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Giro d'Italia 2018 | 19^ Tappa: Venaria Reale - Bardonecchia
la debacle di oggi nasce ieri, se avesse corso in maniera piu' oculata, magari ieri sarebbe riuscito a salvarsi, a nascondersi. Ed oggi la corsa non sarebbe esplosa sul Finestre. Invece Froome da vecchio marpione ha sentito l'odore della paura e c'ha provato. Magari ieri si sarebbe staccato lo stesso, magari avrebbe ugualmente attaccato Froome sul Finestre, certo e' che dopo quanto successo ieri improvvisamente il Giro e' sembrato piu' aperto e i risultati eccoli qua.

Poi Yates avrebbe perso comunque, ma magari da Dumoulin e non da Froome.
 
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Tempo massimo di oggi: 56:46...cazzo dici Martinello più di 1 ora e 10minuti
 
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Il grandissimo sconfitto di oggi è uno solo e non Yates. È Pozzovivo, che rivela tutta la sua mediocrità ancora una volta. Non me ne voglia, ma corre malissimo, in 13 anni di carriera vince 1 sola tappa al Giro, non sale mai sul podio. Quest'anno sembrava veramente alla portata e invece, come il gioco si fa duro Pozzovivo smette di giocare
 
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Yates a quasi 40 minuti...secondo me qualcuno arriva fuori tempo massimo
 
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Fossi in Yates domani vado in fuga per la blu.
 
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(25-05-2018, 05:16 PM)Paruzzo Ha scritto: Va be tappa ancora più epica col ritorno di Jackfish e Tomze


Fa tutto parte del piano, la Sky cura anche questi minimi dettagli
 
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[+] A 1 utente piace il post di Tomze30
Pozzovivo non ti arrabbiare, l'importante è partecipare
 
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tutti nel tempo massimo credo
 
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Certe imprese valgono da sole il prezzo del biglietto, mai mi sarei aspettato una cosa così da Froome.

Una parola la voglio comunque spendere su Dumoulin che coi mezzi che ha oggi ha limitato in maniera egregia, soprattutto sull'ultima salita quando quei due sudamericani succhiaruote si scattavano in faccia. Onore anche a Yates che per due settimane e mezzo è stato il protagonista di questo Giro onorando la maglia rosa da grande campione, lui che per arrivare al vertice ha ancora tanti crostini da mangiare ma al quale non mancano certo le palle.
Spiace infine per il bel Domenico che aveva l'occasione della vita per un podio al Giro e che forse in altre edizioni avrebbe acciuffato.
 
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(24-05-2018, 07:28 PM)OldGiBi Ha scritto:


Come dicevo ieri sera... "Ne resterà soltanto uno"... Ma mi è sfuggita la maggiore somiglianza di Lambert con Froome, praticamente gemelli monozigoti... 

Che tappa gente, sono sazio come se avessi mangiato una intera teglia di cannelloni  :D
 
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Eh ne passeranno di anni prima di rivedere una tappa così in un grande giro. La classifica di tappa sembra una classifica finale di un GT. Possiamo solo inchinarci a sua maestà e ormai sperare che si presenti di rosa vestito a Roma
 
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Robe che al prossimo Tour difficilmente vedremo per via del percorso...a meno che non venga giù un secondo tentativo di Dio di affogare tutti nella tappa del pavè Asd
 
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Tappa che in sede di presentazione avevo etichettato come ciofeca...
 
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Credo di non aver ancora metabolizzato bene cosa ho visto oggi. Da narrare ai posteri.
 
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IMPRESA EPICA

il copione era già scritto almeno nella mia mente m'immaginavo qualcosa di simile da qui a vederlo poi realizzato come si è realizzato ce ne passa e ci vogliono due palle così

CHAPEAU.
 
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col senno di poi ma anche di prima lo sapevo che era inutile aspettare Reichenbach o meglio giusto aspettarlo all'inizio ma a fine discesa via di cambi veloci per 4-5 km e poi lasciarlo per strada e fare una cronometro per provare a riprendere Chris
decisione assurda lasciarlo lavorare 60 km vs. Froome cosa vista e rivista più volte un gregario contro un big all'attacco non recupera quasi mai nella vita

per assurdo a quel punto si fermava ad aspettare Oomen Dumoulin avrebbe concesso 4 minuti a Froome a piedi del Sestriere...ma tanto valeva... ne ha quasi concessi 4 a Bardonecchia
 
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IRREALE. Non so neanche bene descriverlo quanto successo, ma bisogna averlo visto per capire l'entità della pagina di ciclismo che è stata scritta oggi.
Io in questo Giro ci ho preso poco, ma penso che in pochi ottimisti potessero immaginare che oggi succedesse un cataclisma del genere. Tra conoscere bene il Finestre e fare quello che ha fatto Chris ci passa un mondo.
Per anni in molti hanno detto che Froome era solo un robot, un succhiaruote telecomandato: era evidentemente solo invidia/antipatia per la persona, il personaggio e per la squadra in cui corre. Froome è un campione da tanto tempo ma oggi entra in una dimensione nuova riservata a pochissimi. 
Una cosa che mi ha stupito è che Froome ha guadagnato relativamente poco in salita e tanto nei tratti di falsopiano, con vento contro, da solo contro 3 inseguitori. Va bene quanto guadagnato incide il fatto che dietro hanno atteso Reichembach, che lo svizzero ha tirato pur avendone meno degli altri, ma solo in piccola parte. Semplicemente oggi Froome era un alieno.

Il Giro è sempre il Giro ed è il vincitore di oggi insieme a Froome è proprio la Corsa Rosa. Il Tour è più importante, ma il Giro è il Disneyland dei campioni, è qui in Italia dove i fenomeni tipo Contador, Nibali, Quintana e lo stesso Froome (per citare solo i più recenti) hanno deciso di scrivere le pagine più belle della loro carriera.
Il Finestre è una salita fantastica, nelle tappe in cui è inserita succede sempre il finimondo. Oltre a non avere un bel feeling con la maglia rosa....

Un tributo va fatto anche a Dumoulin, sconfitto ma avversario fantastico. Le gambe non giravano a mille, ma la testa sì. Il 99% dei corridori avrebbe mollato, il leone di Maastricht no. La vittoria del Giro 2017 penso gli abbia fatto fare uno step notevole a livello mentale e dopo oggi anch'io mi sento di dire finalmente che è un corridore da GT fatto e finito.
Poi comunque ha ragionissima chi non considera il Giro finito. La mazzata psicologica penso l'abbia subita Tom, però domani è un altro giorno e non oso immaginare come potranno reagire i fisici in una tappa dura dopo la giornata di oggi.

Pinot sorpresona di giornata. Dopo la crono e Pratonevoso pensavo che il francese facesse la fine di Yates e invece oggi la condizione c'era eccome per fare quello che ha fatto. Il miglior Thibaut del Giro 101 proprio nel giorno che non ti aspetti.
Mi dispiace ma invece non mi posso prendere in simpatia Lopez e Carapaz in questo Giro. Sono forti, sono giovani e sono interessatissimi alla maglia bianca, ma non riesce a piacermi il loro tatticismo. Oggi è stata scritta la storia, loro hanno deciso di entrare dalla porta di servizio.

Il tonfo di Yates è rumoroso ma non propriamente inaspettato dopo ieri. Non si deve buttare al macero tutto il suo Giro perchè le prime due settimane sono state eccellenti. Bisogna capire solo cosa è stato sbagliato e che corridore può diventare da grande il folletto di Bury.
Mi dispiace un casino anche per Mimmo Pozzovivo, ma anche qui purtroppo è una conferma più che una novità nella sua lunga carriera. Le gambe ci sono ancora, oggi è partito di testa. Ha pagato oltremodo lo sterrato, dove da buon peso piuma è rimbalzato.
 
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[+] A 1 utente piace il post di Hiko
(25-05-2018, 09:09 PM)Tommeke23 Ha scritto: col senno di poi ma anche di prima lo sapevo che era inutile aspettare Reichenbach o meglio giusto aspettarlo all'inizio ma a fine discesa via di cambi veloci per 4-5 km e poi lasciarlo per strada e fare una cronometro per provare a riprendere Chris
decisione assurda lasciarlo lavorare 60 km vs. Froome cosa vista e rivista più volte un gregario contro un big all'attacco non recupera quasi mai nella vita

per assurdo a quel punto si fermava ad aspettare Oomen Dumoulin avrebbe concesso 4 minuti a Froome a piedi del Sestriere...ma tanto valeva... ne ha quasi concessi 4 a Bardonecchia

Dumoulin conferma che è stata una pessima scelta aspettare Reichenbach....che ha affrontato la discesa come una grand-mère(nonna) Asd
 
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Coglione lui che ha regalato 1'30" a Froome solo per attendere il paracarro.

Lopez ha dimostrato di essere un vero duro, impiccato dall'inizio del Finestre, nonostante tutto a chiuso anche se gli scatti sullo Jafferau li avrei evitati, domani può ancora giocarsi il terzo posto.
 
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(25-05-2018, 06:21 PM)Manuel The Volder Ha scritto: Tappa che in sede di presentazione avevo etichettato come ciofeca...

Pensa che io invece avevo incredibilmente previsto per tempo, l' attacco di Froome sul Colle delle Finestre e lo sconquasso cronometrico conseguente.
E dico incredibilmente perchè è notoria la mia capacità di non azzeccare un pronostico manco per sbaglio.
 
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