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Mondiale 2014, cinque grandi di Spagna sul circuito di Ponferrada
#1
Cinque grandi di Spagna sul circuito di Ponferrada
Indurain, Delgado, Freire, Olano e Astarloa

[Immagine: showimg.php?cod=64105&resize=10&tp=n]

I grandi campioni di Spagna alla scoperta del Mondiale di Ponferrada: Miguel Indurain, Perico Delgado, Óscar Freire, Abraham Olano e Igor Astaloa - vale a dire qualcosa come sei Tour, tre Vuelta, due Giri, sette campionati del mondo e un oro olimpico - si sono trasformati in una squadra da sogno e hanno pedalato oggiu sul circuito del mondiale 2014.
Javier Mínguez, tecnico della nazionale spagnola e responsabile tecnico di Ponferrada 2014, ha seguito la loro prova, accompagnato da un gran numero di giornalisti e tifosi.
«Non sarà il mondiale più duro della storia - ha spiegato Indurain - ma è sicuramente selettivo. C’è la possibilità che arrivi un gruppetto a giocarsi la corsa, di sicuro non ci sarà uno sprint a ranghi compatti».
Oscar Freire, tre volte campione del mondo, aggiunge: «È un circuito che mi sarebbe piaciuto molto, peccato non esserci. È un percorso che offre possibilità a tutti: a chi vuol tentare l’attacco e a chi preferisce aspettare lo sprint».
«Se non piove - è il pensiero di Delgado - potrà esserci uno sprint tra una trentina di corridori, ma se dovesse piovere la selezione sarà sicuramente molto più importante».
Abraham Olano vede Peter Sagan come uno degli uomini da battere: «Il circuito è molto veloce, la media sarà molto alta e credo che questo ridurrà giro dopo giro il numero dei pretendenti alla vittoria finale».
«La discesa è molto tecnica - conclude Igor Astarloa - ma credo che la salita possa fare danni, quando apriranno il gas ne vedremo delle belle».
L’ultima parola spetta a Javier Mínguez: «È un circuito duro ma non selettivo e ci saranno sicuramente più candidati alla vittoria rispetto al mondiale di Firenze».

tuttobiciweb.it
 
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#2
Astarloa fa ridere in mezzo a questi, Indurain sempre fedele a Pinarello
 
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#3
Ma era necessario anche quel pippone di Astarloa?

Alla fine della giornata penso che abbia chiesto l'autografo a tutti.
 
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#4
Il mondiale sarà reso molto divertente dagli spagnoli che si daranno battaglia ancora più del solito
 
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#5
Non che Olano fosse un campionissimo eh...
 
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#6
Però, oltre a essere l'unico ad aver vinto sia il Mondiale in linea che quello a cronometro, ha un palmares un pochino superiore all'inutile Astarloa
 
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#7
Se la guardiamo da quel punto di vista Astarloa ha pur sempre vinto un Mondiale, e penso sia quello il motivo per cui sta là(anzi mi pare ovvio che è per quello)...
 
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#8
I cinque non mi sembrano concordi sulla difficoltà del circuito. Si è capito che sarà meno duro di Firenze (soprattutto se non dovesse piovere), però alcuni pensano che sulle salite e sulle discese si potrà fare la differenze, mentre altri prevedono lo sprint di un gruppo anche numeroso. Addirittura per Freire, che di Mondiali se ne intende, dice che la punta della Spagna potrebbe essere Fran Ventoso Sweat
 
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#9
Ventoso batterà Sagan e Degenkolb
 
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#10
Vabè Freire detesta i corridori spagnoli, è normale che non dia possibilità a Valverde e Rodriguez (Olano non era un campionissimo ma è comunque mille gradini sopra Astarloa, che ha vinto il Mondiale e il Brixia Tour)
 
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#11
Potessi farlo denuncerei chi ha scritto Indurain e Astarloa nella stessa frase, denuncerei perfino me stesso adesso...
 
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