Giro d'Italia, il riscatto di Vincenzo Nibali: vince ancora a Risoul e riapre la corsa alla generale. Maglia rosa per Esteban Chaves, brutta caduta per Steven Kruijswijk

L'arrivo di Nibali a Risoul, con dedica al piccolo Rosario - © BettiniPhoto
Come nelle previsioni la Pinerolo-Risoul è stata una frazione determinante per stabilire il destino dell’edizione 2016 del Giro d’Italia. Sul Colle dell’Agnello, decretato Cima Coppi e conquistato da Michele Scarponi, il gruppetto dei big si era ristretto ai soli Steven Kruijswijk, Esteban Chaves e Vincenzo Nibali.
Nella prima curva della discesa però la maglia rosa è caduta rovinosamente, sbattendo contro la parete di neve a bordostrada e procurandosi diverse botte ed escoriazioni. Guasti al mezzo e successivo cambio bici hanno dilatato ancor più il tempo perso, tanto da ritrovarsi completamente isolato nella rincorsa ai suoi avversari di classifica.
Successivamente, nella vallata e poi salita che portava a Risoul, Chaves e Nibali sono andati di comune accordo, grazie al lavoro dei gregari Rubén Plaza e Michele Scarponi; fin quando Nibali ha attaccato due volte e definitivamente staccato il rivale, quando mancavano quattro chilometri al termine della salita.
Nibali ha vinto la tappa davanti a Mikel Nieve per 51 secondi, mentre a 53 è giunto Esteban Chaves; Majka, Valverde e Urán hanno chiuso con un ritardo di 2’14”, mentre Kruijswijk ha pagato quasi 5 minuti.
In classifica Chaves è la nuova maglia rosa con 44 secondi su Nibali, 1’05” su Kruijswijk e 1’48” su Valverde.
Gli highlights della 19^ tappa del Giro d'Italia 2016

L'arrivo di Nibali a Risoul, con dedica al piccolo Rosario - © BettiniPhoto
Come nelle previsioni la Pinerolo-Risoul è stata una frazione determinante per stabilire il destino dell’edizione 2016 del Giro d’Italia. Sul Colle dell’Agnello, decretato Cima Coppi e conquistato da Michele Scarponi, il gruppetto dei big si era ristretto ai soli Steven Kruijswijk, Esteban Chaves e Vincenzo Nibali.
Nella prima curva della discesa però la maglia rosa è caduta rovinosamente, sbattendo contro la parete di neve a bordostrada e procurandosi diverse botte ed escoriazioni. Guasti al mezzo e successivo cambio bici hanno dilatato ancor più il tempo perso, tanto da ritrovarsi completamente isolato nella rincorsa ai suoi avversari di classifica.
Successivamente, nella vallata e poi salita che portava a Risoul, Chaves e Nibali sono andati di comune accordo, grazie al lavoro dei gregari Rubén Plaza e Michele Scarponi; fin quando Nibali ha attaccato due volte e definitivamente staccato il rivale, quando mancavano quattro chilometri al termine della salita.
Nibali ha vinto la tappa davanti a Mikel Nieve per 51 secondi, mentre a 53 è giunto Esteban Chaves; Majka, Valverde e Urán hanno chiuso con un ritardo di 2’14”, mentre Kruijswijk ha pagato quasi 5 minuti.
In classifica Chaves è la nuova maglia rosa con 44 secondi su Nibali, 1’05” su Kruijswijk e 1’48” su Valverde.
Gli highlights della 19^ tappa del Giro d'Italia 2016
a cura di Gilberto Cominetti