I count two guns
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Bpost Bank Trofee Azencross 2012: Stybar si arrende, Albert ha più birra - Niels doma Zdenek. Nys, cadute e litigio
Niels Albert a Loenhout si deve sentire proprio come nel salotto di casa. Negli ultimi tre anni ha sempre vinto sulle gobbe ed in mezzo al fango dell'Azencross, il cross degli assi, e sia oggi che l'anno scorso l'ha fatto precedendo Zdenek Stybar. Se nel 2011 il Campione ceco aveva disputato tutta la stagione crossistica, quest'anno, per volere dell'Omega Pharma Quickstep, Zdenek si è concesso solo qualche apparizione, per potersi successivamente concentrare sulle corse su strada. Raccontata così parrebbe l'inizio della storia di Lars Boom (e la sua effettiva fine come crossista).
Tornando a noi, pareva che Niels Albert, rimasto da solo con Zdenek Stybar, dovesse soccombere all'ultimo giro, forse anche a due tornate dalla fine, come spesso gli è accaduto quest'anno (ma quasi sempre in favore di Sven Nys). E invece ha stretto i denti, il Campione del Mondo, andando a riprendere Stybar, che aveva allungato nel penultimo giro, e staccandolo di forza all'ultima tornata.
Si corre su un terreno pesantemente fangoso, per usare un eufemismo, i corridori termineranno la corsa letteralmente neri (qualcuno, come Nys, lo sarà anche di rabbia). Poco dopo la partenza lo svizzero Julien Taramarcaz cade coinvolgendo Kevin Pauwels, terzo in classifica a 3'57" da Albert. Quest'ultimo deve guardarsi da Sven Nys, che proverà a limare i 51" che li dividono. La missione del Cannibale di Baal non ha neanche inizio: mentre infatti allungano in testa Klaas Vantornout e Rob Peeters, poco più indietro è proprio Nys a cadere. Perde tempo e riparte attorno alla quarantesima posizione, staccato di 32" dai migliori.
Albert, con l'avversario principale in difficoltà, non può non accelerare, anche perché dopo un giro e mezzo il Time Gap assegna abbuoni interessanti in ottica classifica generale. All'intermedio è proprio Albert a transitare per primo, guadagnando 15". Vantornout e Stybar lo seguono, poco più staccati tutti gli altri. È il momento di allungare ed Albert non se lo fa dire due volte. Solo Vantornout tiene il ritmo dell'iridato mentre Stybar paga i pochi cross disputati in stagione ed annaspa a 4" dalla coppia di testa.
Durante il terzo giro, nel tratto di fango più pesante ed impegnativo, Nys cade un'altra volta, lasciando altri secondi preziosi sul campo di gara. Davanti c'è un terzetto composto da Albert, Vantornout e Stybar. Pauwels, sganciatosi dal primo gruppo inseguitore, è a 10" dai primi mentre Nys transita sul traguardo con un ritardo importante (1'07"). La sua gara ormai è compromessa.
Al quarto giro è Albert a rischiare la caduta, proprio nello stesso punto in cui Nys non era restato in piedi durante la tornata precedente. L'iridato si ferma un momento per poi ripartire, nulla di grave. Per un giro e mezzo Albert, Stybar e Vantornout restano in testa, con quest'ultimo a far da testa di ponte per Kevin Pauwels, a 10" dai tre ed in rimonta. A due giri e mezzo dalla fine però Vantornout cede mentre Stybar pigia sull'acceleratore. Albert risponde prontamente al ceco. Meno pronto, l'iridato, nel penultimo giro, con Stybar che lo lascia sul posto ed a tratti parrebbe lanciato verso la vittoria (davvero un peccato che un simile crossista non disputi i Mondiali di Louisville). Niente di più sbagliato perché Albert non molla affatto.
Quando inizia l'ultimo giro Niels deve colmare un gap di 4" sul ceco, mentre la coppia formata da Vantornout e Pauwels veleggia a 38". Durante l'ultima tornata Stybar è un po' troppo "moscio" mentre Albert sembra ancora pimpante. E così l'iridato se ne va, con il portacolori dell'Omega Pharma Quickstep impossibilitato a seguirlo (probabile che abbia dosato male le energie).
Albert va a vincere (e racimola altri 15" d'abbuono sul traguardo), con Stybar che chiude alle sue spalle, staccato di 16". Terzo gradino del podio riservato a Kevin Pauwels, autore di un'ottima seconda parte di gara, culminata con la rimonta ed il podio. Il capitano della Sunweb-Revor è staccato di 56" mentre il compagno Klaas Vantornout, partito fortissimo, chiude 4° a 1'01" da Albert. Rob Peeters, Thijs Van Amerongen e Jan Denuwelaere sono nel primo gruppetto, mentre a 2' e oltre troviamo Philipp Walsleben, con Bart Wellens e Radomir Simunek a chiudere la top ten.
Nel finale si segnala un episodio increscioso: gli ultimi due giri erano già stati caratterizzati, oltre che dagli attacchi di Stybar, dal lancio di bicchieri di plastica sul campo di gara, con veri e propri getti di birra buttati sugli atleti come riso sugli sposi. Ciò basterebbe a far innervosire qualsiasi corridore colto nel momento topico della corsa. All'ultima tornata però Sven Nys, in giornata non propriamente di grazia, non capisce più niente: ricevuto l'ennesimo, innocuo bicchiere di plastica sullo scarpino, il Cannibale di Baal lascia la bici in mezzo al fango, oltrepassa la transenna e va a pescare il ragazzotto autore del gesto (subito placcato da altri spettatori), cantandogliene quattro. Quando ci vuole, ci vuole.
La classifica generale del Bpost Bank Trofee è radicalmente mutata, sia per la vittoria di Albert, sia per la débâcle di Nys. L'iridato comanda ora su Kevin Pauwels, staccato di 5'18", mentre Vantornout è a 6'08". Nys passa dalla seconda alla quarta piazza, con un distacco di 6'21", seguito da Rob Peeters a 7'27". Scalzare dalla vetta Albert non sarà facile ma, come s'è visto, basta un incidente meccanico o una giornata no a ribaltare totalmente le sorti della challenge.
Sempre a Loenhout s'è registrata stamane la 19a vittoria (su 19 gare a cui ha preso parte) dello junior Mathieu Van der Poel, mentre tra le donne s'è imposta la talentuosa belga Sanne Cant, che ha preceduto allo sprint Nikki Harris. Terza piazza per Katerina Nash, seguita da Katie Compton e Marianne Vos, caduta subito e costretta a rincorrere.
Il Bpost Bank Trofee tornerà nell'anno nuovo, il 1° gennaio con il GP Sven Nys in quel di Baal. Là sicuramente chi cercherà la vittoria più di tutti sarà il padrone di casa, Nys appunto, che deve recuperare molti minuti ad Albert. Prima del GP Sven Nys, tra due giorni ci aspetta la sesta prova del Superprestige, a Diegem. Se Nys, Stybar o Pauwels sono in cerca di rivincite, sanno dove e quando mettere in atto i loro piani.
Francesco Sulas, cicloweb.it
ORDINE D'ARRIVO uomini elite
1 Niels Albert (Bel) BKCP - Powerplus 0:57:36
2 Zdenek Stybar (Cze) Omega Pharma-Quickstep 0:00:16
3 Kevin Pauwels (Bel) Sunweb-Revor 0:00:56
4 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 0:01:01
5 Rob Peeters (Bel) Telenet - Fidea 0:01:32
6 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cyclocross Team 0:01:47
7 Jan Denuwelaere (Bel) Style & Concept 0:01:58
8 Philipp Walsleben (Ger) BKCP - Powerplus 0:02:00
9 Bart Wellens (Bel) Telenet - Fidea 0:02:04
10 Radomir Simunek (Cze) BKCP - Powerplus 0:02:21
11 Bart Aernouts (Bel) AA Drink Cyclocross Team 0:02:36
12 Romain Lejeune (Fra) 0:02:39
13 Martin Zlamalik (Cze) Landbouwkrediet-KDL 0:02:52
14 Sven Vanthourenhout (Bel) Landbouwkrediet-Euphony 0:02:58
15 Gerben de Knegt (Ned) Orange Babies Cycling Team
DNF Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet-Euphony
CLASSIFICA GVA dopo cinque prove
1 Niels Albert (Bel) BKCP - Powerplus 4:49:31
2 Kevin Pauwels (Bel) Sunweb-Revor 0:05:18
3 Klaas Vantornout (Bel) Sunweb-Revor 0:06:08
4 Sven Nys (Bel) Landbouwkrediet-Euphony 0:06:21
5 Rob Peeters (Bel) Telenet - Fidea 0:07:27
6 Thijs van Amerongen (Ned) AA Drink Cyclocross Team 0:08:34
7 Bart Wellens (Bel) Telenet - Fidea 0:08:55
8 Bart Aernouts (Bel) AA Drink Cyclocross Team 0:11:21
9 Jan Denuwelaere (Bel) Style & Concept 0:13:19
10 Philipp Walsleben (Ger) BKCP - Powerplus 0:14:07
ORDINE D'ARRIVO donne elite
1. Sanne Cant (BKCP-Powerplus) 39:26
2. Nikki Harris (GBr)
3. Katerina Nash (Tsj) 0:12
4. Katherine Compton (USA) 0:27
5. Marianne Vos (Ned) 1:17
6. Helen Wyman (GBr) 1:57
7. Ellen Van Loy 2:31
8. Meredith Miller (USA) 2:48
9. Gabriella Day (GBr) 3:10
10. Lucie Chainel (Fra) 3:45
CLASSIFICA GVA dopo tre prove
1 Sanne Cant Enertherm - BKCP 69
2 Nikki Harris VZW Young Telenet Fidea Cycling Team 63
3 Helen Wyman 62
4 Gabriella Day 44
5 Ellen Van Loy Melbotech Cycling Team 43
6 Reza Hormes-Ravenstijn Orange Babies Cycling Team 34
7 Katerina Nash 34
8 Githa Michiels 29
9 Joyce Vanderbeken Cycling Team Vermeeren 22
10 Pavla Havlikova VZW Young Telenet Fidea Cycling Team 20
13 Katherine Compton Trek Cyclocross Collective 17
14 Marianne Vos Rabobank Women Team 16
ORDINE D'ARRIVO uomini under23
1 Corné Van Kessel Telenet Fidea Cycling Team
2 Wietse Bosmans BKCP - Powerplus Cycling Team
3 Wout Van Aert Telenet Fidea Cycling Team
4 Toon Aerts Landbouwkrediet-KDL
5 Gianni Vermeersch BKCP - Powerplus Cycling Team
6 Tim Merlier Sunweb - Revor Cycling Team
7 Laurens Sweeck Landbouwkrediet-KDL
8 Gert-Jan Bosman Rabo - Giant Offroad Team.
9 Stan Godrie Rabo - Giant Offroad Team.
10 David Van Der Poel BKCP - Powerplus Cycling Team
CLASSIFICA GVA dopo cinque prove
1 Corné Van Kessel Telenet Fidea Cycling Team 99
2 Michael Vanthourenhout BKCP - Powerplus Cycling Team 88
3 Wietse Bosmans BKCP - Powerplus Cycling Team 78
4 Jens Adams BKCP - Powerplus Cycling Team 65
5 Toon Aerts Landbouwkrediet-KDL 65
6 Tim Merlier Sunweb - Revor Cycling Team 60
7 Laurens Sweeck Landbouwkrediet-KDL 57
8 Vinnie Braet Sunweb - Revor Cycling Team 53
9 Gianni Vermeersch BKCP - Powerplus Cycling Team 51
10 Jens Vandekinderen Telenet Fidea Cycling Team 48
ORDINE D'ARRIVO uomini juniores
1. Mathieu van der Poel (Ned) 39:14
2. Logan Owen (USA) 2:21
3. Curtis White (USA) 2:58
4. Thomas Joseph 3:02
5. Stan Wijkel (Ned) 3:29
6. Valentin Ortillon (Fra) 4:03
7. Stephen Bassett (USA) 4:23
8. Thijs Aerts 4:32
9. Lennert Van Hasselt 4:38
10. Sieben Wouters (Ned) 4:47