24-05-2013, 11:13 PM
I favoriti di domani - Tre Cime di Laveredo, l'epilogo del Giro d'Italia 2013
Con la rivoluzione causata dal maltempo, il tappone che - di fatto - doveva concludere il Giro d'Italia 2013 si ridurrà ad un "semplice" arrivo in salita sulle Tre Cime di Laveredo. Una salita lunga più di 20 km, difficile, che porterà i corridori a sfondare il tetto dei 2.000 metri d'altitudine: una salita dura sì, ma senza Costalunga, San Pellegrino e Giau rischia di essere veramente selettivo solo negli ultimi 6 km (pendenza media dell'11,3%, con punte del 18%).
La tappa sarà, giocoforza, terra di battaglia per i big: nessuno spazio per i fuggitivi della prima ora, poche chance per qualche outsider. Venti secondi di abbuoni, con una classifica così corta dal 2° posto in giù, possono risultare addirittura decisivi. Dando per scontato che Vincenzo Nibali (Astana) non forzi la mano (altrimenti non ci sarebbe storia per nessuno), i favoriti per la vittoria di tappa potrebbero essere i due corridori che più hanno l'esigenza di forzare la mano: Carlos Betancur (Ag2r) e Michele Scarponi (Lampre). Il primo è la grande rivelazione di questo Giro d'Italia e farà di tutto per strappare la bianca a Majka (e magari pure la quinta piazza a Niemiec), il secondo non vuol di sicuro chiudere anche quest'anno ai piedi del podio. Attenzione anche a Rigoberto Uran (Sky), che alla cronoscalata ha dimostrato di saper far male quando è costretto ad aprire il turbo e che ha vinto a Montasio proprio il giorno successivo al riposo. Evans e Niemiec invece cercheranno solo di difendere le loro posizioni, e dunque è difficile pensarli a braccia alzate sul traguardo delle Tre Cime (con l'australiano che potrebbe esser già praticamente fuorigioco per la maglia rossa); così come Santambrogio, in netto calo in questa terza settimana.
Come dicevamo, è dura la vita per gli outsider: i nomi papabili potrebbero essere quelli di Samuel Sanchez (Euskaltel) e Franco Pellizotti (Androni), che non possono lasciare a mani vuote le rispettive squadre e che possono anche sistemarsi in una buona posizione di classifica, e del colombiano Fabio Duarte (Team Colombia), in crescendo di condizione in questo finale di Giro. Alla ricerca della vittoria di tappa anche Wilco Kelderman (Blanco Pro) e Damiano Caruso (Cannondale), motivatissimo dopo l'ottima cronoscalata di Polsa.
Le percentuali dei favoriti:
Per informazioni più dettagliate della tappa, consultare la discussione del nostro forum raggiungibile tramite il seguente link:
20^ tappa: Silandro-Tre Cime di Lavaredo

Con la rivoluzione causata dal maltempo, il tappone che - di fatto - doveva concludere il Giro d'Italia 2013 si ridurrà ad un "semplice" arrivo in salita sulle Tre Cime di Laveredo. Una salita lunga più di 20 km, difficile, che porterà i corridori a sfondare il tetto dei 2.000 metri d'altitudine: una salita dura sì, ma senza Costalunga, San Pellegrino e Giau rischia di essere veramente selettivo solo negli ultimi 6 km (pendenza media dell'11,3%, con punte del 18%).
La tappa sarà, giocoforza, terra di battaglia per i big: nessuno spazio per i fuggitivi della prima ora, poche chance per qualche outsider. Venti secondi di abbuoni, con una classifica così corta dal 2° posto in giù, possono risultare addirittura decisivi. Dando per scontato che Vincenzo Nibali (Astana) non forzi la mano (altrimenti non ci sarebbe storia per nessuno), i favoriti per la vittoria di tappa potrebbero essere i due corridori che più hanno l'esigenza di forzare la mano: Carlos Betancur (Ag2r) e Michele Scarponi (Lampre). Il primo è la grande rivelazione di questo Giro d'Italia e farà di tutto per strappare la bianca a Majka (e magari pure la quinta piazza a Niemiec), il secondo non vuol di sicuro chiudere anche quest'anno ai piedi del podio. Attenzione anche a Rigoberto Uran (Sky), che alla cronoscalata ha dimostrato di saper far male quando è costretto ad aprire il turbo e che ha vinto a Montasio proprio il giorno successivo al riposo. Evans e Niemiec invece cercheranno solo di difendere le loro posizioni, e dunque è difficile pensarli a braccia alzate sul traguardo delle Tre Cime (con l'australiano che potrebbe esser già praticamente fuorigioco per la maglia rossa); così come Santambrogio, in netto calo in questa terza settimana.
Come dicevamo, è dura la vita per gli outsider: i nomi papabili potrebbero essere quelli di Samuel Sanchez (Euskaltel) e Franco Pellizotti (Androni), che non possono lasciare a mani vuote le rispettive squadre e che possono anche sistemarsi in una buona posizione di classifica, e del colombiano Fabio Duarte (Team Colombia), in crescendo di condizione in questo finale di Giro. Alla ricerca della vittoria di tappa anche Wilco Kelderman (Blanco Pro) e Damiano Caruso (Cannondale), motivatissimo dopo l'ottima cronoscalata di Polsa.
Le percentuali dei favoriti:
- Vincenzo Nibali 30%
- Carlos Betancur 20%
- Michele Scarponi 15%
- Rigoberto Uran 15%
- Outsider (S. Sanchez, Pellizotti, Duarte, Kelderman) 10%
- Altri big (Evans, Niemiec, Majka) 5%
- Fuga (Pirazzi, J. Rodriguez, Garate, Chalapud, Atapuma, Egoi Martinez, De Greef, Brambilla, Valls) 5%
Per informazioni più dettagliate della tappa, consultare la discussione del nostro forum raggiungibile tramite il seguente link:
20^ tappa: Silandro-Tre Cime di Lavaredo
Gilberto Cominetti
aka SarriTheBest
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