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Amstel Gold Race 2011
#81
Ha avuto problemi allo stomaco...

A.Schleck non può dire quello,JRO c'ha provato anche lui,sono gli altri che han corso per la Top 10
 
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#82
(18-04-2011, 09:08 PM)dani the killer Ha scritto: Ha avuto problemi allo stomaco...

A.Schleck non può dire quello,JRO c'ha provato anche lui,sono gli altri che han corso per la Top 10

JRo ci ha provato... è andato sulla penultima salita (molto poco convinto) e poi sul cauberg. questo è mettere gilbert in difficoltà? piuttosto avrebbe dovuto seguire Schleckino per poter dire con onestà intellettuale di averci veramente provato
 
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#83
ma sinceramente non mi sento di biasimare nessuno più di tanto.
Chi doveva provar qualcosa,l'ha fatto.Gli altri big,erano tutti più o meno cotti,vedi Cunego o Vino.
Se è pur vero che i Rabobank,fossero in superiorità,non vedo come avrebbero potuto far perdere la corsa a Gilbert.Forse,solo scattando a ripetizione,per tentar di giocar d'anticipo ma questa è una strategia che nel ciclismo moderno,non vedremo mai applicata,perchè meglio fare qualche piazzamento nella top 10 che rischiare di perdere la corsa e non fare neanche il piazzamento.
Oramai,mi sono rassegnato a vedere questo tipo di corse.
Su Gilbert,non si può aggiungere niente...
 
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#84
(18-04-2011, 09:45 PM)bepper89 Ha scritto:
(18-04-2011, 09:08 PM)dani the killer Ha scritto: Ha avuto problemi allo stomaco...

A.Schleck non può dire quello,JRO c'ha provato anche lui,sono gli altri che han corso per la Top 10

JRo ci ha provato... è andato sulla penultima salita (molto poco convinto) e poi sul cauberg. questo è mettere gilbert in difficoltà? piuttosto avrebbe dovuto seguire Schleckino per poter dire con onestà intellettuale di averci veramente provato

Per JRO andare su Andy era difficile, perchè in pratica il lussemburghese è partito in contropiede proprio quando lo stavano riprendendo.

Però son d'accordo con te: Andy alla fine è l'unico che ci ha provato seriamente. L'attacco di Kolobnev era fatto più per scremare il gruppo, mentre JRO, appena ha visto che nessuno lo seguiva, ha subito mollato. Il suo attacco sul Cauberg non conta: con Gilbert - fresco - in gruppo, la sua azione è stata solo in funzione del podio.
 
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#85
Amstel Gold Race – Cunego 15esimo
“Certamente mi aspettavo di piu’ dalla corsa di oggi, purtroppo sono mancato proprio nel momento decisivo della gara”: questo il commento di Damiano Cunego al termine dell’Amstel Gold Race, chiusa dall’atleta della Lampre-ISD al 15esimo posto.
Il vincitore dell’edizione 2008 della corsa olandese aveva interpretato bene la prima parte di gara e si era avvicinato bene anche alle fasi finali della corsa, pur avendo perso compagni di squadra importanti quali Mori e Ulissi per due cadute. Sulla cosiddetta salita delle Antenne, pero’, Cunego non e’ riuscito ad avere la freschezza necessaria per rimanere nel ristretto drappello di testa composto da una decina di uomini.
Nessuno spazio per rimontare per Damiano, il quale ha chiuso la sua prova al 15esimo posto a 1’39″ dal vincitore Gilbert.
“A mio avviso, Cunego e la squadra hanno corso bene fino a 20 km dall’arrivo, nonostante un po’ di sfortuna dovuta a cadute e a forature – ha spiegato il ds Maini- Quando pero’ e’ iniziata la battaglia tra i big, Damiano non ha saputo essere brillante. Da sottolineare le belle prestazioni offerte da Gavazzi, Pietropolli e Loosli, bravi a supportare al meglio Cunego durante la gara”.
In chiusura, annotazione sulla giornata sfortunata di Mori: oltre a essere stato costretto al ritiro da una caduta, il corridore toscano aveva subito in mattinata il furto della sua bici Wilier.

comunicato stampa Lampre-ISD
 
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