10-02-2015, 04:54 AM
Coppa Italia, finalmente il regolamento 2015
E, alla fine, ce l'abbiamo fatta. C'è voluta qualche ora in più del previsto ma, finalmente, questo pomeriggio la Lega del Ciclismo Professionistico ha ufficializzato anche il regolamento della Coppa Italia 2015. Regole praticamente immutate rispetto allo scorso anno ma, come già riportato da ciclismoweb, sarebbe stato forse meglio conoscerle prima del via della stagione italiana.
Tra i team "non italiani" che correranno per un posto al prossimo Giro d'Italia ci saranno anche la Colombia di Claudio Corti e la sudafricana MTN Qhubeka ma, considerato che al punto 3 del regolamento stilato dalla Lega Ciclismo si riferisce che tutti i team stranieri potrebbero partecipare pagando 5.000 euro, forse, ufficializzando con largo anticipo le regole 2015 e dandone l'adeguata visibilità altri team stranieri avrebbero potuto avanzare la propria richiesta per un posto in gruppo.
Rimane, poi, da fare chiarezza anche sull'assenza della stessa MTN Qhubeka a Donoratico, stante l'obbligo per tutti gli organizzatori italiani delle gare di classe 1 e HC di invitare tutti i team partecipanti alla Coppa Italia.
PUNTI "SUB IUDICE" - Insomma, il pasticcio fatto dalla Lega Ciclismo si allarga, ponendo sempre nuovi dubbi ed interrogativi: non va sottovalutata nemmeno la possibilità, al vaglio di alcuni team italiani, di chiedere l'annullamento dei punteggi assegnati a Donoratico sulla base di un regolamento ufficializzato solo a posteriori. Una scelta che avrebbe del clamoroso ma comunque legittima e che, alla fine della stagione, potrebbe pure rivelarsi decisiva.
IL REGOLAMENTO - Il ritardo nella pubblicazione del regolamento definitivo della Coppa Italia 2015 aveva illuso gli addetti ai lavori sulla possibilità che la Lega Ciclismo stilasse un regolamento più semplice e chiaro per l'assegnazione dei punti ma si è trattato, appunto, di una illusione.
Il meccanismo, anche nel 2015, sarà quello basato sulla classifica a squadre che conteggia i primi tre atleti piazzati per ciascun team. Ogni squadra, in base alla categoria della gara, riceverà dei punti assegnati secondo la tabella stilata dalla Lega Ciclismo ma, a pesare davvero, saranno le vittorie che regalano il doppio dei punti disponibili per il vincitore della classifica a squadre. L'esempio pratico è quello del Gp Costa degli Etruschi di ieri.
Ciclismoweb.net
E, alla fine, ce l'abbiamo fatta. C'è voluta qualche ora in più del previsto ma, finalmente, questo pomeriggio la Lega del Ciclismo Professionistico ha ufficializzato anche il regolamento della Coppa Italia 2015. Regole praticamente immutate rispetto allo scorso anno ma, come già riportato da ciclismoweb, sarebbe stato forse meglio conoscerle prima del via della stagione italiana.
Tra i team "non italiani" che correranno per un posto al prossimo Giro d'Italia ci saranno anche la Colombia di Claudio Corti e la sudafricana MTN Qhubeka ma, considerato che al punto 3 del regolamento stilato dalla Lega Ciclismo si riferisce che tutti i team stranieri potrebbero partecipare pagando 5.000 euro, forse, ufficializzando con largo anticipo le regole 2015 e dandone l'adeguata visibilità altri team stranieri avrebbero potuto avanzare la propria richiesta per un posto in gruppo.
Rimane, poi, da fare chiarezza anche sull'assenza della stessa MTN Qhubeka a Donoratico, stante l'obbligo per tutti gli organizzatori italiani delle gare di classe 1 e HC di invitare tutti i team partecipanti alla Coppa Italia.
PUNTI "SUB IUDICE" - Insomma, il pasticcio fatto dalla Lega Ciclismo si allarga, ponendo sempre nuovi dubbi ed interrogativi: non va sottovalutata nemmeno la possibilità, al vaglio di alcuni team italiani, di chiedere l'annullamento dei punteggi assegnati a Donoratico sulla base di un regolamento ufficializzato solo a posteriori. Una scelta che avrebbe del clamoroso ma comunque legittima e che, alla fine della stagione, potrebbe pure rivelarsi decisiva.
IL REGOLAMENTO - Il ritardo nella pubblicazione del regolamento definitivo della Coppa Italia 2015 aveva illuso gli addetti ai lavori sulla possibilità che la Lega Ciclismo stilasse un regolamento più semplice e chiaro per l'assegnazione dei punti ma si è trattato, appunto, di una illusione.
Il meccanismo, anche nel 2015, sarà quello basato sulla classifica a squadre che conteggia i primi tre atleti piazzati per ciascun team. Ogni squadra, in base alla categoria della gara, riceverà dei punti assegnati secondo la tabella stilata dalla Lega Ciclismo ma, a pesare davvero, saranno le vittorie che regalano il doppio dei punti disponibili per il vincitore della classifica a squadre. L'esempio pratico è quello del Gp Costa degli Etruschi di ieri.
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