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Calcio - Tutto sulla Nazionale Italiana
#21
Ma chi è sto imbecille di telecronista? Gli spot innanzitutto, taglierebbe anche le azioni da goal se fosse il regista...
 
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#22
Comunque gran bel portiere, il loro... se ne sentirà parlare parecchio. Sisi
 
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#23
(09-02-2011, 11:01 PM)Rozzu Ha scritto: crossa meglio di cassano... Asd

Sicuramente Sisi mi ha stupito in positivo.....
Finisce 1-1 nei 90 minuti, ora ci sono i supplementari....Meglio di no per loro Asd

 
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#24
Veramente, partita dominata dagli azzurri, con i crucchi spesso e volentieri a giocare di rimessa, veramente un gran portiere il loro, ma partita totalmente a nostro appannaggio, la loro vittoria sarebbe stata molto molto beffarda, dato che hanno fatto un (bel) goal nell'unico errore di una grande difesa... non ha sfigurato neanche Aquilani ed è tutto dire... c'è da ben sperare, e soprattutto c'è dell'altro, cosa che negli ultimi due tornei internazionali, era mancata... poi, se c'è anche uno che capisce di calcio in panchina... ma per favore, la rai tolga la telecronaca, la prima voce è veramente ridicola, ho sentito più cazzate di una partita commentata da Caressa-Bergomi... (Collovati, se si esclude la parte finale in cui ha dato ragione all'altro, ha fatto un buon lavoro)
 
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#25
ma dominata doveConfuso

premesso che ho esultato come un pazzo al gol degli azzurriAsdAsd

primo tempo malaccio (ok che c'era almeno un rigore), squadra troppo scollegata tra centrocampo e attacco
MinchiolivoDoh speravo non vedesse più il campo e lo spero ancora

secondo tempo loro levano mezza squadra e noi saliamo in cattedra...

dalla prossima spero di vederci dentro con un 4-3-3 (4-3-2-1)
con 3 centrocampisti Aquilani o Thiago Motta al posto di Montolivo (dovrebbero fare sicuramente meglio), Mauri (molto bravo) e uno in copertura Nocerino/Palombo/De Rossi
Cassano-Rossi (aspettando Balotelli semmai) dietro una punta Pazzini/Borriello

non mi sarebbe dispiaciuto anche vedere Cassano Pazzini Borriello insieme
 
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#26
Io l'ho vista come Zelk,tutt'altro che dominata.(minchia che allenatori :D)
Avevo dei dubbi,quando ho letto la formazione,quanto visto in campo non ha fatto che confermarlo.
Prandelli ha detto:"vista la carenza di esterni,giocheremo con il rombo".Il che,da un punto di vista tattico,non fà una piega.Nel momento in cui però,le scelte ricadono su 4 centrocampisti che han giocato il 90% delle loro gare in carriera,nei 2 di centrocampo,la situazione cambia notevolmente.
Fatta eccezion per Mauri (buona prova),che da qualche tempo,gioca stabilmente o dietro le punte o largo sulle fasce,con De Rossi e Montolivo,uno a sinistra e l'altro a destra,come cacchio facevamo a creare qualcosa,visto e considerato,che loro sono bravissimi a dettare i tempi ma non ad inserirsi.(Il romanista,ovviamente molto più pronto a farlo,ma per pura necessità).
Su Montolivo,non mi esprimo neanche,tanto è il fastidio che provo nel vederlo giocare.
T.Motta,piuttosto timido,però,a mio avviso,è un inserimento,in prospettiva,molto importante.
Se avessimo avuto,dei terzini,stile Maicon e Dani Alves,allora si,che avremmo potuto giocare alla grande,ma con Chiellini a sinistra (per me,inguardabile,per favore,capisco che non sia facile,riproporsi in un ruolo dopo tanto tempo,lento di gambe e poco propositivo),Cassani a destra,le cose si complicano.
Cassano,è fermo!
Inutile che ci raccontiam le solite storie,c'ha na panza che fà paura,non gli riesce un cazz di dribbling neanche a pagarlo,si salva perchè la classe è innata,ma vi prego,non ditemi che lo preferite ad un diavoletto tipo G.Rossi.Lasciam star il gol,ma il dinamismo,in una punta che deve suggerire e poi seguire l'azione è tutto.Se non arrivano i centrocampisti e i terzini,le 2 punte devono per forza di cose,scambiarsi di posizione e cercare lo scambio lo stretto.
La coppia Borriello (sembra aver un sacco di energia,in questo periodo)+Pepito,molto meglio che Pazzo-Cassano.
Le alternative:
dietro mi pare,che se mettiam Chiellini a fianco di uno dei due "ragazzi incompleti",qualche fuorigioco,lo azzecchiamo.Astori (l'altro convocato),non mi dispiace.
Sulle fasce,Maggio,che non gioca cosi basso nel Napoli,non può rendere al 100%,perchè non è un fenomeno.Vedremo più in là,cosa accadrà,anche se dubito fortemente,che Prandelli,si schiodi dalla difesa a 4.
Criscito è nel suo ruolo,nulla da dire.
Aquilani,se si degna di prendersi tutti i palloni che partono dalla difesa,può essere importante.Se deve fare il compitino,allora tanto vale giocare con Nocerino o Palombo,quest'ultimo bravo anche a dettare i tempi.
Offensivamente,olte alle due coppie viste ieri,mi pare che Matri,è in netta crescita.Tralasciando,il profilo realizzativo (dote,che sta confermando di avere),è importante capire,quanto può dare in termini di gioco di squadra.Ho visto,che è in grado di giocar anche di sponda e aprire,quando serve il gioco,che ben venga.
 
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#27
(09-02-2011, 11:09 PM)Rozzu Ha scritto: Ma chi è sto imbecille di telecronista? Gli spot innanzitutto, taglierebbe anche le azioni da goal se fosse il regista...

Già successo Sisi
 
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#28
Dite che non abbiamo dominato, ma abbiamo giocato fuori casa, una partita che non è mai amichevole, concedendo loro solo un paio d'azioni da goal più le varie sparate alla spera-in-dio da fuori, se Giovinco avesse giocato mezz'ora di più al posto del BARIlotto, forse avremmo realizzato qualcosa di più, dato che Rossi l'ha messo in porta lui, e comunque Neuer ha fatto i miracoli, togliendoci almeno un paio di goal, per me è una gran partita, 1-1 ci può stare, ma è un risultato abbastanza bugiardo. Su una cosa, però, mi pare siamo tutti d'accordo... montolivo fa cagare Asd
 
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#29
(10-02-2011, 12:25 PM)Akr Ha scritto: Avevo dei dubbi,quando ho letto la formazione,quanto visto in campo non ha fatto che confermarlo.
Prandelli ha detto:"vista la carenza di esterni,giocheremo con il rombo".Il che,da un punto di vista tattico,non fà una piega. d'accordo
Su Montolivo,non mi esprimo neanche,tanto è il fastidio che provo nel vederlo giocare. Ave Doh
Cassano,è fermo! perfettamente d'accordo...addirittura non avrei rimpianto un ritorno di Di Natale ieri
La coppia Borriello (sembra aver un sacco di energia,in questo periodo)+Pepito,molto meglio che Pazzo-Cassano. se Borriello (ma anche il Pazzo) riescono a rendere quanto nelle ultime stagioni siamo a posto direi

Citazione:T.Motta,piuttosto timido,però,a mio avviso,è un inserimento,in prospettiva,molto importante.
forse è stato per l'esordio però penso possa essere più che utile in futuro
devo dire che avrò il terrore di una sua cazzata stile Camp Nou ogni volta che lo vedrò in campo in partite che contano Asd

riguardo il discorso difesa....
a destra sinceramente non vedo nessuno meglio di Cassani (Maggio gioca con la difesa a 3, De Silvestri i piedi son quel che sono ecc)
rimango convinto del fatto che Ranocchia deve essere il punto fermo imprescindibile
ad affiancarlo deve essere uno che sia principalmente un buon marcatore
mi raccontano che Chiellini e Bonucci stan facendo proprio bene alla JuveFacepalm, Astori sinceramente l'avrò visto giocare 3-4 volte e quindi davvero non so che giocatore sia...
non mi dispiacerebbe vedere Cannavaro junior (ma è infortunato?Huh)
a sinistra...boh...ci sarebbe Balzaretti (ora out per infortunio), Criscito pare stia facendo un buon campionato (ma il Mondiale disastroso me lo farà vedere in cattiva luce per sempre)



(10-02-2011, 01:01 PM)Thomas Ha scritto:
(09-02-2011, 11:09 PM)Rozzu Ha scritto: Ma chi è sto imbecille di telecronista? Gli spot innanzitutto, taglierebbe anche le azioni da goal se fosse il regista...
Già successo Sisi
Ahah Facepalm Facepalm
non trovo quel video del gol di Cassano con la schermata tutta nera, volevo postarlo, peccato
 
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#30
I giornali tedeschi stanno a rosicà... Asd
Nelle altre amichevoli di lusso, i francesi battono il brasile con Benzema, con hernanes protagonista, rosso per un calcio in faccia (in piedi, tanto per differenziarsi da melo Asd, i brasiliani prendono a calci ogni cosa rotonda che vedono Asd ) allo stesso "francese".

L'argentina batte al 90° il portogallo con goal di messi, e poi altre partite abbastanza scrause, tra le quali spicca la vittoria dell'iran in russia e il derby fra le più nazioni del mondo, san marino - liechtenstein 0 a 1 Asd
 
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#31
Che poi vorrei capire(con l'ausilio di qualcuno che legge o parla il tedesco),ma le pronuncie che Bruno Gentili,si spara ogni volta,sono quelle esatte,cosi come verrebero dette,nella lingua dei nostri rispettivi avversari,oppure sono farina del suo sacco.
No,perchè non è la prima volta che me lo chiedo,se sono ignorante io o troppo "sperto",lui.
Cioè:Mertesacker diventa davvera Mertsacker;Ozil,ci vuole il fiato di un sassofonista per dirlo:Oeizil.

Sarà che ancora non digerisce i tempi televisivi,venendo dalla radio,ma ha confuso pure i giocatori,almeno 3-4 volte.Poi sti cazz di minispot,già odiosi di per sè,li lancia alla cazzo di cane.

Io voglio solo lui,l'ubriacone!!!
ecco,la perla migliore:


Poi poi...ha la lucididadde la lucididadde...Inconclude di destro...De Rossi
 
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#32
mah....penso che per pronuncie il migliore sia Bizzotto...che è proprio crucco nel cuoreDoh
 
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#33
Ma soprattutto Gentili è davvero noioso; mi chiedo perchè la RAI non promuove il povero Bizzotto che da 15 anni sta marcendo con l'under 21...poi tra Bagni e Collovati tutta la vita Bagni Ave che ,impappinamenti a parte, quanto a conoscenze calcistiche è uno dei migliori.
 
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#34
Bagni ne capisce di giocatori?:O a parte che probabilmente le cose se le inventa Asd ma per lui ogni giocatore è il miglior 89 (o 88, o 90) del mondo

però essendo un ubriacone è comunque simpatico ascoltare le str*****e che racconta



ecco come si presentò al mondoAve Ave Ave



quanto pagherei per poter riascoltare tutta quella telecronaca
 
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#35
Bagni è un grandissimo telecronista che poveretto ha la sfortuna di non saper parlare. Conosce ogni singolo giocatore di tutte le nazionali che l'Italia incontra, e, stranamente, quando ne elenca le caratteristiche tecniche, il rendimento in campo del giocatore segue cio che Bagni dice. Grand intenditore di calcio Sisi

Peccato, ripeto, non sappia parlare....
 
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#36
(10-02-2011, 05:40 PM)ManuelDevolder #48 Ha scritto: Bagni è un grandissimo telecronista che poveretto ha la sfortuna di non saper parlare. Conosce ogni singolo giocatore di tutte le nazionali che l'Italia incontra, e, stranamente, quando ne elenca le caratteristiche tecniche, il rendimento in campo del giocatore segue cio che Bagni dice. Grand intenditore di calcio Sisi
se questa cosa che hai scritto fosse ironica sarebbe davvero una gran cosaAsd Asd

 
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#37
Io dico la mia:
la verità sta nel mezzo,proprio tra i vostri due giudizi.
Il "ridolin" Bagni,non è proprio uno sprovveduto.Vuoi per l'esperienza maturata da calciatore,vuoi perchè si è potuto concentrare parecchio (Eufemismo),dopo il ritiro,ma bollarlo come uno sparaminchiate qualsiasi,tipo gente come Collovati,Varriale e molti altri stipendiati Rai,non me la sento proprio.
Certo,esagera spesso,nel calcare questo suo personaggio,che lo vede come talent scout di qualsiasi cosa nata negli anni 90,però da qui a dire che non ci capisce niente,ce ne passa.
Poi,ovviamente,ognuno lo percepisce come gli pare.
 
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#38
Volevo segnalare questa piccola ma significativa intervista,fatta da un inviato di Repubblica a Pepito Rossi.
Altro che macchinoni e puttanoni,qui c'è uno di quelli che ha deciso di correre e sudare.Capace di individuare i veri valori della vita terrena e un vero esempio di uomo prima che "miliardario".
Rossi: "È la mia Nazionale,
ma non è il mio calcio"

Sono entusiasta della squadra di Prandelli. Il calcio italiano è fermo, senza strutture né soldi né filosofia. I giovani pensano che i calciatori siano Ufo e conti solo andare al Billionaire. La mia prima lingua è l'americano, l'Italia è la mia seconda casa e mi sento italiano. Però tornare non è così importante per me
MARCO MENSURATI

VILLARREAL - Più che la storia di un mancato ritorno in patria, quella di Giuseppe Rossi è il romanzo di una continua partenza. Un viaggio lunghissimo e senza destinazione, dalle nevi del New Jersey all'autunno infinito di Manchester, dalle brume di Parma alla periferia industriale di Vila-Real. Una slot machine di volti e maglie e allenatori e compagni che cambiano a velocità furiosa, papà Ferdinando e Alex Ferguson, Claudio Ranieri e Marcello Lippi, Carlos Guarrito e Cesare Prandelli, e poi case e paesi, lingue che si mescolano tra di loro confondendo le frasi ma non le idee, l'americano prima, lo spagnolo poi, e sempre, sotto, quel che resta dell'italiano, imparato vent'anni fa dai genitori di origine abruzzese emigrati a Teaneck nella notte dei tempi. Un viaggio che adesso, dopo una partita molto più importante di quel golletto con cui Giuseppe ha salvato la nazionale-cantiere di Prandelli, racconta lui stesso, cominciando da molto lontano. "Tutto è iniziato con mio papà, nel New Jersey".

È stato il suo primo allenatore?
"Molto di più. Papà ha avuto un ruolo fondamentale per me. Se io gioco a calcio è per lui. Era originario abruzzese, di Fraine, in provincia di Chieti, e faceva l'allenatore della squadra del liceo di Teaneck, dove sono nato. Ho cominciato a giocare con lui. Ricordo le partite, gli allenamenti tutti i giorni e poi, la domenica la serie A, il Milan in tv. Quello magico di Gullit e Van Basten. Li adoravo, anche se poi tecnicamente sono cresciuto più simile a Papin, una seconda punta".

La sua scomparsa, un anno fa, cosa ha significato per lei? E' plausibile che dopo quel trauma lei sia maturato anche in campo?
"Non lo so. Ma può essere. Mia madre e mia sorella erano rimaste negli Usa, hanno la loro vita lì. Di colpo mi sono ritrovato da solo, a 23 anni. Costretto a fare cose a cui non avevo mai pensato. Niente di straordinario, per carità. Fare la spesa, pagare le bollette, cucinare, lavare i vestiti. Prima faceva tutto lui. Ogni tanto mi diceva che un giorno sarebbe toccato a me, ma io non mi aspettavo che fosse così presto..."

Da allora in campo è cambiato qualcosa?
"Be', sono maturato nell'ultimo anno. E sicuramente fuori dal campo ho imparato ad assumermi le mie responsabilità. Ma non posso dire con certezza che c'entri qualcosa la morte di mio padre. Magari sono solo cresciuto, a forza di giocare, di fare esperienza, di sbagliare. Di certo adesso sono molto più tranquillo, anche per la nazionale"

Dove non era mai riuscito a far vedere tutto quello a cui aveva abituato i tifosi del Villarreal...
"Sì, ma stavo tranquillo lo stesso. Sto lavorando bene da un po' di tempo ed ero certo che sarebbe arrivato il mio momento".

All'estero da tempo lei è considerato un "top player". Il Tottenham ha offerto per lei 35 milioni.
"Eh, quando l'ho visto su Sky sport 24 m'è preso un colpo".

Perché in Italia non la considerano?
"Non lo so e non mi interessa"

L'Inter ha preso Pazzini più o meno per la metà. Lei è il doppio più bravo? O il mercato spagnolo vale il doppio di quello italiano?
"Ma no. Nessuna delle due cose. È solo che i prezzi dei calciatori li fanno le squadre. E se una squadra decide che deve vendere per forza, il prezzo si abbassa. Nel mio caso il Villarreal ha pensato che non fosse il momento giusto di vendere".

Ma lei si rende conto che con questa valutazione farà fatica muoversi da Vila-Real? Non la spaventa l'idea di stare qui a vita?
"No, nemmeno un po'. Qui sto da dio. La squadra è ottima. Si mangia benissimo. E poi non ci posso fare niente: io gioco, gli altri fanno i prezzi".

E se qualche squadra dovesse decidere di svenarsi, di certo non sarebbe una italiana. Non ci sono i soldi. Insomma, lei in Italia non ci mette più piede, lo sa?
"Sì lo so. L'Italia è la mia seconda casa (la prima è in New Jersey ndr). E mi piacerebbe tornarci. Però non è così importante per me. Spagna, Inghilterra, Italia sono sullo stesso piano, l'importante è il progetto. Quello che voglio fare è giocare e vincere".

Lei ha giocato nei tre campionati. Perché l'Italia è in crisi?
"Perché il calcio è rimasto fermo. Sono diminuiti i soldi, e non ci sono le strutture. Le squadre che vincono sono quelle che hanno una filosofia, quindi un gioco, quindi uno sviluppo coerente delle loro strutture, dei giovani. L'Italia si deve adattare. E non lo fa. A me ad esempio, piace moltissimo mangiare alla mensa sociale. Ci sono i primavera, gli allievi, e tutti quelli che lavorano al Villarreal. Paella, pollo e patatine, menu uguale per tutti. In Italia invece separano i gruppi. Ed è sbagliato. I giovani imparano anche così. Ci vedono in tv tutte le domeniche, sui giornali, agli show e poi ci vedono a tavola con loro, e capiscono che siamo gente normale, che mangia il pollo proprio come loro. Non siamo ufo, non siamo personaggi tv, siamo calciatori, come loro, è un bel messaggio che passa. Se invece pensano che i calciatori sono solo glamour e Billionaire, allora è chiaro che appena hanno vent'anni si buttano solo su quello... E smettono anche di correre in campo".

Parliamo di Nazionale.
"Ne sono entusiasta. Prandelli mi chiama, mi trovo bene nel gruppo, gioco con gente con cui sono cresciuto come Criscito e Sirigu, e poi mi dà l'occasione di tornare spesso in Italia, altrimenti non ci tornerei mai".

Lei si sente italiano?
"Certo, anche se la mia prima lingua è l'americano".

Nelle sue difficoltà in azzurro, c'entra mica il modulo? Lei è una seconda punta.
"Ma no, gioco ovunque. Finora è stato solo un problema di momenti. Non era arrivato quello giusto".

I mondiali sarebbero andati diversamente se Lippi l'avesse convocata?
"Se non pensassi di poter fare la differenza, non giocherei a calcio. Ma i mondiali sono un capitolo chiuso. Ora ci sono gli Europei e sono certo che cresceremo molto"

da LaRepubblica del 11 febbraio 2011
 
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#39
Portieri: Gianluigi Buffon (Juve), Salvatore Sirigu (Palermo), Emiliano Viviano (Bologna)


Difensori: Davide Astori (Cagliari), Federico Balzaretti (Palermo), Leonardo Bonucci e Giorgio Chiellini (Juve), Domenico Criscito (Genoa), Daniele Gastaldello (Samp), Christian Maggio (Napoli), Andrea Ranocchia (Inter), Davide Santon (Cesena)
Centrocampisti: Alberto Aquiliani e Claudio Marchisio (Juve), Stefano Mauri (Lazio), Riccardo Montolivo (Fiorentina), Thiago Motta (Inter), Antonio Nocerino (Palermo), Marco Parolo (Cesena)
Attaccanti: Antonio Cassano (Milan), Alberto Gilardino (Fiorentina), Sebastian Giovinco (Parma), Alessandro Matri (Juve), Giampaolo Pazzini (Inter), Giuseppe Rossi (Villareal).

Santon Facepalm Facepalm Facepalm Cannavaro a casa quando dovrebbe essere titolare insieme a Ranocchia Facepalm Facepalm Facepalm
 
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#40
Ma Abate..?????!
 
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