17-12-2023, 12:51 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-12-2023, 12:52 PM da Giugurta.)
Capitolo 1
Vittorio Sgarbi
Per il pubblico non adeguatamente colto nel campo dell'arte, Sgarbi può apparire come un nume tutelare della materia, come il maggiore esperto in Italia del settore. D'altronde è sempre stato proposto così, non soltanto dalla televisione vicine al suo partito, ma anche dalla RAI: lo ricordo invitato più volte nei salotti radical chic di Fazio o di Augias.
Sgarbi è un carcinoma pernicioso per la storia dell'arte in Italia.
E' un grande esperto di arte, un amatore appassionato, senza dubbio, ma i suoi articoli scientifici di importanza notevole per lo sviluppo delle conoscenze sulla disciplina sono pari a ZERO.
Le sue mostre importanti dal punto di vista della ricerca sono di nuovo pochissime.
Sono state importanti le "sue" mostre soltanto quando lui si è affiancato ad altri studiosi, messo lì dalle giunte comunali, spesso di centro destra, per puro dovere politico. Perché non bastava l'esperto di un determinato artista a fare la mostra, il sindaco berlusconiano voleva dentro anche Sgarbi. Piccoli contentini politici.
... e così abbiamo avuto, per esempio, la mostra di Pordenone del 2019, curata dall'esperta del pittore Caterina Furlan, ma con lo zampino della feccia ferrarese per puro dovere politico.
Sgarbi è di famiglia ricchissima, di farmacisti, ma è emerso come storico dell'arte grazie a Mediaset, grazie a Maurizio Costanzo che decise di invitarlo nel suo show perché le urla e le polemiche fanno audience. E in questo modo ha campato una vita, grazie alla mentalità instillata dal berlusconismo alla TV italiana.
Se però fossero state solo le urla, se non avesse inquinato il panorama delle mostre e dei libri con delle ciofeche allucinanti, saremmo stati anche fortunati, invece ci troviamo le librerie invase dai suoi prodotti, abbiamo centinaia di piante abbattute per creare la carta su cui stampare le sue cacate allucinanti.
Ricordo che qualche tempo fa, per curiosità, guardai su Youtube la presentazione del suo libro su Leonardo edito dalla sorella con "la nave di Teseo" e perdevo il conto della quantità di stronzate che venivano esposte.
Una tra tutte: "Leonardo e il suo maestro Verrocchio si inculavano, e quindi nel 1476 Leonardo ha avuto problemi con la legge in quanto accusato di sodomia".
Ebbene, un sedicente studioso che pubblica un libro su Leonardo e quando lo presenta sostiene una stronzata del genere fa veramente cadere i coglioni a terra.
Lo sa anche uno studente universitario che Leonardo, 24enne, fu accusato di aver consumato rapporti omosessuali con il 17enne Jacopo Saltarelli, noto prostituto, e che Verrocchio non c'entra assolutamente nulla con questa storia.
Serva solo questo esempio, ma sottolineo come ci siano almeno 20 punti per dare contro a Sgarbi e a tutte le cazzate che spara mentre presenta il suo libro con una lectio magistralis, con tutto il pubblico che applaude alla fine e che ride del turpiloquio.
REPORT su rai 3, questa sera, probabilmente darà linfa ad un'indagine che vede accusato questo cancro di aver commissionato un furto e una contraffazione. Spero sia la volta buona che ce lo leviamo dai cosiddetti.
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edic...a/7383997/
Stronzo, e capra
Vittorio Sgarbi
Per il pubblico non adeguatamente colto nel campo dell'arte, Sgarbi può apparire come un nume tutelare della materia, come il maggiore esperto in Italia del settore. D'altronde è sempre stato proposto così, non soltanto dalla televisione vicine al suo partito, ma anche dalla RAI: lo ricordo invitato più volte nei salotti radical chic di Fazio o di Augias.
Sgarbi è un carcinoma pernicioso per la storia dell'arte in Italia.
E' un grande esperto di arte, un amatore appassionato, senza dubbio, ma i suoi articoli scientifici di importanza notevole per lo sviluppo delle conoscenze sulla disciplina sono pari a ZERO.
Le sue mostre importanti dal punto di vista della ricerca sono di nuovo pochissime.
Sono state importanti le "sue" mostre soltanto quando lui si è affiancato ad altri studiosi, messo lì dalle giunte comunali, spesso di centro destra, per puro dovere politico. Perché non bastava l'esperto di un determinato artista a fare la mostra, il sindaco berlusconiano voleva dentro anche Sgarbi. Piccoli contentini politici.
... e così abbiamo avuto, per esempio, la mostra di Pordenone del 2019, curata dall'esperta del pittore Caterina Furlan, ma con lo zampino della feccia ferrarese per puro dovere politico.
Sgarbi è di famiglia ricchissima, di farmacisti, ma è emerso come storico dell'arte grazie a Mediaset, grazie a Maurizio Costanzo che decise di invitarlo nel suo show perché le urla e le polemiche fanno audience. E in questo modo ha campato una vita, grazie alla mentalità instillata dal berlusconismo alla TV italiana.
Se però fossero state solo le urla, se non avesse inquinato il panorama delle mostre e dei libri con delle ciofeche allucinanti, saremmo stati anche fortunati, invece ci troviamo le librerie invase dai suoi prodotti, abbiamo centinaia di piante abbattute per creare la carta su cui stampare le sue cacate allucinanti.
Ricordo che qualche tempo fa, per curiosità, guardai su Youtube la presentazione del suo libro su Leonardo edito dalla sorella con "la nave di Teseo" e perdevo il conto della quantità di stronzate che venivano esposte.
Una tra tutte: "Leonardo e il suo maestro Verrocchio si inculavano, e quindi nel 1476 Leonardo ha avuto problemi con la legge in quanto accusato di sodomia".
Ebbene, un sedicente studioso che pubblica un libro su Leonardo e quando lo presenta sostiene una stronzata del genere fa veramente cadere i coglioni a terra.
Lo sa anche uno studente universitario che Leonardo, 24enne, fu accusato di aver consumato rapporti omosessuali con il 17enne Jacopo Saltarelli, noto prostituto, e che Verrocchio non c'entra assolutamente nulla con questa storia.
Serva solo questo esempio, ma sottolineo come ci siano almeno 20 punti per dare contro a Sgarbi e a tutte le cazzate che spara mentre presenta il suo libro con una lectio magistralis, con tutto il pubblico che applaude alla fine e che ride del turpiloquio.
REPORT su rai 3, questa sera, probabilmente darà linfa ad un'indagine che vede accusato questo cancro di aver commissionato un furto e una contraffazione. Spero sia la volta buona che ce lo leviamo dai cosiddetti.
https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edic...a/7383997/
Stronzo, e capra