[Luciano Pagliarini]

Il Giro di Turchia inizia domani e vedrà la sfida tra due che nelle ultime due stagioni hanno incantato: Remco Evenepoel e Raul Alarcon.

Remco, dopo aver vinto oltre 30 gare tra gli junior nel 2018, ha iniziato molto bene la stagione in Quick-Step con una top-10 al San Juan e un 15esimo posto al Jebel Hafeet al UAE Tour.

Raul, in seguito a un inizio abbastanza incolore, ha ingranato a fine marzo giungendo secondo alla Clasica de Arrabida e terzo all'Alentejo.

Sarà il giovane Remco a fare il suo primo scalpo importante, oppure l'esperto Raul insegnerà l'educazione al rivale?

A voi

[Luciano Pagliarini]

Realisticamente passa tutto dal re.

Un Raul formato Volta vince il Turchia bendato.

Conoscendolo potrebbe anche cazzeggiare, però immagino che la W52 non voglia rinunciare alla possibilità di vincere una gara WT e, senza Joao, Alarcon è l'unica carta a disposizione.

Veloso non ce la fa più e Pinto sta andando a piedi.

[Albi]

Dopo il mirabolante 2017, in cui non ha lasciato che le briciole ai rivali, Re Raul da tiranno è diventato sovrano illuminato, riservando le sue attenzioni e le sue energie in via quasi esclusiva alla Grandissima.

Tuttavia, non escludo che l'assenza del suo giovane delfino portoghese e la sfida con Remco possano risvegliare quegli istinti cannibaleschi se non proprio sopiti, ormai centellinati nel corso della stagione.

Alla luce del dubbio su come il Re interpreterà la corsa punto su Remco, che, tra parentesi, avrà voglia di spaccare il mondo.

[winter]

Remco punta tanto al romandia
pero' è di una spanna sopra alarcon

[Lambohbk]

Da Alarcon mi aspetto di tutto, pure che arrivi 50esimo.