E' iniziato oggi il Giro della Valle d'Aosta 2012,anticipato di circa un mese,rispetto agli anni scorsi,per evitare la concomitanza con il Tour dell'Avenir e per il cambio di categoria,adesso è una corsa riservata agli under 23.
Il punto fermo è sicuramente il favorito numero uno, ovvero Fabio Aru.
Il sardo, vincitore lo scorso anno, sarà al via per centrare uno storico bis prima di passare professionista dal primo agosto nelle fila della Astana.
Reduce da una prima parte di stagione ad altissimo livello, con la vittoria nella Coppa delle Nazioni in Toscana e il secondo posto nel Girobio, è indubbiamente il corridore da battere.
A sfidarlo, ci saranno innanzitutto tre dei primi dieci dello scorso anno: il francese Antoine Lavieu (Aix-en-Provence), il belga Floris Smeyers (Ovyta) e l'italiano Gianfranco Zilioli (Colpack).
Proveranno a dire la loro in chiave classifica generale anche l'eritreo Natnael Berhane (CMC) promessa del ciclismo africano, il lussemburghese Bob Jungels (Leopard) vincitore quest'anno della Parigi Roubaix under 23 e della Flèche du Sud, e gli italiani Andrea Manfredi (Hopplà) Davide Formolo (Petroli Firenze) Daniele Dall'Oste (Trevigiani) Paolo Penasa (Zalf) e Federico Costantino (Progettociclismo).
Tra i più attesi, anche per i traguardi parziali: il kazako Arman Kamyshev (Astana) che ha vinto la prova in Canada della Coppa delle Nazioni, il lettone Andzs Flaksis (Chipotle), Steve Bekaert (Lotto) vincitore della maglia a pois nel 2011, i francesi Axel Domont e Jimmy Turgis (Francia) già protagonisti lo scorso anno sulle strade valdostane, l'italiano Davide Orrico e il britannico Joshua Edmondson (Colpack), il sudafricano Louis Mentjes (Lotto), il russo Sergey Chernetskiy (Russia) secondo alla Ronde de l'Isard, l'ivoriano Isiaka Cissé (CMC), il kazako Alexey Lutsenko (Astana) vice campione nazionale, il venezuelano Sebastian Glavis (Cerone), l'italiano Simone Sterbini (Palazzago), l'argentino Eduardo Sepulveda (CMC), e giovani scalatori belgi della Bofrost.
L'attesa principale sarà comunque per le sorprese, ovvero per i giovani corridori che, come l'americano Joseph Dombrowski lo scorso anno e Thibaut Pinot nel 2009, sapranno sfruttare la ribalta del Giro della Valle d'Aosta per presentarsi al ciclismo internazionale.
Oggi quindi il via.
Daniele Dall'Oste con una grande prestazione vince il cronoprologo, 3400 metri da Hône al Forte di Bard. Dall'Oste ha coperto la distanza in 6'23", staccando la coppia lussemburghese della Leopard formata da Bob Jungels di 5" ed Alex Kirsch di 6".
Questi il vincitore,impegnato nella parte finale del prologo,tutta in legger salita:
![[Immagine: 306589_383436295044145_1534084527_n.jpg]](http://a4.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/306589_383436295044145_1534084527_n.jpg)
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