AUS SKY +5:55
54 Laurens TEN DAM NED RAB +6:01
55 Andrey KASHECHKIN KAZ AST +6:03
56 Maxim IGLINSKY KAZ AST +6:06
57 Yukiya ARASHIRO JPN EUC +6:06
58 Michael SCHÄR SUI BMC +6:07
59 Christian KNEES GER SKY +6:07
60 Alexandr VINOKUROV KAZ AST +6:09
61 Borut BOZIC SLO AST +6:12
62 Michael ALBASINI SUI OGE +6:12
63 Simon GERRANS AUS OGE +6:13
64 Pierre ROLLAND FRA EUC +6:14
65 Egoi MARTINEZ DE ESTEBAN ESP EUS +6:14
66 Julien FOUCHARD FRA COF +6:17
67 Amaël MOINARD FRA BMC +6:18
68 Bernhard EISEL AUT SKY +6:19
69 David MILLAR GBR GRS +6:22
70 Cyril LEMOINE FRA SAU +6:24
71 Albert TIMMER NED ARG +6:24
72 Kristijan KOREN SLO LIQ +6:24
73 Johnny HOOGERLAND NED VCD +6:28
74 Christophe RIBLON FRA ALM +6:29
75 Koen DE KORT NED ARG +6:31
76 Jean-Christophe PERAUD FRA ALM +6:38
77 Nicolas ROCHE IRL ALM +6:39
78 Chris Anker SÖRENSEN DEN STB +6:41
79 Danilo HONDO GER LAM +6:43
80 Bram TANKINK NED RAB +6:44
81 Giampaolo CARUSO ITA KAT +6:45
82 Mark CAVENDISH GBR SKY +6:58
83 Greg HENDERSON NZL LTB +7:01
84 Sergio Miguel MOREIRA PAULINHO POR STB +7:01
85 Nicki SÖRENSEN DEN STB +7:02
86 Brice FEILLU FRA SAU +7:02
87 Juan Jose COBO ACEBO ESP MOV +7:02
88 Rui Alberto FARIA DA COSTA POR MOV +7:12
89 Sylvester SZMYD POL LIQ +7:12
90 Davide MALACARNE ITA EUC +7:14
91 Dmitriy FOFONOV KAZ AST +7:17
92 Matthieu LADAGNOUS FRA FDJ +7:27
93 Steven KRUIJSWIJK NED RAB +7:32
94 Francis DE GREEF BEL LTB +7:33
95 Yury TROFIMOV RUS KAT +7:35
96 Cyril GAUTIER FRA EUC +7:39
97 Marcus BURGHARDT GER BMC +7:47
98 Daryl IMPEY RSA OGE +7:48
99 Pierrick FEDRIGO FRA FDJ +7:51
100 Stephen CUMMINGS GBR BMC +7:51
101 Juan HORRACH RIPPOLL ESP KAT +7:54
102 Jorge AZANZA SOTO ESP EUS +7:57
103 Edvald BOASSON HAGEN NOR SKY +7:57
104 Pieter WEENING NED OGE +8:01
105 Marcel SIEBERG GER LTB +8:02
106 Jurgen ROELANDTS BEL LTB +8:02
107 Jérôme PINEAU FRA OPQ +8:02
108 Ruben PEREZ MORENO ESP EUS +8:09
109 Pablo URTASUN PEREZ ESP EUS +8:10
110 Cédric PINEAU FRA FDJ +8:13
111 Rafael VALLS FERRI ESP VCD +8:24
112 Yohann GENE FRA EUC +8:26
113 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV +8:36
114 Jimmy ENGOULVENT FRA SAU +8:36
115 Jan GHYSELINCK BEL COF +8:40
116 Gorka IZAGUIRRE INSAUSTI ESP EUS +8:46
117 Julien SIMON FRA SAU +8:48
118 Jelle VANENDERT BEL LTB +8:55
119 Anders LUND DEN STB +8:56
120 Matthew Harley GOSS AUS OGE +8:57
121 Philippe GILBERT BEL BMC +8:58
122 Nicolas EDET FRA COF +8:58
123 Martin VELITS SVK OPQ +8:58
124 Biel KADRI FRA ALM +8:59
125 Roy CURVERS NED ARG +9:00
126 Simone STORTONI ITA LAM +9:00
127 Juan José HAEDO ARG STB +9:02
128 Romain ZINGLE BEL COF +9:02
129 Federico CANUTI ITA LIQ +9:03
130 André GREIPEL GER LTB +9:04
131 Nick NUYENS BEL STB +9:06
132 Sébastien HINAULT FRA ALM +9:06
133 Jonathan CANTWELL AUS STB +9:06
134 Michael MORKOV DEN STB +9:11
135 Mikael CHEREL FRA ALM +9:11
136 Luis Angel MATE MARDONES ESP COF +9:14
137 Fabrice JEANDESBOZ FRA SAU +9:22
138 Jerome COPPEL FRA SAU +9:32
139 Stuart O'GRADY AUS OGE +9:32
140 Thomas VOECKLER FRA EUC +9:33
141 Levi LEIPHEIMER USA OPQ +9:41
142 Marco MARCATO ITA VCD +9:47
143 Baden COOKE AUS OGE +9:55
144 Sebastian LANGEVELD NED OGE +9:59
145 Guillaume LEVARLET FRA SAU +10:00
146 Samuel DUMOULIN FRA COF +10:14
147 Alessandro VANOTTI ITA LIQ +10:18
148 Jean Marc MARINO FRA SAU +10:19
149 Sébastien MINARD FRA ALM +10:27
150 Marco MARZANO ITA LAM +10:32
151 Tyler FARRAR USA GRS +10:56
152 Arthur VICHOT FRA FDJ +11:04
153 Karsten KROON NED STB +11:10
 
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#31
Leipheimer e Coppel che si prendono 9' a crono,e rispettivamente 1h.16' e 45' nella generale.
Tour da cestinare,soprattutto per la promessa francese che probabilmente paga il clima rovente in casa SAUR.
 
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#32
Vero, ha fatto un Tour che dire orribile è un complimento
 
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#33
No, ha semplicemente corso alla Coppel, eccezion fatta per questa crono, se come mi dite ha preso 9 minuti; ma lui è uno che corre così non si vede mai, in salita si stacca presto e va su del suo passo riprendendo diversi corridori. Per ora la sua dimensione è quella della top-15 non di più, forse in Garmin potrebbe fare il salto di qualità...
 
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#34
No aspè, avrà corso alla Coppel, ma il problema non è la posizione (l'anno scorso quattordicesimo, quest'anno ventiduesimo), il problema è il distacco: i 18'36'' del 2011 contro i 45'43'' del 2012. Ci sono almeno venti corridori che evitando di staccarsi apposta per risparmiare energie avrebbero potuto stargli davanti in classifica. In più in fuga non si è quasi mai visto (io non me lo ricordo proprio mai). Tour proprio da cancellare
Miglior piazzamento in una tappa: quindicesimo a La Tussouire, ha preso un minuto e mezzo da Evans in crisi
 
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#35
Oss quattordicesimo Rockeggio
 
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#36
(21-07-2012, 07:52 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: No, ha semplicemente corso alla Coppel, eccezion fatta per questa crono, se come mi dite ha preso 9 minuti; ma lui è uno che corre così non si vede mai, in salita si stacca presto e va su del suo passo riprendendo diversi corridori. Per ora la sua dimensione è quella della top-15 non di più, forse in Garmin potrebbe fare il salto di qualità...

Come ti ha già risposto Gerswhin,il problema è il distacco.
Spero per lui che in Garmin saprà trovare la sua reale dimensione.
 
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#37
parliamoci chiaro, anche se wiggins veniva staccato in ogni salita questo tour lo vinceva lo stesso... (lasciando da parte froome).
 
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#38
(21-07-2012, 11:56 PM)Cannondale Ha scritto:
(21-07-2012, 07:52 PM)Luciano Pagliarini Ha scritto: No, ha semplicemente corso alla Coppel, eccezion fatta per questa crono, se come mi dite ha preso 9 minuti; ma lui è uno che corre così non si vede mai, in salita si stacca presto e va su del suo passo riprendendo diversi corridori. Per ora la sua dimensione è quella della top-15 non di più, forse in Garmin potrebbe fare il salto di qualità...

Come ti ha già risposto Gerswhin,il problema è il distacco.
Spero per lui che in Garmin saprà trovare la sua reale dimensione.

Sì, c'è da dire però che non solo il suo distacco è anormale eh: andrebbero rapportati un po' tutti se si vuol fare una cosa "per bene"...
 
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#39
Ma infatti, l'anno scorso c'era un percorso diverso che permetteva distacchi più contenuti, ad esempio il terzo classificato dell'anno passato Frank Schleck arrivò a 2'30", quest'anno Nibali arriverà a 6'19", ma questo non significa l'italiano sia andato più piano rispetto al lussemburghese...
Coppel fino a prima di questa crono stava andando come nei suoi standard, poi gli sarà venuto il cagotto ieri sera ed in quest'ultima crono si è beccato 9 minuti, ma a me sinceramente non sembra sia andato tanto più piano rispetto all'anno scorso...
 
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#40
Tour de France 2012: Le dichiarazioni della diciannovesima tappa
Ecco le dichiarazioni dei protagonisti al termine della diciannovesima tappa del Tour de France.

Bradley Wiggins (Sky ProCycling) da Conferenza Stampa
«Volevo chiudere con il botto, perché il Tour non era veramente finito sino ad oggi. In questi mesi ho fatto molti sacrifici, ho saltato i compleanni dei miei figli, visto poco i miei familiari, e questa vittoria ripaga tutto. Ero molto emozionato negli ultimi 10 km, mi è passato per la testa di tutto. Pensavo a mia moglie e ai miei figli, a mio nonno, mia nonna, mia madre. E questo continuava a spronarmi ad ogni colpo di pedale. Suonerà sdolcinato, ma ci è voluta una vita per arrivare a questo momento, che la vita te la cambia. Dal momento in cui ho iniziato ad andare in bici, da bambino, tutto mi ha condotto in questa direzione. Tutti gli anni passati per arrivare fin qui, la mia famiglia, le delusioni, la caduta al Tour dell’anno scorso, guardare Cadel vivere questi stessi momenti un anno fa a Grenoble. Ho immaginato a lungo come ci si dovesse sentire, e adesso lo so. Questo è il Tour, non ci sono molte vittorie più grandi di questa. E la trama non avrebbe potuto essere più bella: che finale! Per me lo sport è un lavoro, non è questione di vita o di morte; devo farlo, bene, male, non importa. Non deve diventare una dipendenza. Oltre allo sport c'è la vita diciamo reale. Il ciclismo richiede ispirazione ed io l'ho avuta per praticarlo. Da piccolo in camera non avevo poster di calciatori ma di ciclisti. non sognavo di vincere la Premier League ma una volata. Questo TOur è stato speciale, vincere una corsa così non è da tutti. Se scorrete la lista dei vincitori troverete gente che ha vinto quattro, cinque Tour, ma non cambia ogni anno il vincitore. Io non pretendo di essere uno come Pantani, di trasmettere le emozioni che trasmetteva lui, ma faccio il mio lavoro. Forse siamo ad un ciclismo più umano, con tante fughe da lontano arrivate in fondo, anche sui Pirenei. Forse si è persa la magia dei bei tempi andati e il Tour è meno bello ma a me va bene così. Il mio rapporto con Chris Froome è ottimo. È una storia che i giornali vogliono creare, quella dei presunti dissapori tra noi, perché altrimenti non saprebbero cosa scrivere. Stamane abbiamo fatto colazione insieme, mi ha aiutato. Ognuno in squadra aveva il suo ruolo ben definito e tutto è andato per il meglio».

Vincenzo Nibali (Liquigas-Cannondale) da Raisport
«È stato uno sforzo molto duro, io ho avuto quel problema ma sono riuscito a fare un po' finta di niente ma sentivo che mi faceva male. Oggi mi sono concentrato e ho dato tutto per questa cronometro, sono contento. Domani sarà un giorno speciale, fin qui è stata una bella battaglia. Fosse stato per me forse avrei cercato qualche salita in più ma va bene così. Sono rimasto sempre lì vicino ai primi e so che si può sempre migliorare».

Tejay Van Garderen (BMC Racing) da Letour.fr
«Non sapevo cosa aspettarmi, 53 km a cronometro dopo tre settimane di gara sono tanti. Ho voluto solo dare tutto me stesso e poi avrei visto cosa sarebbe successo. John Lelangue ha fatto un gran lavoro con me, consigliandomi e dicendomi cosa mi sarei dovuto aspettare dalla tappa. Mi ha tenuto tranquillo quando era necessario, è veramente un ottimo motivatore. Cadel è stato male, ha avuto qualche problema strada facendo. Lui il Tour l'ha già vinto ma se l'anno prossimo vorrà tornare per rivincerlo io sarò felice di aiutarlo. Domani sui Campi Elisi sarà qualcosa di incredibile... Voglio dedicare il mio risultato a chi ha perso la vita nell'attentato di Denver, è vicino a casa mia e dove mi alleno, Boulder. Oggi i miei pensieri erano rivolti a quelle povere persone ed anche domani lo saranno».

Cadel Evans (BMC Racing) da Comunicato Stampa
«Abbiamo iniziato questo Tour de France con grandi aspettative ma a mano a mano che queste andavano attenuandosi ho dovuto cambiare i miei obiettivi. Oggi ho solo sperato di tenere la mia posizione in classifica ma mi sentivo vuoto, così come mi sentivo vuoto sui Pirenei. E quando sei vuoto non è una bella situazione».

cicloweb.it
 
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