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Londra 2012: il tracciato di MTB prende forma



Mancano meno di 2 anni alle Olimpiadi di Londra del 2012 e il tracciato della prova di XCO comincia a prendere forma. Uscite anche le prime foto dei test effettuati nei giorni scorsi.

Il tracciato di XCO è ora in costruzione, però diversi atleti, su richiesta dell'organizzazione hanno e avranno occasione di provare il percorso. Con i loro consigli possono aiutare nel migliorare il circuito, con la supervisione anche dei funzionari dell'UCI.

Oltre il 60% del tracciato è già stato imbastito, con i lavori sul terreno e alcuni dei tratti più tecnici sono già stati ultimati.







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Pronto il tracciato di XCO di Londra 2012



Liam Kileeen, David Fletcher, Kenta Gallagher e Lily Matthews hanno effettuato questa settimana i primi giri sul tracciato che accoglierà la prova XCO delle Olimpiadi di Londra 2012. I lavori sono iniziati a giugno del 2012 ed ora il percorso è pronto e il 31 di luglio verrà testato in una prova a cui parteciperanno alcuni dei migliori bikers internazionali.

Liam Killeen ha ammesso che 'è decisamente eccitante gareggiare in una prova olimpica, soprattutto nella propria nazione e dopo aver testato il percorso lo è ancora di più. E' un percorso molto esigente, che sarà impegnativo per gli atleti e spettacolare per il pubblico.'

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Ecco il video del tracciato olimpico

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Pallhuber: "Londra, un percorso molto duro e senza respiro"
Nella settimana tra Massa Marittima e Sirmione, il CT della Nazionale Hubert Pallhuber è stato a Londra per visionare il percorso delle prossime Olimpiadi. La delegazione, composta da 30 direttori tecnici e da una rappresentanza della Preparazione Olimpica del CONI, guidata dal segretario generale, Raffaele Pagnozzi, ha effettuato un sopralluogo di tre giorni agli impianti di gara ed ha affrontato da vicino le principali tematiche organizzative delle prossime Olimpiadi.

Ciao Hubi, sei stato a Londra con il CONI con tutti i tecnici delle varie discipline. Per la mountain bike c'eri solo tu?
Si per la mountain bike ero presente solo io.

Iniziamo dalla location. Quanto dista l'impianto dal villaggio olimpico?
Purtroppo la distanza è significativa. Si tratta di 53 km che diventano una distanza proibitiva nel periodo delle Olimpiadi.

Hai iniziato a pensare a come gestire logisticamente la trasferta?
Viste le polemiche delle ultime Olimpiadi in cui qualche atleta voleva stare nel Villaggio Olimpici, penso che valuterò la cosa insieme ai ragazzi. Vivere nel Villaggio Olimpico è una bella esperienza, ma con sincerità dico che se la decisione la prendo io non c'è alternativa: dobbiamo stare vicino al percorso.

Le gare si svolgeranno negli ultimi 2 giorni dell'Olimpiade. C'è da aggiungere l'euforia ed il clima di festa che in quelle ore si vivrà nel Villaggio. Voi dovrete tenere alta la concentrazione, cosa non facile...
Se faremo come penso io, saremo fuori ed il Villaggio non lo vedremo neppure. Vedremo giusto la festa finale con le ultime note che chiuderanno l'Olimpiade.

Se la tua idea prevarrà, come pensi di organizzarti dal punto di vista logistico?
Io spero di essere solo in un appartamento. Vista la distanza arriveremo all'ultimo momento, perchè a Londra le possibilità di allenarsi non sono le migliori.

Il percorso: descrivici quello che hai visto...
Il percorso è di 5,3 km. Circa. Le difficoltà tecniche non sono alte ma comunque è un percorso molto duro. Non c'è un metro di pianura a pagarlo. E' molto aperto con dei salti e tratti tecnici artificiali fatti con delle pietre. Le salite non sono dure ma tutte con curve a 180° da rilanciare. E' molto visibile e tutto sommato bello per chi corre e soprattutto per chi guarda.

Non lo hai pedalato ma lo hai percorso tutto a piedi. Che idea ti sei fatto sulle difficoltà tecniche? E' difficile superare? Vi sono dei tratti per rifiatare?
E' vero non avendolo pedalato è un po' più difficile giudicare le difficoltà. Però credo di non sbagliarmi, il percorso è davvero duro e senza pause. La strada è larga e quindi superare è possibile, ma certo non vi sarà possibilità di rifiatare mai. Il percorso è tutto artificiale ed hanno costruito tre tratti con 'la via del pollo' e gli organizzatori dicono che chi non ha il coraggio di saltare e fare il passaggio delle pietre, potrà perdere qualche secondo o posizione.

Dopo la trasferta di Coppa di Dalby Forest so che andrai a visionarlo ancora. Immagino che vorrai portarci i possibili olimpici a fare qualche giro di test...
Si di sicuro. Dopo Dalby Forest sarà il primo vero test, e successivamente spero che ci invitino a fare la pre-olimpica.

A Londra attendono molti spettatori; lato pubblico come giudichi il percorso? Hai detto che è molto visibile ma vorrei sapere anche come giudichi l'accessibilità, i parcheggi, l'ospitalità e la ricettività...
Chi verrà a vedere le Olimpiadi, vedrà quasi tutto la gara spostandosi poco. Purtroppo non so come sia la situazione fuori dall'impianto, l'unica cosa che posso dire è che a 10 km c'è un paese con degli alberghi che sicuramente saranno utilizzati dagli spettatori.

Grazie Hubi e buon lavoro.
Grazie a voi!

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Sven Nys ha provato il percorso di Londra 2012: "E' per me"
Il giorno seguente la caduta occorsagli durante la prova di Coppa del Mondo XC a Dalby Forest, Sven Nys ha testato il tracciato delle olimpiadi di Londra 2012. 'E' facile e veloce' ha dichiarato.

'Gli organizzatori hanno fatto un buon lavoro - si legge sul suo sito internet - il percorso è veloce e non troppo difficile, ma i tratti con le rocce sono abbastanza tecnici, anche se gli scalatori versi saranno svantaggiati. Chi sono i favoriti? I soliti nomi...'.

Nonostante il ginocchio gonfio, il fuoriclasse belga ha effettuato una ricognizione lunga qualche tornata. 'Questo è un qualcosa di speciale, poiché si tratta delle Olimpiadi, ed è molto stimolante'. Sven si sottoporrà nei prossimi giorni ad alcune analisi, per accertare che non vi siano danni al ginocchio. 'Il medico mi ha già rassicurato - ha detto al magazine Sporza - speriamo che sia solo una contusione al muscolo'.

Cliccando QUI trovate alcune foto.

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Vogel e Schurter a Londra: test sul percorso delle Olimpiadi (VIDEO)
Per vincere una grande gara non bisogna tralasciare neanche il più piccolo dei particolari. Soprattutto se la gara in questione viene ogni 4 anni e potrebbe farti entrare nella storia della MTB e dello sport in generale. Stiamo naturalmente parlando delle Olimpiadi, che nel 2012 si svolgeranno a Londra e che sono sicuramente nella mente dei migliori top bikers.

Due dei protagonisti dell'appuntamento olimpico di Londra saranno, senza ombra di dubbio, i due svizzeri del team Scott-Swisspower Nino Schurter e Florian Vogel, che approfittando della prova di Coppa del Mondo di Dalby Forest (GBR) hanno fatto una scappata per testare il tracciato, ormai completo, di Londra 2012. E per di più l'hanno fatto con la telecamerina sul casco, regalandoci alcune immagini che freecaster ha subito messo sul web.



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