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Ciclocross - Riviviamo l'epoca di Nys, Albert e Stybar
#61
Vale la pena far notare che Nys arriva alle ultime due gare prima del mondiale con 33 (!) cross nelle gambe, a 31 anni e mezzo e lottando su tutti i tre fronti per la quarta stagione di fila.

Da un lato il già leggendario spessore della sua longevità ne esce addirittura ingigantito, così come i contorni cannibaleschi del suo impegno nelle challenge, ma dall'altro viene da chiedersi quanti mondiali avrebbe in più se avesse volontariamente lasciato per strada qualcosa (come poi farà più avanti).
 
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#62
20/01/2008 -> Ultima tappa di Coppa del Mondo: il GP Adrie van der Poel di Hoogerheide.




Ordine d'arrivo: https://cyclocross24.com/race/85/
 
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#63
Vediamo un po' come arrivano i grandi al Mondiale di Treviso.

LARS BOOM: Ha dominato le ultime due prove di Coppa del Mondo a Liévin e Hoogerheide, ambedue conquistate in solitaria. E' il grande favorito.

SVEN NYS: Fino al CN belga stava sfornando la solita stagione dominante, ma a Liévin e a Hoogerheide ha palesato un preoccupante calo di condizione. Non ha i favori del pronostico dalla sua come nelle scorse stagioni.

BART WELLENS: Sta vivendo il miglior momento della sua stagione, nelle ultime tre settimane è giunto secondo al CN belga e nelle due tappe di CDM. Inoltre, ha vinto a Zonnebeke. E' lui, sulla carta, il rivale principale di Boom.

ERWIN VERVECKEN: Come da tradizione, il campione del Mondo in carica ha cambiato marcia a gennaio. A Hoogerheide ha conquistato il secondo podio stagionale in una challenge dopo il secondo posto nella sua Koksijde. Guai a sottovalutarlo alla rassegna iridata.

ZDENEK STYBAR: Il ceco sta facendo una stagione ricca di alti e bassi. E' andato molto forte nel periodo natalizio, ove ha inanellato tre podio consecutivi tra Azencross, Avondcross e GP Sven Nys. In seguito, il 5 di gennaio, ha vinto il titolo nazionale. Nelle ultime due tappe di CDM, però, è andato molto male, soprattutto a Hoogerheide ove è stato addirittura doppiato. Che si stia un po' nascondendo?

RICHARD GROENENDAAL: Il grande vecchio neerlandese resta una presenza costante nella top-10 delle prove delle challenge e a Hoogerheide è giunto quinto. Anche al Mondiale potrebbe essere capace di lottare per i primi posti.

FRANCIS MOUREY: Il terzo classificato dei Mondiali di Zeddam 2006 non corre da Liévin, ove è giunto sul podio. Sta vivendo, comunque, un'ottima annata, in cui è andato a podio nelle challenge tre volte, e nella scorsa stagione era stato proprio lui a vincere, in CDM, sul tracciato di Treviso.

JONATHAN PAGE: L'argento iridato dell'anno scorso, nel percorso di avvicinamento al Mondiale, ha ottenuto risultati simili a quelli del 2007. Ad ogni modo, non pare un candidato credibile al successo finale, dato che in stagione ha colto un solo podio in Belgio, al Noordzeecross, e il secondo posto della stagione precedente sembra un risultato destinato a rimanere un unicum nella sua carriera.

SVEN VANTHOURENHOUT: Stava sfornando una stagione piuttosto deludente, fin qui priva di podi nelle challenge, ma il secondo posto a Zonnebeke e il quarto a Hoogerheide ne hanno rilanciato le ambizioni per la rassegna iridata.

JOHN GADRET: Reduce da un quinto posto a Liévin e da un sesto a Hoogerheide, il minuto francese si presenta al Mondiale come temibile Dark Horse.

ENRICO FRANZOI: Terzo l'anno scorso, Franzoi è, sulla carta, la miglior freccia presente nella faretra dei padroni di casa. Tuttavia, non sta facendo un'annata intusiasmante ed è fermo da un mese.

MARCO AURELIO FONTANA: L'altra carta dell'Italia, ha stravinto il titolo nazionale, ma a Hoogerheide e Liévin non è andato oltre un'onesta top-20.

KLAAS VANTORNOUT: Dopo un bell'inizio di stagione, è stato vittima di un brusco calo di condizione. Non pare essere il miglior Vantornout quello che il Belgio avrà a disposizione a Treviso.

RADOMIR SIMUNEK JR.: Sta indubbiamente bene, tanto che ha concluso le ultime sette gare disputate in top-10. Con Stybar formerebbero una coppia temibilissima, se stessero ambedue bene.

KEVIN PAUWELS: Con l'inizio del 2008 stiamo ammirando il miglior Kevin Pauwels della stagione. Terzo a Baal e, successivamente, in top-10 sia a Liévin che a Hoogerheide. Tra le seconde linee del Belgio, è quello che appare più pericoloso.

BART AERNOUTS: E' un crossista costante, ma senza grandi picchi. Per la top-10 c'è anche lui, un piazzamento più prestigioso non sembra cosa sua.

CHRISTIAN HEULE: E' la miglior carta del contingente svizzero e in patria sta dominando. Nelle recenti tappe di CDM, tuttavia, non è sembrato al livello dei migliori.

Non sarà della partita, invece, Niels Albert, il quale è impegnato nella prova U23.
 
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#64
Il mondiale lo vince Vervecken Sisi

Tra l'altro vedo che nella startlist della prova degli juniores c'è persino uno Slovacco, ma dove vuole andare questo ? Ahah
 
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#65
E, allora, iniziamo proprio a recuperare il Mondiale di Treviso 2008 con la prova riservata agli juniores.



 
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#66
Sagan era un colosso già a diciotto anni.
 
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#67
Jouffroy gliel'aveva servita su un piatto d'argento, ma Sagan ha ripetuto l'errore fatto alla stessa curva durante il primo giro.

Una gara quasi profetica a vederla a posteriori: Aru che corre al di sopra delle proprie possibilità e Sagan che perde corse già vinte.
 
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#68
Il percorso a me piace molto, nonostante il fondo veloce riesce a proporre una varietà di passaggi tecnici pressoché indipendente dalle condizioni atmosferiche (la stessa cosa non si può dire di diversi percorsi belgi od olandesi che abbiamo visto).

Forse c'è un eccesso di tratti asfaltati, ma l'arrivo in pendenza è mozzafiato.
 
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#69
L'ultimo giro è davvero un concentrato di pastrocchi.

Sagan poco convincente oltre che dal punto di vista tecnico anche da quello del linguaggio del corpo. Dopo il sorpasso subito da Jouffroy sembra darla su subito. Eppure la gara non era finita.

Se devo trovare un difetto al tracciato è che la sede stradale è sempre molto larga.

Però è un bel circuito veloce, sia dal punto di vista scenografico che da quello tecnico.

Finale stupendo di Silvestri. L'Italia ha totalmente bruciato la generazione di crossisti nati tra fine anni '80 e inizio anni '90.

L'ordine d'arrivo (peraltro pieno di nomi noti): https://cyclocross24.com/race/42/
 
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#70
La prova femminile del Mondiali di Treviso 2008




La prova degli U23



 
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#71
Continuiamo?





Prova elite maschile di Treviso 2008: la corazzata belga, imbattuta per 7 edizioni consecutive, contro Boom e Stybar.
 
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