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(13-05-2014, 08:42 PM)i0i Ha scritto: L'asfalto nuovo quando si bagna le prime volte è molto scivoloso (anche al nord eh). Hanno fatto bene a neutralizzare la tappa, anche se avrei lasciato gli abbuoni, premiare chi lotta per vincere deve essere giusto.
E fra tutti calmiamo gli ormoni e rispondiamo (e scriviamo) civilmente senza minacce o proclami che non servono a nulla, io sono nel forum da una vita e non vorrei vederlo rovinato per comportamenti infantili, sfoghi personali (o ego smisurati).
Ma che senso ha allora correre al Sud se ogni volta che piove bisogna neutralizzare la tappa?
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13-05-2014, 08:51 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-05-2014, 08:52 PM da Danilo M..)
Le condizioni del posto credo influiscano molto, poi si correva vicino al mare e credo abbia influito.
Inoltre ribadisco si fa di tutto per andare più forti e le tecnologie portano a questo, anche Vegni l'ha detto, si cade di più e troppo spesso. Analgesici o materiali ci vorrebbe buonsenso, pare che quando più di 50/60 anni fa i corridori si rischiavano davvero la pelle nelle discese sterrate (non giù dal Crostis coperto in ogni parte)...
Giusto che in queste condizioni insostenibili si faccia ciò, in Irlanda ciò non è avvenuto ma forse era frutto di un tacito accordo trai team per non infierire?
Prendete Scarponi caduto, alla fine ha guadagnato 11" lui sugli altri, l'avesse attaccato un Pozzovivo o un'altro da mezza classifica avrebbe preso minuti. E' un ciclismo diverso, forse con più ipocrisia.
No Micheliano non puoi dire questo, il Giro è dell'Italia intera, e nonostante la cattiva gestione non sempre avviene ciò, per esempio l'anno scorso a Serra San Bruno...
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Ma io infatti non sto dicendo che non voglio che si corra al Sud, anzi le tappe più belle l'anno scorso le abbiamo viste li', però non è possibile che in caso di pioggia si veda la possibilità di neutralizzare la tappa perchè l'asfalto è particolare, si corre punto e basta..
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13-05-2014, 09:02 PM
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 13-05-2014, 09:03 PM da i0i.)
(13-05-2014, 08:43 PM)Hiko Ha scritto: In tutti questi anni di Giro non ho mai capito questa cosa: perchè in alcuni posti (soprattutto al Sud, ma non solo e comunque non è per fare distinzioni Nord/Sud) appena scendono due gocce diventa una lastra ed è impraticabile. Mentre altrove, pur non essendo a tutti gli effetti drenante, regge molto bene.
Non penso si tratti di asfalto più o meno economico, ma penso dipenda dalle condizioni del suolo/sottosuolo...
Ragazzi tra i miei (tre) diplomi ne ho uno di Disegnatore del genio civile, e prima di iniziare Architettura (croce e delizia) ho frequentato un anno di Ingegneria Civile, quindi qualcosa so sul campo stradale

. Finalmente utili a qualcosa

.
Il problema fondamentale dei discorsi non è sud/nord, ne sottosuolo-suolo. In realtà i problemi sono due di solito e derivano dal mantra: giro che arriva strade nuove.
Le pose in Italia avvengono spesso senza la rimozione del manto preesistente e (spesso) i tombini vengo ignorati e spianati sopra per le strade del giro

. L'asfalto col tempo si romperà per via della non giusta messa in opera e si creeranno dei problemi dello scorrimento delle acque.
Il problema odierno invece è stata la pioggia, probabilmente una delle prime su quel manto (sperando che gettano in più strati /in teoria a distanza di mesi/ l'asfalto se no è peggio ancora

) a fatto in modo che l'asfalto si "pulisca", esce una sostanza oleosa che è molto scivolosa.
Tutto questo avviene di norma per la messa in opera tardiva e appena prima della manifestazione sportiva.
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Si mi fido, grazie della spiegazione. Ma perchè alcune volte accade e altre no? Solo per il fatto che ha piovuto sul nuovo asfalto?
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Ciao Andie, mi mancherai
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in telecronaca comunque parlavano che i corridori avevano problemi anche sul lastricato alla partenza a giovinazzo, può essere pure che c'era sabbia portata dal vento e con la pioggia sia successo quello che si è visto
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(13-05-2014, 09:09 PM)Hiko Ha scritto: Si mi fido, grazie della spiegazione. Ma perchè alcune volte accade e altre no? Solo per il fatto che ha piovuto sul nuovo asfalto?
Secondo me è la causa principale, è anche vero che con ogni probabilità sia stato fatto all'ultimo momento (come a Firenze eh) e dunque sia caduta la prima pioggia (su un manto in gettata unica che è pure peggio). Paradossalmente se fosse stato vecchio di due mesi non sarebbe successo nulla.
Capita, ma è un problema tipico del Giro. Io ritengo la scelta corretta neutralizzare la tappa.
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Il manubrio di Swift che si lamenta: "I velocisti possono rischiare e gli altri no?"
Siccome non tutti sono andati per terra io credo sarebbe bastata la velocità più bassa e le ruote più sgonfie, se poi scenziati come quelli della Cannondale pretendono di imboccarla a tutta la curva...
L'Argos aveva foga di risalire eppure non hanno azzardato in curva, ognuno ha le proprie colpe.
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